Berberè annuncia l’apertura di un nuovo locale in James Street, Marylebone, il 4 agosto. Fondato a Bologna nel 2010 dai fratelli Matteo e Salvatore Aloe, con questa nuova apertura, il brand raggiunge la sua quarta sede a Londra, che si aggiunge a quelle di Clapham, Kentish Town e Tottenham Court Road.

I fondatori Matteo e Salvatore Aloe commentano: «Londra è la prima e unica città in cui abbiamo aperto fuori dall’Italia, e siamo entusiasti di arrivare alla quarta sede. È una città che ci ispira e rappresenta perfettamente lo spirito di Berberè: un luogo influenzato da cucine, culture e comunità diverse».

Il nuovo locale, situato al numero 50 di James Street, si sviluppa su due piani: il piano terra ospita 26 coperti, mentre il primo piano ne accoglie 20. All’esterno è prevista una terrazza con 16 coperti. Gli interni sono stati progettati in collaborazione con Atelier Ochre: il design si ispira alle pizzerie e trattorie italiane degli anni ’50 e ’60, con materiali classici come marmo, legno e acciaio inox. L’estetica, giocosa e curata, riflette il carattere unico di ogni locale Berberè, per garantire che ogni pizzeria abbia una propria identità. Il menù inglese, ridotto rispetto a quello italiano, propone alcuni tra i piatti più apprezzati dal pubblico londinese, ovvero la Montanarina (guarnita a scelta con miele e ricotta affumicata stagionata grattugiata; ‘nduja con burrata e basilico; prosciutto di Parma e burrata; oppure salsa di pomodoro con Parmigiano e basilico), la pizza Babaganoush, la popolarissima 4 Formaggi con Funghi e Tartufo.

Berberè, recentemente, ha annunciato una nuova collaborazione con Passione Vino, realtà dell’East London specializzata in vini naturali italiani. La pizzeria ha inoltre avviato una partnership con Kofee, progetto firmato da Marco Arrigo (fondatore del Bar Termini), il cui caffè è protagonista del tiramisù fatto in casa di Berberè. Tra le novità anche le birre artigianali dello studio londinese Signature Brew, con la Studio Lager e la Roadie IPA.