bevande
16 Luglio 2014
Alberto Frausin, amministratore delegato di Carlsberg Italia dal 2007, assume una nuova e importante carica a livello mondiale: sarà, infatti, ceo del Center of Excellence (CoE), una nuova business unit creata con lo scopo di sviluppare ulteriormente il progetto DraughtMaster, l’innovativo sistema Carlsberg di spillatura che elimina l’aggiunta di anidride carbonica e rimpiazza i tradizionali fusti in acciaio con fusti in PET riciclabile. Un cambiamento che ha portato Carlsberg Italia ad essere la prima e l’unica azienda birraria al mondo ad ottenere la dichiarazione ambientale di prodotto (EPD) e numerosi premi per l’innovazione e la sostenibilità, tra cui il premio “Imprese per l’Innovazione” di Confindustria e il "Premio dei Premi" della Presidenza del Consiglio dei Ministri, entrambi per due anni consecutivi (2012-2013) .
Il nuovo team guidato da Alberto Frausin - che avrà quindi una duplice carica all’interno di Carlsberg Group - si occuperà di fornire ai mercati internazionali un sostegno tecnico e commerciale mirato affinché si possa sviluppare appieno il potenziale di questa importante innovazione.
Un ruolo di grande prestigio per l’Italia che per 3 anni ha sviluppato la tecnologia DraughtMaste Modular 20 in qualità di Nazione pilota, grazie anche a un pool di aziende Made in Italy. Al nostro Paese sarà inoltre affidato un ruolo ancora più centrale il prossimo anno grazie alla partecipazione di Carlsberg a Expo 2015 con Birrificio Angelo Poretti in qualità di Birra Ufficiale del Padiglione Italia.
Carlsberg Group è oggi il 4° produttore mondiale di birra (1° in Europa Settentrionale e Orientale), presente in oltre 150 mercati in tutto il mondo. Scelta ogni giorno da 15 milioni di persone, la birra Carlsberg si è distinta sin dalla nascita per la sua eccellente qualità, frutto di un continuo lavoro di ricerca e innovazione. Entra nella storia della birra italiana quando, nel 1975, sigla un accordo con uno dei maggiori produttori nazionali, Industrie Poretti, per la produzione e commercializzazione dei due marchi Tuborg e Carlsberg (storiche aziende danesi che si uniscono nel 1970). Negli anni il gruppo acquisisce quote dell’azienda Poretti sino ad arrivare al 1998 quando il nome dell'azienda italiana viene cambiato in Carlsberg Italia e nel 2002 diviene di proprietà totalmente danese. Carlsberg Italia oggi produce e commercializza oltre 1milione di ettolitri di birra a marchi Carlsberg, Carlsberg Elephant, Carlsberg Special Brew, Tuborg, Birrificio Angelo Poretti, Kronenbourg 1664, Grimbergen, Feldschlösschen.
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