pubblici esercizi
22 Febbraio 2022E' questo il frutto dell'accordo tra la PayTech e l'associazione di rappresentanza delle imprese della ristorazione, del turismo e dell’intrattenimento; un accordo che ha l’obiettivo di supportare la ripartenza delle oltre 300 mila imprese italiane del settore, tra i più colpiti dalla crisi economica conseguente alla pandemia.
In base all’intesa, i soci di Fipe potranno disporre delle soluzioni di incasso digitale di Nexi a condizioni agevolate, garantendosi così l’opportunità di sfruttare tutte le potenzialità offerte dai pagamenti digitali: dai servizi a forte valore aggiunto, che permettono di ampliare l’offerta ai propri clienti – come il food delivery, i servizi e-commerce, i programmi di loyalty - fino ai POS più evoluti che offrono maggiore sicurezza, più velocità e più comodità.
La partnership mira a sostenere concretamente bar e ristoranti che in Italia rappresentano la seconda voce dei servizi turistici e che negli ultimi due anni, secondo i dati Fipe, hanno registrato un deciso calo dei volumi rispetto al periodo pre-pandemia: nel 2021 la perdita del settore rispetto al 2019 è stata di 24 miliardi di Euro (-28%) e nel 2020 di 32 miliardi di Euro (-37,4% vs 2019), con una forte ricaduta anche sull’occupazione (-205mila dipendenti a fine 2021 rispetto al 2019).
“Adottare soluzioni di incasso digitale consente agli esercenti di offrire servizi a forte valore aggiunto che consentono di aumentare le entrate e di incrementare la soddisfazione e la fidelizzazione dei clienti - afferma Enrico Trovati, direttore Merchant Services & Solutions di Nexi – In più, permette di soddisfare le esigenze di un numero crescente di cittadini che, stando agli ultimi dati del Politecnico di Milano, sono sempre più propensi a pagare con strumenti digitali”.
In base agli ultimi dati di Nexi, inoltre, sempre più esercenti italiani scelgono di accettare i pagamenti digitali: il valore delle transazioni registrato tramite gli esercenti convenzionati dalla PayTech, che in Italia gestisce circa 1 milioni di merchant insieme alle banche partner, è cresciuto del 16% nel 2021 rispetto al 2020.
“L’innovazione digitale è senza dubbio una delle leve da sfruttare per il rilancio di un comparto come quello dei pubblici esercizi, tra i più colpiti da questi due anni di pandemia e restrizioni. L’accordo con Nexi va esattamente in questa direzione perché i pagamenti digitali sono parte essenziale di questo processo di innovazione - dichiara Roberto Calugi, direttore generale di Fipe-Confcommercio – . Non si tratta di mettere a disposizione dei clienti soltanto una modalità di pagamento, ma di implementare anche nuovi servizi con l’obiettivo di aumentare la fidelizzazione della clientela e i volumi di attività. Ma sarà possibile contrastare anche il malcostume del cosiddetto no show, ovvero la prenotazione del ristorante senza che poi il cliente si presenti. Sui pagamenti digitali l’accordo con Nexi vuole anche essere una sfida culturale che guarda al pubblico esercizio di domani senza trascurare, tuttavia, aspetti più concreti come quelli di mettere a disposizione dei nostri soci soluzioni a condizioni vantaggiose che saranno tanto più apprezzate in un momento particolarmente difficile per il settore”.
Grazie all’accordo, da oggi le imprese associate a Fipe potranno disporre delle soluzioni di incasso digitale targate Nexi:
Infine, Nexi e Fipe promuoveranno una serie di iniziative volte a sensibilizzare e informare le imprese associate alla Federazione sul valore e sui benefici dei pagamenti digitali: nel corso dell’anno, infatti, verranno realizzati eventi, seminari, webinar, oltre alla realizzazione di una newsletter informativa sulle novità legate ai digital payments.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
12/12/2024
Negli anni ’60 è entrato in tutte le case italiane grazie al Carosello, veicolato dalla storica pubblicità con Ernesto Calindri accompagnata dal celebre slogan “Contro il logorio della vita...
A cura di Rossella De Stefano
12/12/2024
Una storia lunga quella di Suntory, partita nel 1923 a Shimamoto, nella prefettura di Osaka, quando Shinjiro Torii realizzò la distilleria Yamazaki, prima del Giappone. Ora The House of Suntory...
A cura di Anna Muzio
12/12/2024
Gimoka acquisisce la maggioranza delle quote di Natfood, azienda attiva nel settore delle bevande calde e fredde. L'operazione, che prevede ta le altre cose la continuità dell’assetto...
12/12/2024
Dieci le tendenze digitali (ma anche consigli) che plasmeranno il prossimo futuro della ristorazione, individuate da Hotrec in collaborazione con Toposophy e annunciate durante il...
A cura di Giulia Di Camillo
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy