bevande

28 Aprile 2016

Cerbaiona sceglie Pellegrini S.p.A.


Cerbaiona sceglie Pellegrini S.p.A.

Il famoso Brunello di Montalcino di Cerbaiona arricchisce il catalogo Pellegrini S.p.A., dando il via alla collaborazione tra l’azienda vitivinicola toscana e l’azienda bergamasca specializzata nell’importazione e nella distribuzione su scala nazionale di vini e distillati di elevata qualità. Cerbaiona ha scelto Pellegrini S.p.A. come distributore ufficiale del suo pluripremiato e classico intramontabile vino di punta.

«Il Brunello di Cerbaiona ha esordito sul mercato nel 1984 e in pochi anni è diventato un cult. Nell’autunno 2015, con il passaggio ai nuovi proprietari, si è deciso di puntare su una distribuzione di altissimo livello estesa a tutto il territorio italiano, con una predilezione per l’alta ristorazione e le enoteche specializzate. Una tipologia di distribuzione che garantisce, inoltre, prezzi stabili alla clientela. Il partner ideale di Cerbaiona non poteva essere che Pellegrini S.p.A., marchio, ma ancor prima famiglia di viticoltori, capace di valorizzare appieno questo vino: espressione di un vigneto veramente speciale e di un’enorme passione per il vino. Si aggiunga, poi, l’affinità dei valori condivisidalle due realtà. Per questo, Cerbaiona si sente a casa nel portfolio Pellegrini S.p.A.» - spiega il produttore Matthew Fioretti.

Pietro_Pellegrini«Per me e per la generazione a cui appartengo, Cerbaiona rappresenta un vero e proprio mito. È un’etichetta amatissima dagli appassionati di vino in tutto il mondo e tra le più apprezzate anche dalla critica, sia italiana che internazionale. Siamo, pertanto, davvero onorati e orgogliosi di essere stati selezionati dalla nuova proprietà per la distribuzione esclusiva in Italia di questo Brunello cult» - afferma Pietro Pellegrini, Presidente di Pellegrini S.p.A.

Villa padronale seicentesca con intima cappella e un giardino rinascimentale dove dimorano, da tempo immemorabile, due cipressi maremmani; un affascinante complesso che si innalza su una cintura di muri catturando lo sguardo dei viaggiatori. Questa è Cerbaiona, 400 metri sopra il livello del mare, a Nord est del Borgo di Montalcino. Ancora prima che nascesse la nota denominazione “Brunello di Montalcino”si diceva che il vino più buono venisse proprio da lì: erano le prime indicazioni di un luogo particolarmente vocato per il Sangiovese. Nel 1977 vi approdò un uomo non del posto, che si rivolse ai vicini per espandere il vigneto. Con l’annata 1981, Cerbaiona è diventata un marchio di vino, sbarcando sul mercato pochi anni dopo. Ai critici non sfuggì ciò che i locali sapevano da sempre: l’eccezionalità del territorio, indubbiamente privilegiato. Nel corso dei decenni, il Brunello di Cerbaiona si è trasformato in un cult, un mito immediatamente identificabile con la terra che lo produce. Si differenzia da ogni altro Brunello per i suoi tratti inimitabili e personali che ne fanno un vero cru, definendone il suo essere e distinguendolo da ogni altro Brunello.

L’azienda, nell’autunno 2015, è stata venduta per una cifra record a un gruppo di investitori guidati dall’americano Gary Rieschel, appassionato collezionista di vini, e da Matthew Fioretti, che gestisce ogni aspetto del podere. Ne è socio anche Andrea Mantengoli, proprietario dell’attigua azienda, La Serena, che in gioventù collaborò assiduamente con il precedente proprietario. Il gruppo è mosso dalla passione per la viticoltura, la terra, il vino e per questo luogo così speciale.

Le vigne di Cerbaiona sono costituite da tre blocchi, piantati rispettivamente nel 1978, 1983 e 2000, con meno di 3.600 piante per ettaro. Oggi, dagli 1,6 ettari di Brunello di Montalcino, Cerbaiona ricava fra le 6.000 e le 7.000 bottiglie l’anno. Con il 2016 si aggiunge un altro ettaro di Sangiovese, piantato sul declivio più ripido del colle, proprio sotto la villa, ovvero l’area più speciale di questo cru. ll wine making del famosissimo Brunello avviene secondo modalità tradizionali in vasche di cemento fermentate con lieviti indigeni, invecchiamento in botti di rovere da 20 ettolitri provenienti dalla Slovenia e con un minimo di travasi durante il lungo invecchiamento.

Il Brunello di Montalcino di Cerbaiona, distribuito da Pellegrini S.p.A., è disponibile nelle carte dei migliori ristoranti ed enoteche d’Italia.

www.pellegrinispa.net

TAG: PELLEGRINI S.P.A.,CERBAIONA,MATTHEW FIORETTI,PIETRO PELLEGRINI

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

06/12/2025

Il presidente di Bazzara e ideatore, insieme al fratello Mauro, del Trieste Coffee Experts, invitano a seguire in streaming l’ottava edizione del summit per non perdere gli interventi dei...

05/12/2025

Si chiama Alba la nuova linea di refrigerazione pensata per i segmenti Food&Beverage e Horeca. Presentate in anteprima durante l'ultima edizione di Hostmilano - il lancio commerciale è...

05/12/2025

C'è anche Roberto Pierucci, ceo di RCR Cristalleria Italiana, tra i premiati dei CE Italian Awards 2025, co-organizzati da Business International – la Knowledge Unit di Fiera Milano SpA – e...

 





Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

La neve che colora di bianco le vigne, il sole che le illumina, le montagne a fare da contorno una volta alzato lo sguardo. E il calice, per brindare a Ert1050, la nuova cantina di Oniwines, progetto...

A cura di Matteo Cioffi


Madama Oliva, big player nel mercato delle olive da tavola fresche, lupini e prodotti vegetali, continua il proprio percorso di sviluppo con un nuovo ampliamento dello stabilimento produttivo di...


E’ la storia di Angelo Stoppani, fondatore insieme agli altri tre fratelli (l’unico rimasto e’ il piu’ giovane, Lino, presidente di FIPE-Confcommercio) dello storico tempio milanese...


Il progetto tracciabilità di Valfrutta arriva nel mondo della ristorazione professionale con Valfrutta Granchef, marchio di Conserve Italia dedicato ai professionisti del food service. Con il QR...


Il progetto tracciabilità di Valfrutta arriva nel mondo della ristorazione professionale con Valfrutta Granchef, marchio di Conserve Italia dedicato ai professionisti del food service. Con il QR...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...



È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top