fiere

20 Maggio 2022

Chardonnay Day, le parole dello champagne, fra storia e curiosità

di DALLE AZIENDE


Chardonnay Day, le parole dello champagne, fra storia e curiosità

Le bollicine più amate del mondo racchiudono nel loro perlage e negli aromi al palato un’allure senza tempo, da sempre oggetto del desiderio per i veri intenditori. Una storia centenaria, che ancora oggi va centellinata e compresa, a partire dal suo linguaggio per veri connaisseurs.

A seguire alcune delle espressioni più ricorrenti, illustrate da Stéphane Revol, Ceo di Comte de Montaigne, Maison di Champagne dell’Aube.

1. Il “rito” dell’Assemblage
Durante la vendemmia le uve provengono da diversi appezzamenti (parcelle) e solo le migliori vengono selezionate durante il processo di assemblage, fra gennaio e aprile, che prevede la regolare degustazione settimanale dei “Vins Clairs” nati dalla prima fermentazione. Alla fine solo i vini selezionati potranno fare parte dello Champagne. A ogni Cuvée corrisponderà un assemblage specifico, di volta in volta più fruttato o più minerale, in base alla sua origine territoriale. Un esempio? I vini provenienti dalle porzioni di terreno (parcelle) più collinari saranno più fruttati e rotondi al gusto, mentre quelli provenienti da aree più vicine al fiume saranno più minerali.

2. Chardonnay, l’”apertura delle porte”
Non tutti conoscono l’etimologia della parola Chardonnay, che proviene dall’ebraico Shahar Adonay, ossia "Porte di Dio". Un termine importante, perché identifica il primissimo ceppo di questo vitigno a bacca bianca importato direttamente da Cipro, da Comte de Champagne, dalle Crociate del XIII secolo, nella regione dell’Aube, in Francia, e trapiantato nella Côte des Bar – territorio nel quale si trova oggi la Maison Comte de Montaigne. Oggi lo Chardonnay è un vitigno ottenuto come incrocio tra il Pinot nero e il Gouais blanc.

3. Cuvée, il mix perfetto
L’origine della parola Cuvée è da ricondurre al latino cupa, cioè botte, e indica la quantità di vino che si produce ogni volta in un tino, il recipiente di legno adibito alla fermentazione del mosto. Oggi questa parola indica la miscela di diverse uve e di vini di annate diverse che vengono abilmente miscelati per dare vita a Champagne dal gusto armonioso ed equilibrato, oltre le imperfezioni del cru (vigneto). Ogni Cuvée è unica alla vista, all’olfatto, al palato. Al contrario, gli Champagne millesimati sono prodotti con vini che per almeno l’85% appartengono alla stessa annata di vendemmia oppure ricavati da un solo cru.

4. Il perlage, bollicine che passione!
il perlage è il termine che indica l’effervescenza dello Champagne, ovvero le bollicine più o meno fini che vanno dalla base del calice verso l'alto. Piccole, numerose e persistenti, ci regalano la percezione di piccole collane di perle, da cui deriva, appunto, il nome "perlage". Se le bollicine sono numerose, piccole, e rapide nel salire in superficie e persistenti, indicano un vino di pregio. Se, viceversa, le bollicine sono scarse, grossolane, lente nell'ascesa, significa che il vino è di livello modesto.

5. Rosa di Damasco, il fiore-sentinella
la Rosa Damascena o Rosa di Damasco è una pianta originaria del Medio Oriente, anch’essa importata dalle Crociate e utilizzata come fiore-sentinella per intercettare le malattie delle piante prima che colpiscano i vitigni di Champagne. Non a caso i suoi alti filari, sono sempre presenti a ridosso dei vitigni con una pioggia di bellissimi fiori color rosa antico, intensamente profumati. Inoltre, piantare una rosa in prossimità delle vigne favorisce la biodiversità.

6. Terroir, la vera carta di identità dello Champagne
è il tratto identitario di ogni Champagne perché dalle sue caratteristiche ha origine l’unicità del vitigno. Identifica un insieme di fattori quali la composizione microbiologica e minerale del terreno, il suo microclima, e persino il tipo di composizione del sottosuolo. Ad esempio, un sottosuolo gessoso, come quello della Côte des Bar, permette una regolazione naturale del calore e dell’umidità: in inverno il suolo mantiene il calore e in estate la freschezza. Caratteristiche uniche che rendono gli Champagne Comte de Montaigne allo stesso tempo freschi e minerali.

TAG: AREAS ITALIA - MYCHEF,CHAMPAGNE,COMTE DE MONTAIGNE,STéPHANE REVOL,CHARDONNAY DAY

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

15/12/2025

Cloud Dancer non solo è il Pantone del 2026, ma è anche il colore di Ginarte, etichetta che la distilleria romana Pallini propone per rendere speciali gli aperitivi e le serate delle prossime...

15/12/2025

Aicomlogic dà il via in Italia alla distribuzione in Italia di vorreimenu.it, la piattaforma “all-in-one” che ridefinisce il concetto di menù digitale, superando definitivamente il semplice QR...

15/12/2025

Costadoro S.p.A. comunica la scomparsa di Duccio Abbo, figura chiave nella storia e nello sviluppo dell’azienda torinese. Fondata nel 1890 al numero 10 di via Pietro Micca a Torino dal commendator...

15/12/2025

Dal 16 al 20 gennaio torna alla Fiera di Rimini Sigep Rimini. Con 1.300 brand e il +28% di espositori esteri da 45 Paesi, saranno presenti realtà provenienti da Germania, Spagna, Francia, Cina,...

 





Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

Il presidente di Bazzara e ideatore, insieme al fratello Mauro, del Trieste Coffee Experts, invitano a seguire in streaming l’ottava edizione del summit per non perdere gli interventi dei...


C'è anche Roberto Pierucci, ceo di RCR Cristalleria Italiana, tra i premiati dei CE Italian Awards 2025, co-organizzati da Business International – la Knowledge Unit di Fiera Milano SpA – e...


Si chiama Alba la nuova linea di refrigerazione pensata per i segmenti Food&Beverage e Horeca. Presentate in anteprima durante l'ultima edizione di Hostmilano - il lancio commerciale è...


È tutto pronto per l’ottava edizione del Trieste Coffee Experts, di cui Mixer sarà Media partner. La community del caffè sta per riunirsi presso il Savoia Excelsior Palace di Trieste per due...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...



È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top