bevande

24 Febbraio 2022

Modus Primo 2018, arriva il nuovo nato di casa Ruffino


Modus Primo 2018, arriva il nuovo nato di casa Ruffino

Dall’esperienza ventennale di Modus nasce Modus Primo, etichetta che rappresenta l’apice qualitativo del terroir della Tenuta Poggio Casciano di Ruffino.

L'ultima new-entry di casa Ruffino rappresenta infatti la massima espressione dei vigneti della Tenuta Poggio Casciano, storica culla dei Supertuscan Ruffino sulle colline vicino a Firenze, oggi integralmente a conduzione biologica. 

Non a caso, Modus Primo si colloca perfettamente nel progetto che l'azienda fiorentina ha intrapreso per valorizzare i propri vini nati nel cuore delle tenute toscane: i grandi classici come Chianti Classico Gran Selezione Riserva Ducale Oro e Romitorio di Santedame prodotti a Castellina in Chianti; il Brunello di Montalcino Greppone Mazzi e Alauda; l’altro Supertuscan, che ne definisce la parte più moderna e imponente.

Per presentare il nuovo nato, è stata organizzata una cena alla Locanda Le Tre Rane all’interno della Tenuta Poggio Casciano di Ruffino. “A questo luogo - racconta il presidente di Ruffino Sandro Sartor - dove i valori e la filosofia del Vivere di Gusto che contraddistinguono il brand sono totalmente assonanti con il territorio, abbiamo deciso di dedicare un vino, che ne rappresentasse lo stile e ne raccontasse l’evoluzione. Così nasce Modus Primo, in un percorso iniziato nel 1997 con Modus, uno dei Supertuscan di riferimento nel panorama enologico internazionale, e per sottolinearne l’evoluzione in un prodotto che si ispiri al nostro primo Cru e che custodisca il meglio dei 40 ettari di vigneto della Tenuta Poggio Casciano”.

Tre vigneti per tre vitigni dove si coltivano le varietà del blend di Modus Primo: Cabernet Sauvignon (39%), da cui riceve complessità e struttura, Merlot (35%) che gli dona un frutto importante e tannini dolci, Sangiovese (26%), vitigno toscano per eccellenza, che esprime sapidità e note di frutta matura. Un affinamento di 18 mesi in barrique nuove di rovere francese, scelte specificamente nelle tostature del legno per elevare singolarmente ciascuna varietà.

La scelta del blend la racconta Gabriele Tacconi, enologo di Ruffino: “Volevamo innanzitutto che Modus Primo, nella scelta degli uvaggi da utilizzare, avesse le stesse origini di Modus e ne ricalcasse le orme. Inoltre ci sembrava importante che avesse un significato enologico di alto livello nella scelta di vitigni nobili che caratterizzano una terra estremamente vocata come questa conca calda alle porte di Firenze, per dare vita ad un vino strutturato e allo stesso tempo di grande piacevolezza”.

Tra la fine degli anni ’90 e i primi anni 2000 è stato fatto un importante lavoro di zonazione nella Tenuta Poggio Casciano che ha portato all’individuazione di ben 43 suoli differenti”, prosegue Lorena Troccoli, agronoma responsabile della Tenuta. “Analisi mirate hanno poi permesso di identificare il vitigno più adatto in funzione al tipo di terreno. L’obiettivo è stato, quello di ottenere il miglior prodotto possibile in un percorso che inizia in vigna e segue nelle varie fasi del percorso enologico, dalla cantina alla bottiglia”.

Per quanto riguarda l'etichetta, oltre ad essere rispettosa di Modus nell’icona e nel lettering, presenta alcuni dettagli aggiuntivi: l’oro e il marrone della terra nei raggi che si espandono dalla rosa dei venti, creando un effetto avvolgente ed elegante.

Appena presentato sul mercato con una produzione di 14mila bottiglie destinate ai principali mercati globali, Modus Primo si presenta con un prezzo in enoteca di 50-55 euro.

TAG: SANDRO SARTOR,MODUS PRIMO,TENUTA POGGIO CASCIANO,MODUS PRIMO 2018

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

20/06/2025

Saranno 12 i finalisti che il 24 e 25 giugno si sfideranno per la finalissima dell’Espresso Italiano Champion, il concorso promosso dall’Istituto Espresso Italiano che ogni anno premia il miglior...

20/06/2025

Veronika Lepichova, ventiduenne ceca che ha iniziato a lavorare in uno store Starbucks a Praga 6 anni fa e da tre anni vive in Italia, si è aggiudicara il titolo di Barista Champion Italia...

20/06/2025

E' ora disponibile anche in italiano Champagne E-Learning, il corso pensato per i professionisti che amplia la proposta della piattaforma Champagne Education, il primo programma completo di...

18/06/2025

Si chiama Yoga Zero 500 ml l'ultima new-entry del brand di Conserve Italia, disponibile dalla primavera del 2025 in quattro gusti (ACE, Arancia mix, Multifrutti, Frutti Rossi) per tutti i...

 





Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

Dare la stessa dignità che, ormai, qualsiasi operatore dell’ospitalità con un minimo di ambizione dà al pane, anche al caffè. Con queste premesse Davide Longoni (nella foto con la...

A cura di Anna Muzio


illycaffè ha rinnovato anche per il 2025 la propria partnership con The World’s 50 Best Restaurants - la classifica internazionale che celebra l’eccellenza gastronomica globale - confermando...


Tianyu Wang e Eric Venturi sono gli ultimi due finalisti che insieme a Johnatan D’Auria, Luca Cellizza, Carla Fozzi, Matteo Colzani e Giulia Ruscelli parteciperanno alle fasi finali dell’Espresso...


Casoni celebra il legame col territorio e guarda al futuro con un gin fruttato, autentico e 100% modenese

A cura di Maria Elena Dipace


Si chiama Sali il nuovo cocktail bar & ristorante con spirito Izakaya firmato Alessandro Mario Cesario e Christian Brigliadoro, fondatori del Gruppo Sequoia. Loro che con...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...



È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top