bevande
22 Dicembre 2020
Costretti a tenere le serrande abbassate, ristoratori e gestori dei pubblici esercizi italiani non intendono passare Natale e Capodanno in silenzio. Al contrario. A partire da domani e per tutta la durata delle festività, decine di migliaia di locali in tutta Italia esporranno un cartello di protesta all’indirizzo del governo per dire: “Basta!”, al caos normativo degli ultimi mesi che continua a penalizzare le imprese del settore.
Rabbia ed esasperazione riassunte in un manifesto unitario siglato da Fipe e Fiepet, le principali associazioni di rappresentanza dei pubblici esercizi di Confcommercio e Confesercenti, affiancate dalla Fic - Federazione Italiana Cuochi.
“22 Dpcm, 36 Decreti Legge, 160 giorni di chiusura, un numero imprecisato di ordinanze regionali, una differenza impressionante fra quanto annunciato e quanto attuato", si legge nel documento di Fipe e Fiepet. "Basta! Questo diciamo ad un governo che apre e chiude le nostre aziende come interruttori e si prende il diritto di vietare il lavoro delle nostre imprese, senza trovare una strada per tutelarle. Siamo esausti e increduli”.
Il risultato è un settore al collasso che ha deciso di rivolgersi direttamente ai cittadini. “Noi vogliamo e siamo in grado di lavorare in sicurezza", conclude il documento. "Per questo ci rivolgiamo a voi, i nostri clienti: vi chiediamo di esserci vicini e di continuare a sceglierci, dove possibile, anche in queste difficili giornate. La vostra gratificazione è la nostra forza ed il nostro futuro”.
Al governo, i pubblici esercizi italiani chiedono invece un altro tipo di Dpcm: Dignità, Prospettiva, Chiarezza e Manovra. La dignità di attività essenziali e sicure; la prospettiva di un piano di riqualificazione e sviluppo, magari attraverso un adeguato inserimento nel Piano nazionale di Ripesa e Resilienza; la chiarezza sui tempi di riapertura a gennaio; una manovra correttiva che garantisca indennizzi adeguati e ristori calcolati sulle effettive perdite, sostegno all’indebitamento, risoluzione dei problemi di locazione.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
06/12/2025
Il presidente di Bazzara e ideatore, insieme al fratello Mauro, del Trieste Coffee Experts, invitano a seguire in streaming l’ottava edizione del summit per non perdere gli interventi dei...
05/12/2025
Fiori italiani, tecnica e una visione firmata Dom Carella. Ecco com’è davvero
A cura di Rossella De Stefano
05/12/2025
Si chiama Alba la nuova linea di refrigerazione pensata per i segmenti Food&Beverage e Horeca. Presentate in anteprima durante l'ultima edizione di Hostmilano - il lancio commerciale è...
05/12/2025
C'è anche Roberto Pierucci, ceo di RCR Cristalleria Italiana, tra i premiati dei CE Italian Awards 2025, co-organizzati da Business International – la Knowledge Unit di Fiera Milano SpA – e...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy