pubblici esercizi

20 Maggio 2022

Allarme vetro: le bottiglie mancano in tutta Europa


Allarme vetro: le bottiglie mancano in tutta Europa

Le più importanti associazioni di settore, da Federvini a Unione italiana vini passando per Alleanza cooperative, avevano lanciato in occasione del recente Vinitaly. Pochi giorni fa era stata la volta anche di AssoDistil che insieme ai rincari dell'energia sottolineava la mancanza di vetro come uni dei motivi che stanno intaccando la competitività del Made in Italy.

Adesso invece l'allarme vetro arriva anche dagli produttori europei. Dalla Francia aalla Spagna, passando per la Germania, il comparto vitivinicolo europeo è travolto da una tempesta perfetta che dura da mesi, dove ai rincari dei costi dell'energia e delle materie prime si sono aggiunte le conseguenze della guerra in Ucraina.

In difficoltà piccoli e grandi produttori

Così, racconta Libero, in Francia incontrano difficoltà a imbottigliare i propri vini non solo i piccoli e medi produttori - dalla Borgogna alla Champagne - ma anche le aziende più grandi e le Maison più quotate, che per i propri prodotti di punta utilizzano spesso contenitori fuori standard. E se all'inizio il problema sembrava essere quello dei costi, con la quotazione delle bottiglie in vetro cresciuta del 30% negli ultimi 6 mesi e destinata ad aumentare ulteriormente a giugno, con il passare dei mesi e l'esplosione del conflitto in Ucraina il vero tema è diventato quello della difficoltà delle vetrerie europee di soddisfare la domanda.

«La questione riguarda soprattutto le qualità speciali e quelle fuori standard», racconta al quotidiano Chiara Soldati, rappresentante di Federvini e amministratore delegato dell'azienda piemontese "La Scolca". Il motivo? Due grandi vetrerie che operavano in Ucraina si sono fermate, mentre in Europa molte piccole vetrerie hanno sospeso la produzione per non lavorare in perdita a causa dei costi dell'energia. A ciò si aggiunge il fatto che l'impennata della domanda di vino dopo l'annus horribilis 2020, ha esaurito tutte le scorte che erano presenti nei magazzini. Per questo motivi, le bottiglie più esclusive sono in molti casi introvabili anche per le realtà più strutturate, che producono vini di lusso e champagne, i cui costi al pubblico sono non a caso anche raddoppiati rispetto al periodo pre Covid.

Allarme costi solo in Europa

Ma non è tutto, perchè il tema del caro prezzi riguarda anche i 'costi secchi': vetro, tappi, etichette, cartoni, capsule e gabbiette. «Purtroppo si arrivava da una situazione Covid con poco o niente a magazzino, cui è seguito un 2021 importante, che ha messo sotto forte pressione un po' tutto il sistema. Se a ciò aggiungiamo che le vetrerie sono aziende energivore e che anche la silice per fare il vetro è aumentata, il quadro si fa oggettivamente preoccupante», sottolinea Paolo Castelletti, segretario generale dell'Unione Italiana Vini.

Il riferimento, aggiunge Libero, non è solo ai ritardi nell'imbottigliamento, ma anche alla competitività dei vini europei all'estero. Perchè se nel Vecchio continente le aziende devono fare fronte al boom dei costi e alle difficoltà di approvvigionamento, nel resto del mondo è tutto molto più semplice. «Le aziende non possono assorbire tutti questi rincari, ma è chiaro che così rischiamo di non tenere un'adeguata competitività con il resto del mondo», dice ancora Chiara Soldati.«I nostri competitor si avvantaggiano del fatto che un aumento dei costi secchi anche solo di 12-15 centesimi a bottiglia può far la differenza tra firmare o meno un contratto».

Risultato: il prossimo anno, che promette di essere caratterizzato dai medesimi problemi, si potrebbe assistere al rischio di dover ricorrere al Tetra Pack o a soluzioni simili «almeno su alcuni segmenti di mercato, anche se non su quelli che riguardano i vini a denominazione di qualità, per i quali il vetro resta il packaging di riferimento».

.

TAG: UNIONE ITALIANA VINI,FEDERVINI,CAFFè DIEMME,CARO ENERGIA

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

17/12/2025

Acqua S.Bernardo prosegue il suo viaggio tra i luoghi simbolo del Paese e firma una nuova tappa della serie “Signature”, il percorso artistico che celebra le eccellenze italiane attraverso...

17/12/2025

Si chiama Gin London Dry – Sapori di Cortina l'ultima new entry della linea di distillati Cortina Spirits. Disponibile, come tutti gli altri spirits della collezione, nei cataloghi dei...

17/12/2025

Acqua S.Bernardo prosegue il suo viaggio tra i luoghi simbolo del Paese e firma una nuova tappa della serie “Signature”, il percorso artistico che celebra le eccellenze italiane attraverso...

17/12/2025

Pantera, il progetto di pizza romana in teglia nato a Roma dai fratelli Manuel e Nicolò Trecastelli - già fondatori della Trattoria Trecca -, continua il suo percorso nei quartieri popolari, luoghi...

 





Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

Torna a Milano, dall’11 al 14 maggio 2026, la quinta edizione di Mixology Experience. Nato da un progetto di Bartender.it, dopo il successo dell'edizione 2025, la manifestazione si svolgerà...


GrosMarket investe sull'ammodernamento dei propri punti vendita per rispondere alle esigenze dei professionisti Horeca e investe in Lombardia con riqualificazione completa del punto vendita di...


illycaffè punta sul green e arricchisce la sua offerta con le nuove capsule compatibili Arabica Selection Brasile Cerrado Mineiro, il primo caffè proveniente da agricoltura rigenerativa e...


La cucina italiana entra nella storia e diventa patrimonio culturale immateriale dell’Umanità. A deliberarlo, all'unanimità, è stato il Comitato intergovernativo dell'Unesco, che si è riunito a...


E' Jacopo Romano Nonis, bartender del Don’s Meat and Spirit di Roma, il vincitore della seconda edizione della Coppa Casoni,  la cocktail competition in collaborazione con BarTales che...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...



È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top