bevande
30 Novembre 2021
Ha appena compiuto 70 anni, ma no la verve che l'ha accompagnato in tanti anni di carriera. E adesso il suo bersaglio preferito è diventato il politically correct in tempo di pandemia. In un'intervista concessa a La Verità, Gianfranco Vissani non ha risparmiato nessuno: dai vegani agli influencer, dal fisco al governo, fino ad arrivare a dire alle famiglie che la devono smettere di coccolare i figli.
"Sto benissimo e ho tanta energia", ha detto quello che è stato il primo cuoco star del panorama tricolore. Ma "Vissani imprenditore si sente fiaccato dalle tasse, dalle chiusure incomprensibili, dalle troppe difficoltà che incontriamo ogni giorno".
Aggiungendo subito dopo: "Dopo un anno e mezzo di chiusure, scadono le cartelle della rottamazione e altri balzelli per decine di migliaia di euro. Hanno deciso di farci chiudere. A Draghi ho fatto un appello per dire che così uccidono la ristorazione. Si troveranno con un deserto di fallimenti. E se ci fanno altre chiusure è davvero la fine. Io sto a Baschi (sede della sua Casa Vissani, sulle rive del lago di Baschi), mica a Roma o a Milano. Abbiamo ridotto i tavoli a 8 anche perché si fa fatica a trovare il personale giusto e se non lavoriamo a pieno regime con i costi non ce la si fa".
D'altronde, spiega lo chef, "il gas è triplicato, l'energia ce la facciamo da soli perché siamo attenti all'ambiente, ma i costi lievitano continuamente e le difficoltà aumentano". E poi ancora, sulla questione del personale. "In parte il reddito di cittadinanza e in parte però anche le famiglie che questi figli li coccolano non ci fanno trovare ragazzi e ragazze che hanno desiderio di imparare un mestiere, di costruirsi la vita con il lavoro. Ai miei tempi non era così".
Per concludere, ora che di stelle al suo ristorante ne è rimasta una sola, ce n'è anche per le guide gastronomiche. "Ci sarebbe molto da dire sui giudizi delle guide oggi come sugli influencer: vengono, mangiano, non sanno nulla, fanno le foto e riducono il piatto a pornografia. È il segno del decadimento. Gualtiero Marchesi rifiutò le stelle: sbagliò i tempi, ma aveva ragione».
Ma quale è il futuro della cucina? "La cucina è cultura e identità e io difendo la mia cultura e la mia identità con la mia cucina. E' dal nostro patrimonio territoriale che devi pigliare il meglio. Ma devi conoscerlo".
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
11/12/2025
illycaffè punta sul green e arricchisce la sua offerta con le nuove capsule compatibili Arabica Selection Brasile Cerrado Mineiro, il primo caffè proveniente da agricoltura rigenerativa e...
11/12/2025
E' Mattia Tipaldi il nuovo Chief Commercial Officer del Gruppo Sammontana Italia. Attualmente in carica come Chief Commercial Officer Estero per Sammontana Italia e, prima ancora, presso il...
11/12/2025
GrosMarket investe sull'ammodernamento dei propri punti vendita per rispondere alle esigenze dei professionisti Horeca e investe in Lombardia con riqualificazione completa del punto vendita di...
11/12/2025
Torna a Milano, dall’11 al 14 maggio 2026, la quinta edizione di Mixology Experience. Nato da un progetto di Bartender.it, dopo il successo dell'edizione 2025, la manifestazione si svolgerà...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy