09 Ottobre 2019

L'impatto della moneta elettronica nei pubblici esercizi: i commenti di APPE

di DALLE AZIENDE


L'impatto della moneta elettronica nei pubblici esercizi: i commenti di APPE

È salita alla ribalta in queste settimane la tematica dei pagamenti elettronici, visti come fondamentale passo verso il progresso digitale della Nazione e strumento di contrasto all’evasione fiscale. E, nella maggior parte dei casi, la frase tipica che si cita è “all’estero con la carta di credito si può comprare anche un caffè!”. E proprio l’APPE (Associazione Provinciale Pubblici Esercizi), che i baristi rappresenta, ci tiene a puntualizzare alcuni aspetti relativamente all’uso del denaro elettronico al posto del contante.

«Premesso – esordisce il Segretario Filippo Segato – che già oggi in moltissimi bar è possibile pagare le proprie consumazioni con bancomat o carta di credito, ci chiediamo come mai vi sia così tanta attenzione sui pubblici esercizi, quando è noto che i veri evasori sono le grandi aziende che, magari con pochi click al computer, spostano milioni di euro da un paradiso fiscale all’altro».

Ma il ragionamento dell’Associazione degli esercenti cerca di fare un passo in avanti, segnalando quelle che potrebbero essere le conseguenze di una diffusione generalizzata di questi strumenti di pagamento. «Abbiamo fatto delle simulazioni – dichiara Segato – ipotizzando che il 75% dei clienti che al mattino fanno colazione al bar, decidano di pagare con moneta elettronica: è uno scenario che potrebbe essere concreto tra un paio d’anni, quindi in un tempo relativamente breve. Ebbene, i risultati sono disastrosi».

Secondo le prove realizzate, il tempo medio di un pagamento passerebbe dai 15 secondi attuali (pagamento in contanti) ai 35 secondi medi con pagamento elettronico, quindi praticamente più del doppio. «L’aumento dei tempi medi di gestione dell’incasso, moltiplicato per le centinaia di transazioni giornaliere di un bar, comporterà la necessità di modificare l’organizzazione dei locali, e in taluni casi si ritornerà a vedere al bar una persona dedicata solo alla cassa, come era in uso fino a qualche decennio fa». Una modifica organizzativa che avrà inevitabilmente risvolti anche sui prezzi finali dei prodotti somministrati. «Purtroppo – conferma il Segretario Segato – è proprio così e, se devo essere sincero, mi viene da sorridere quando sento le persone dire che all’estero il caffè lo si paga con la carta di credito… dimenticano di dire che quel caffè, che qui a Padova pagano un euro, varcati i confini nazionali lo pagano almeno il doppio!».

Dobbiamo quindi prepararci a pagare il caffè a due euro, da qui a un paio d’anni? «Forse non arriveremo a quella cifra – risponde Segato – ma sicuramente non continueremo a pagarlo un euro (o meno) così come succede oggi … o magari arriveremo ad avere un listino prezzi “normale”, per chi paga con carta, e uno “scontato” per chi paga in contanti».

TAG: MONETA ELETTRONICA,APPE,FILIPPO SEGATO

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

11/12/2025

illycaffè punta sul green e arricchisce la sua offerta con le nuove capsule compatibili Arabica Selection Brasile Cerrado Mineiro, il primo caffè proveniente da agricoltura rigenerativa e...

11/12/2025

E' Mattia Tipaldi il nuovo Chief Commercial Officer del Gruppo Sammontana Italia. Attualmente in carica come Chief Commercial Officer Estero per Sammontana Italia e, prima ancora, presso il...

11/12/2025

GrosMarket investe sull'ammodernamento dei propri punti vendita per rispondere alle esigenze dei professionisti Horeca e investe in Lombardia con riqualificazione completa del punto vendita di...

11/12/2025

Torna a Milano, dall’11 al 14 maggio 2026, la quinta edizione di Mixology Experience. Nato da un progetto di Bartender.it, dopo il successo dell'edizione 2025, la manifestazione si svolgerà...

 





Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

Il presidente di Bazzara e ideatore, insieme al fratello Mauro, del Trieste Coffee Experts, invitano a seguire in streaming l’ottava edizione del summit per non perdere gli interventi dei...


C'è anche Roberto Pierucci, ceo di RCR Cristalleria Italiana, tra i premiati dei CE Italian Awards 2025, co-organizzati da Business International – la Knowledge Unit di Fiera Milano SpA – e...


Si chiama Alba la nuova linea di refrigerazione pensata per i segmenti Food&Beverage e Horeca. Presentate in anteprima durante l'ultima edizione di Hostmilano - il lancio commerciale è...


È tutto pronto per l’ottava edizione del Trieste Coffee Experts, di cui Mixer sarà Media partner. La community del caffè sta per riunirsi presso il Savoia Excelsior Palace di Trieste per due...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...



È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top