ricerche

10 Settembre 2021

Champanillo, sentenza esemplare per l’Italian sounding

di Angelica Morlacco


Champanillo, sentenza esemplare per l’Italian sounding

Pubblicata la sentenza della corte europea sull’affaire Champanillo. Una pronuncia importante anche a tutela dell’Italian sounding.

La corte di Giustizia dell’Unione si è alla fine pronunciata. E la sentenza sul caso Champanillo ribadisce la tutela delle denominazioni sia a fronte di utilizzi surrettizi che di eventuali evocazioni tendenziose che possano confondere i consumatori.

 

Ma facciamo un passo indietro, un passo che ci riconduce dritti dritti alla vicenda Champanillo, la catena di tapas bar chiamata in causa dal Comité Interprofessionnel du Vin de Champagne perché sia nel nome che nel logo del brand (due calici intrecciati) si richiama a una celeberrima dop: lo champagne. 

La corte di giustizia aveva già posto sotto i riflettori i due punti controversi, mantenendo però una posizione fluida sull’accezione e il perimetro definitorio del concetto di ‘evocazione’. Ora finalmente l’istituzione comunitaria si è pronunciata in maniera definitiva stabilendo non solo che le denominazioni di origine protetta (DOP) devono essere protette da condotte relative sia ai prodotti che ai servizi (ex articolo 103, paragrafo 2, lettera b), del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013), ma ribadendo pure che il concetto di evocazione è piuttosto sfaccetto.

Infatti non richiede, quale presupposto, che “il prodotto che beneficia di una DOP e il prodotto o il servizio contrassegnato dal segno contestato siano identici o simili”.

Perché si possa parlare di 'evocazione', dunque, è sufficiente che “l’uso di una denominazione produca, nella mente di un consumatore europeo medio, normalmente informato e ragionevolmente attento e avveduto, un nesso sufficientemente diretto e univoco tra tale denominazione e la DOP”.

Inoltre, prosegue la sentenza,  “l’’evocazione’ non è subordinata all’accertamento dell’esistenza di un atto di concorrenza sleale, dal momento che tale disposizione istituisce una protezione specifica e propria che si applica indipendentemente dalle disposizioni di diritto nazionale in materia di concorrenza sleale”.

Una tutela ad ampio spettro, dunque, sancita a livello europeo. Una sentenza che può essere letta ottimisticamente come un buon presupposto in difesa delle denominazioni italiane.

Come per esempio – suggerisce Coldiretti – il nostro Prosecco, la cui notorietà negli anni è stato sfruttata con il ricorso a nomi storpiati: dal Meer-secco al Kressecco, dal Semisecco e al Consecco, dal Whitesecco al Crisecco.

TAG: CHAMPAGNE,DOP,CHAMPANILLO,CORTE DI GIUSTIZIA DELL'UNIONE

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

11/10/2024

Si aprirà mercoledì prossimo 16 ottobre la mostra di Tripstillery Art Collection, progetto lanciato dal cocktail bar milanese con distilleria Tripstillery (brand di Farmily Group) e finalizzato a...

10/10/2024

È dedicata a "Progetto Genesi" la nuova illy Art Collection, presentata in anteprima alla fiera d’arte contemporanea Frieze London e firmata da Monica Bonvicini, Binta Diaw, Simone Fattal e Shirin...

10/10/2024

Dry, undici anni e non sentirli. Era la sensazione palpabile alla festa che celebrava il compleanno di Dry, cocktail bar milanese tra i primi a proporre l’accoppiata – allora quasi rivoluzionaria...

A cura di Anna Muzio

10/10/2024

In occasione della seconda edizione di Next Habit, l'evento svoltosi presso la Fabbrica dello Zucchero di Rovigo il 25 e 26 settembre e che ha riunito esperti e leader del settore Horeca, Rational ha...

 



Ottimizza la tua acqua e proteggi in modo ottimale le tue attrezzature per far crescere il tuo business in modo sostenibile. Dall'acqua dolce a quella dura, da quella calcarea a quella...


Una soluzione di filtrazione ad alte prestazioni in grado di soddisfare le esigenze principali nelle cucine professionali quando si parla di vapore e lavaggio. Si chiama BRITA...


Intelligente e interconnesso, capace di assicurare non solo una protezione ottimale delle macchine da caffè, ma anche una qualità costante in tazza e un servizio più efficiente. Sono i 'plus'...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Si sente spesso dire che tra gli ingredienti fondamentali per il successo di un pubblico esercizio ce n’è uno non certo facile da reperire: l’esperienza. Se è così, allora Tripstillery va sul...


Altro che Roma e Milano: i cocktail bar piacciono e funzionano anche in piazze lontane dai circuiti classici dei grandi centri urbani e delle località turistiche famose. La prova più eclatante è...


Dal 2001 Christian Sciglio e Guido Spinello si sono dati una missione: far vivere un’esperienza autentica di una casa del Sud Italia, e precisamente siciliana, accogliendo al meglio i clienti nel...


Quanto ne sappiamo noi italiani di grappa? Troppo poco, a giudizio di Leonardo Pinto di Grappa Revolution, che in questa puntata de Il Lunedì di Mixer ci spiega come viene definito – in base...


In qualsiasi drink list che si rispetti è indispensabile inserire dei cocktail analcolici, così da rispondere alle attese di chi per motivi religiosi, di salute, culturali o semplicemente perché...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top