bevande
24 Febbraio 2011Il settore dei consumi fuori casa in Italia è in crescita a dispetto del crollo generale dei consumi in tutta Europa: si conferma - così - la sua funzione anticiclica nell'ambito dell'agroalimentare. Ecco ciò che emerge dalla ricerca del centro studi Fipe “L’Europa al ristorante: consumi e imprese” presentata alla Fiera di Rimini nel corso di “Sapore 2011 ”.
A commento di questi risultati, Aldo Cursano, vicepresidente vicario Fipe precisa: «Noi imprenditori italiani della ristorazione abbiamo capito subito che dovevamo lavorare sulla qualità e sull’aspetto del servizio. Chi entra in un ristorante è alla ricerca di un’emozione che è unica ogni volta. Il piatto è emblema e contenitore di cultura, per questo dobbiamo farne il motivo di promozione del nostro territorio a livello turistico».
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
19/12/2025
Ci sono gruppi che si raccontano attraverso le novità, e gruppi che si riconoscono nella continuità. A Firenze il Gruppo Valenza appartiene a questa seconda categoria. Non perché non cambi, ma...
19/12/2025
È l’Agavesito Cocktail Experience 2026 l’ultima trovata di Cristian Bugiada, Roberto Artusio e Claudio Sblano, ambasciatori del mezcal nel mondo con l’obiettivo di promuovere la cultura...
A cura di Giulia Di Camillo
19/12/2025
Superano la soglia simbolica del miliardo di bottiglie prodotte e commercializzate (per la precisione, si tratta di 1,03 miliardi) gli spumanti tricolori nel 2025. Nonostante le difficoltà dell'anno...
19/12/2025
Anche per quest’anno il Natale si conferma un momento di convivialità che molti italiani sceglieranno di trascorrere al ristorante. Secondo le previsioni dell’Ufficio Studi di...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy