tecnologia

16 Giugno 2015

Expo, la difesa dell’agroalimentare italiano passa anche dalla Rete


Expo, la difesa dell’agroalimentare italiano passa anche dalla Rete

Di seguito, riportiamo la sintesi della ricerca che ha analizzato la presenza del settore agroalimentare sulla rete (nello specifico riguardo il dominio .it) presentata all'Expo di Milano in occasione della presenza di Registro .it, l'anagrafe dei domini italiani gestita dall'Istituto di Informatica e telematica del CNR di Pisa.

Il settore agroalimentare è uno dei pillar dell’economia. Ma questa situazione trova riflesso sulla rete? Le aziende sfruttano le potenzialità e i benefici che Internet offre? Esiste un digital divide nel settore? Sono alcuni quesiti da cui è partita la ricerca “FINe: the Food In the Net observatory” presentata questa mattina a Expo Milano (presso Cascine Triulza) nell’ambito delle iniziative di Registro .it (del Cnr). Obiettivo principale della ricerca è analizzare e verificare la presenza del settore agroalimentare sulla rete, implementando un modello di studio e valutazione che possa essere utilizzato anche a livello internazionale e in altri settori (ad esempio l’Ict, il turismo, ecc…). Tra gli obiettivi futuri quello di realizzare un “Osservatorio Internet permanente dell’agro-alimentare in rete” che analizzi la diffusione su internet dei vari settori appartenenti all’agroalimentare e studi la sua diffusione e distribuzione a livello geografico con un focus su specifici settori.

Foto Registro .it a ExpoDi seguito una traccia dei risultati preliminari. La ricerca si è basata sul totale delle imprese italiane agroalimentari in Italia che secondo Infocamere sono 1.203.465. L’indagine ha incrociato i dati del totale delle imprese italiane agroalimentari (1.203.465) con le informazioni registrate nel database dei nomi a dominio del Registro .it. Ne è emerso che 62.061 imprese italiane che fanno agroalimentare hanno almeno un dominio .it (5,16%) mentre il totale dei domini che teoricamente appartengono al settore agroalimentare sono 84.527. Di questo totale, la ricerca ha evidenziato che 33.210 siti web appartengono effettivamente al settore agroalimentare. La ricerca ha poi analizzato, nel dettaglio, 4 settori specifici dell’agroalimentare: vino, olio, caseario e allevamenti. Ne è risultato che il settore “vino” è presente per il 14,68%; olio (5,78 %); caseario (3,45%); allevamenti (6,08 %) e “altro” pari al 70,02%. Domenico Laforenza, direttore del Registro.it commenta: “Il settore agroalimentare è uno degli ambiti che maggiormente identifica il nostro Paese nel mondo. Oggi il mondo passa da internet e dalla Rete ed è quindi necessario che le aziende marchino il loro Made in Italy anche scegliendo il suffisso nazionale, il nostro country code che è “.IT”

La metodologia. I risultati di cui sopra partono dal totale delle imprese italiane che si occupano di agroalimentare presenti su Infocamere. Le imprese agroalimentari in Italia (sorgente Infocamere) sono 1.203.465 di cui 745.234 quelle dedicate alle “coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, caccia e servizi connessi”. Al secondo posto (367.710) le aziende che si occupano di “attività di servizi di ristorazione”. Le imprese agroalimentari – in base a una divisione per distribuzione geografica - provengono dalla Sicilia (112.381) e a seguire dalla Lombardia (111.893); Puglia (104.797); Veneto (104.037); Campania (103.991); Emilia Romagna (96.071). Alla decima posizione la Sardegna con 48.376 aziende. I risultati della suddivisione in settori hanno evidenziato che le imprese agroalimentari del settore “vino e bevande fermentate non distillate” sono 81.410 di cui la Sicilia è la prima delle regioni con 13.181 imprese; le aziende riguardanti le “coltivazioni di frutti oleosi e produzione di oli e grassi vegetali e animali” sono 49.054 di cui la Puglia è la prima delle regioni con 14.259 aziende. Nel settore lattiero-caseario (per un totale di 4.639 aziende) la Campania ha il primato (con 1.105) mentre le aziende del settore allevamenti sono 84.921 di cui la Sardegna ha il primato con 15.037. La metodologia usata dalla ricerca: hanno estratto dal database di Infocamere le imprese aventi come codice primario uno tra quelli appartenenti al settore agroalimentare e hanno incrociato i dati di Infocamere con quelli presenti nel database del Registro .it, al fine di individuare le imprese agroalimentari aventi un nome a dominio .it (Codice fiscale/Partita IVA).

Quali sono gli sviluppi futuri di questa ricerca? Verificare che l’attività primaria dell’impresa (secondo Infocamere) coincida o meno con l’attività svolta in rete dall’impresa stessa. Estendere l’analisi dell’agroalimentare in rete agli altri settori definiti da ATECO. Analizzare la distribuzione geografica dei vari settori dell’agroalimentare in rete. Estendere l’analisi a tutto il .it (oltre 2.800.000 domini). Analizzare le caratteristiche socio-economiche delle imprese che svolgono attività agroalimentare in rete (classe di addetti; capitale sociale; forma giuridica; imprese giovanili, femminili, ecc...). Il team del progetto è composto da Maurizio Martinelli (coordinatore), Luca Deri, Michela Serrecchia, Loredana Sideri dell’Istituto di Informatica e Telematica del CNR. Da Giuseppe Attardi e Daniele Sartiano del Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa e da Infocamere ScpA.

TAG: INNOVAZIONE,TENDENZE

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

05/12/2025

È tutto pronto per l’ottava edizione del Trieste Coffee Experts, di cui Mixer sarà Media partner. La community del caffè sta per riunirsi presso il Savoia Excelsior Palace di Trieste per due...

04/12/2025

Si chiama Panettonic ed è la nuova tonica al gusto panettone sviluppata congiuntamente da Iginio Massari Alta Pasticceria, Galvanina e Baldo Baldinini. Il progetto ha preso forma a partire da...

04/12/2025

Cosa rende l'italianità un elemento immateriale eppure così riconoscibile in tutto il mondo? Con il Calendario 2026 Lavazza prosegue il racconto iniziato a livello globale con la campagna Pleasure...

04/12/2025

E' iniziato il countdown per Tuttofood Milano 2026, seconda edizione della manifestazione ridisegnata in chiave worldwide da Fiere di Parma, che si terrà dall’11 al 14 maggio nel quartiere...

 





Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

E’ la storia di Angelo Stoppani, fondatore insieme agli altri tre fratelli (l’unico rimasto e’ il piu’ giovane, Lino, presidente di FIPE-Confcommercio) dello storico tempio milanese...


Il progetto tracciabilità di Valfrutta arriva nel mondo della ristorazione professionale con Valfrutta Granchef, marchio di Conserve Italia dedicato ai professionisti del food service. Con il QR...


Il progetto tracciabilità di Valfrutta arriva nel mondo della ristorazione professionale con Valfrutta Granchef, marchio di Conserve Italia dedicato ai professionisti del food service. Con il QR...


Non siamo in Piemonte, nè a Torino dove il Vermouth trova le sue tradizionali terre d'elezione. La novità dei vino liquoroso per eccellenza arriva dal Chianti Classico, dove Tenuta San Felice -...


Si chiama Rational Updater App l'ultima soluzione dell'azienda tedesca pensata con l'obiettivo di aggiornare i sistemi di cottura intelligenti anche in modalità offline. Per garantirne la...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...



È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top