27 Aprile 2014

Un panino buono, sano e possibile

di Anna Muzio


Un panino buono, sano e possibile

Cresce l’interesse verso il panino, che da cibo spazzatura, da trangugiare veloci quando non si ha tempo da perdere, diventa alimento sano, versatile e pure creativo. Inventato nel lontano 1762 dal duca di Sandwich che preso dai morsi della fame, ma anche dal demone del gioco, non potendo alzarsi dal tavolo verde ordinò di portargli una fetta di arrosto tra due fette di pane, il panino sta vivendo una seconda giovinezza, grazie all’intervento di quei Re Mida contemporanei, gli chef stellati. Loro hanno “reinventato” e nobilitato questo cibo che iniziava a dare segni di stanchezza. Alcuni ristoranti pluristellati hanno aperto locali più abbordabili per la pausa pranzo e tra le proposte “bistrot” sono apparsi anche i panini. Così ha fatto il Calandrino dei fratelli Alajmo, ma sul “nuovo panino” sono nate anche vere proprie catene come Panini Durini a Milano. Anche eventi e congressi hanno contribuito alla diffusione del “verbo”. Da Comunipane2013, dove Molino Quaglia ha organizzato l’evento Bread Religion in cui 15 coppie panettiere - chef hanno preparato 15 “panini d’autore”, a Identità Golose 2014, che ha dedicato metà giornata della pizza al pane e al panino. «L’iniziativa dello scorso settembre (che sarà replicata anche quest’anno) ha avuto grande eco, tanto che da tutta Italia ci chiedono di partecipare ad eventi gastronomici di vario tipo» dice Piero Gabrieli, direttore marketing Molino Quaglia. Che sottolinea l’importanza dell’elemento nutrizionale: «La farina ricca di fibre aumenta il senso di sazietà, ha un indice glicemico più basso e il germinato rende disponibili vitamine e sali minerali rendendo il panino un cibo sano e completo». Il bar all’angolo però, che chef a disposizione e cucine non ha, come può fare? «Deve cercare alleanze in zona - spiega Gabrieli -: con il panettiere che usa la farina giusta, con la trattoria che ha il forno a vapore e può cucinargli le verdure, carni o pesce necessari alla giornata in modo sano. I costi sono tutt’altro che proibitivi: usare una farina ottima invece di una corrente incide su un panino per pochi centesimi e anche gli ingredienti, se sono freschi e di qualità, possono essere usati in quantità mino- re. L’abbiamo dimostrato a Comunipane, dove abbiamo stabilito regole precise per la preparazione: il panino doveva essere prodotto con lievito madre o biga con farine Petra e germinati, non doveva superare le 300 Kcal (il giusto per un pasto veloce di metà giornata) e avere un food cost non superiore a 1,20 euro». Le resistenze al nuovo insomma sarebbero mentali, non economiche. Il consiglio è comunque di avere due linee di panini, una “classica” e una più sana, che costa poco di più ma soddisfa quei clienti - e sono sempre di più - che danno valore all’aspetto nutrizionistico e salutista.

La proposta (foto a lato)

Fette di pane Petra con ripieno di tonno, maionese di nocciole e verdure dell’orto di Lionello Cera e Nicola Trentin

TAG: PANE,PANINI,CHEF,FARINA

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

05/12/2025

Si chiama Alba la nuova linea di refrigerazione pensata per i segmenti Food&Beverage e Horeca. Presentate in anteprima durante l'ultima edizione di Hostmilano - il lancio commerciale è...

05/12/2025

C'è anche Roberto Pierucci, ceo di RCR Cristalleria Italiana, tra i premiati dei CE Italian Awards 2025, co-organizzati da Business International – la Knowledge Unit di Fiera Milano SpA – e...

05/12/2025

È tutto pronto per l’ottava edizione del Trieste Coffee Experts, di cui Mixer sarà Media partner. La community del caffè sta per riunirsi presso il Savoia Excelsior Palace di Trieste per due...

 





Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

La neve che colora di bianco le vigne, il sole che le illumina, le montagne a fare da contorno una volta alzato lo sguardo. E il calice, per brindare a Ert1050, la nuova cantina di Oniwines, progetto...

A cura di Matteo Cioffi


Madama Oliva, big player nel mercato delle olive da tavola fresche, lupini e prodotti vegetali, continua il proprio percorso di sviluppo con un nuovo ampliamento dello stabilimento produttivo di...


E’ la storia di Angelo Stoppani, fondatore insieme agli altri tre fratelli (l’unico rimasto e’ il piu’ giovane, Lino, presidente di FIPE-Confcommercio) dello storico tempio milanese...


Il progetto tracciabilità di Valfrutta arriva nel mondo della ristorazione professionale con Valfrutta Granchef, marchio di Conserve Italia dedicato ai professionisti del food service. Con il QR...


Il progetto tracciabilità di Valfrutta arriva nel mondo della ristorazione professionale con Valfrutta Granchef, marchio di Conserve Italia dedicato ai professionisti del food service. Con il QR...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...



È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top