bevande

26 Aprile 2021

Recovery Plan, si invia entro il 30 aprile. E sarebbe da rivedere

di Stefano Fossati


Recovery Plan, si invia entro il 30 aprile. E sarebbe da rivedere

Si chiama Recovery Plan la speranza - l'unica - dell'Italia di salvarsi dal tracollo economico causato da oltre un anno di pandemia e di misure messe in campo dal governo nel tentativo di contenerla. Anzi, per usare l'acronimo con cui i burocrati di Stato lo hanno battezzato ufficialmente, è il Pnrr: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Un documento, attualmente allo stato di bozza, che dovrà essere inviato all'Europa entro il 30 aprile per tracciare la strategia che il nostro Paese intende seguire per spendere i soldi messi a disposizione dall'Ue con il piano NextGeneration Ue. Soldi indispensabili, per favorire la ripresa dalla crisi economica più devastante dai tempi della Seconda Guerra Mondiale.

E i soldi sono tanti: all'Italia è destinata la fetta più grande, 191,5 miliardi di euro fra contributi a fondo perduto e prestiti garantiti, cui si aggiungono una trentina di milioni messi a disposizione direttamente dallo Stato. Tanti sì, ma inevitabilmente insufficienti ad accontentare proprio tutti, vista la portata della crisi e gli interessi in gioco nei più disparati settori dell'economia e dell'industria. A partire da quella dell'Horeca, fra le più colpite in assoluto insieme alla relativa filiera del turismo e dell'agroalimentare.

La bozza attualmente allo studio del Pnrr destina al comparto "turismo e cultura" 6 miliardi e 80 milioni, così ripartiti: valorizzazione del patrimonio culturale (1,10 miliardi), rigenerazione culturale di piccoli siti turistici e culturali, aree rurali e periferie urbane (2,42 miliardi), industria culturale e creativa 4.0 (160 milioni) e Turismo 4.0 (2,40 miliardi). Su 220 miliardi di Recovery Fund, si tratta di una quota inferiore al 3%. Poco, lamentano in molti, per un settore che, complessivamente, nel 2019 era arrivato a valere il 30% del Pil complessivo dell'Italia, contro il 13% del 2011, in controtendenza rispetto alla sostanziale stagnazione economica del Paese. E che nel 2020, fra chiusure forzare e altre misure restrittive, ha visto crollare il proprio giro d'affari con picchi del 50%.

Numeri che autorizzano a chiedere di mettere l'ospitalità al centro dei progetti di recovery plan di una nazione che nel 2020 ha visto crollare il suo Pil dell'8,9%. Non si può certo negare l'importanza di investire in digitalizzazione, energie rinnovabili, mobilità sostenibile e transizione energetica in un piano che guarda al futuro; ma un futuro digitale e "green" non sarà in grado, di per sé, di rilanciare l'economia di un Paese che non faccia tesoro dei propri punti di forza. Quegli stessi che oggi, in una sorta di incomprensibile autolesionismo, sta facendo di tutto per mortificare.

TAG: CAFFè DIEMME,OSPITALITà,PNRR,RECOVERY FUND,RECOVERY PLAN

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

15/12/2025

Cloud Dancer non solo è il Pantone del 2026, ma è anche il colore di Ginarte, etichetta che la distilleria romana Pallini propone per rendere speciali gli aperitivi e le serate delle prossime...

15/12/2025

Costadoro S.p.A. comunica la scomparsa di Duccio Abbo, figura chiave nella storia e nello sviluppo dell’azienda torinese. Fondata nel 1890 al numero 10 di via Pietro Micca a Torino dal commendator...

15/12/2025

Un viaggio tematico alla scoperta dei segreti relativi alla filiera del caffè. E' quello compiuto dagli studenti dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo che, alo loro primo anno...

11/12/2025

illycaffè punta sul green e arricchisce la sua offerta con le nuove capsule compatibili Arabica Selection Brasile Cerrado Mineiro, il primo caffè proveniente da agricoltura rigenerativa e...

 





Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

Il presidente di Bazzara e ideatore, insieme al fratello Mauro, del Trieste Coffee Experts, invitano a seguire in streaming l’ottava edizione del summit per non perdere gli interventi dei...


C'è anche Roberto Pierucci, ceo di RCR Cristalleria Italiana, tra i premiati dei CE Italian Awards 2025, co-organizzati da Business International – la Knowledge Unit di Fiera Milano SpA – e...


Si chiama Alba la nuova linea di refrigerazione pensata per i segmenti Food&Beverage e Horeca. Presentate in anteprima durante l'ultima edizione di Hostmilano - il lancio commerciale è...


È tutto pronto per l’ottava edizione del Trieste Coffee Experts, di cui Mixer sarà Media partner. La community del caffè sta per riunirsi presso il Savoia Excelsior Palace di Trieste per due...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...



È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top