bevande

18 Maggio 2021

Riaperture, non si trova personale. "Professionalità perse per sempre"

di Stefano Fossati


Riaperture, non si trova personale.

Proprio mentre il settore dell'ospitalità si rimette faticosamente in moto dopo lunghi mesi di stop e di limitazioni imposti dal governo in chiave anti-Covid, le associazioni di categoria lanciano l'allarme: non si trovano lavoratori stagionali, indispensabili per sostenere l'attività di alberghi, bar e ristoranti nella stagione turistica. Insomma, in tutta Italia mancano camerieri, cuochi e baristi qualificati disponibili a lavorare durante l'estate, con un numero di posizioni scoperte che, in alcune zone, tocca picchi del 75% del totale.

[caption id="attachment_153475" align="alignright" width="300"] Aldo Cursano[/caption]

"Si sta puntualmente verificando ciò che paventavamo da tempo", commenta a Mixer Planet Aldo Cursano, vicepresidente vicario della Fipe. "La gestione di questa pandemia da parte del governo ha fatto sì che i nostri settori vengano percepiti come non affidabili da parte di quei professionisti che vogliono costruire una carriera, un progetto di vita, dal momento che manca qualsiasi prospettiva certa per il futuro. Nella nostra ultima manifestazione, come Fipe, abbiamo ribadito la richiesta che alle nostre imprese sia permesso di tornare a lavorare per sempre, superando la logica delle zone colorate e delle chiusure a singhiozzo. Ma purtroppo, al momento, non abbiamo alcuna certezza che, una volta passata la stagione estiva, non si torni alla situazione dello scorso autunno, con l'imposizione di nuove chiusure che avrebbero effetti devastanti dopo un anno e mezzo di continui stop and go".

Insomma, alla luce della totale incapacità di programmazione evidenziata dall'Italia nella gestione delle misure anti-Covid, nel nostro Paese i settori della ristorazione, dei pubblici esercizi, dell'alberghiero non offre alcuna garanzia per il futuro non solo agli imprenditori, ma anche ai lavoratori qualificati. Che in molti casi, dopo mesi di forzata inattività senza stipendio e con "ristori" insufficienti o inesistenti, non hanno avuto altra scelta se non quella di abbandonare definitivamente la professione per dedicarsi ad altro. Mentre altri, soprattutto i più giovani, hanno fatto la valigia per andare a lavorare in Spagna o in Grecia, dove la ripresa delle attività in vista dell'estate è stata pianificata da tempo, con regole e tempi certi.

"Stiamo così perdendo un patrimonio di competenze che costituivano un patrimonio di grande valore per l'offerta italiana nell'ambito dell'ospitalità, famosa in tutto il mondo", prosegue Cursano. "Ne consegue che le imprese del settore dovranno affidarsi a ragazzi senza formazione e senza professionalità specifiche, con un inevitabile decadimento dela qualità del servizio che non costituirà un bel biglietto da visita, in particolare nei confronti dei turisti stranieri. Dopo che molti, già quest'anno, di fronte alle incertezze di un Paese che, a metà maggio, non aveva ancora deciso le regole su coprifuoco, modalità di somministrazione e orari dei pubblici esercizi, hanno optato per altre destinazioni. In primis proprio Spagna e Grecia dove non a caso hanno trovato impiego tanti nostri stagionali".

Di fronte alle macere dell'industria dell'ospitalità, la ricostruzione dovrà quindi passare non solo dal rilancio delle imprese, ma dal recupero delle professionalità che ne garantiscono il funzionamento e che sono imprescindibili per il recupero di competitività dell'offerta turistica italiana. Per questo, conclude Cursano, "oltre a garantire la certezza di poter lavorare in futuro, al governo chiediamo che si mettano in campo misure per far sì che il lavoro nel nostro settore torni a essere attrattivo. Ma anche per sostenere la formazione, dal momento che le chiusure hanno imptattato anche sull'attività delle scuole alberghiere, a causa dell'impossibilità di effettuare le necessarie ore di stage".

TAG: CAFFè DIEMME,MARCO BERETTA,BARISTI,CUOCHI,CAMERIERI,STAGIONALI

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

17/12/2025

Acqua S.Bernardo prosegue il suo viaggio tra i luoghi simbolo del Paese e firma una nuova tappa della serie “Signature”, il percorso artistico che celebra le eccellenze italiane attraverso...

17/12/2025

Si chiama Gin London Dry – Sapori di Cortina l'ultima new entry della linea di distillati Cortina Spirits. Disponibile, come tutti gli altri spirits della collezione, nei cataloghi dei...

17/12/2025

Acqua S.Bernardo prosegue il suo viaggio tra i luoghi simbolo del Paese e firma una nuova tappa della serie “Signature”, il percorso artistico che celebra le eccellenze italiane attraverso...

17/12/2025

Pantera, il progetto di pizza romana in teglia nato a Roma dai fratelli Manuel e Nicolò Trecastelli - già fondatori della Trattoria Trecca -, continua il suo percorso nei quartieri popolari, luoghi...

 





Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

La cucina italiana entra nella storia e diventa patrimonio culturale immateriale dell’Umanità. A deliberarlo, all'unanimità, è stato il Comitato intergovernativo dell'Unesco, che si è riunito a...


E' Jacopo Romano Nonis, bartender del Don’s Meat and Spirit di Roma, il vincitore della seconda edizione della Coppa Casoni,  la cocktail competition in collaborazione con BarTales che...


E' calato il sipario su Coffee Reload, il forum ideato da Fabio Verona e organizzato da ASA (Associazione Stampa Agroalimentare) che lungo i tre piani del Mercato Centrale di Torino ha...


Abbiamo assaggiato la limited edition Lapsang Souchong: una kombucha affumicata, profonda, sorprendentemente equilibrata. E sì, ci è piaciuta.

A cura di Rossella De Stefano


Abbiamo assaggiato la limited edition Lapsang Souchong: una kombucha affumicata, profonda, sorprendentemente equilibrata. E sì, ci è piaciuta.

A cura di Rossella De Stefano


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...



È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top