bevande
31 Gennaio 2017
Un vero e proprio plebiscito popolare per una Raffo più moderna e che guarda al futuro. Ma sempre con le radici ben piantate nell’identità di una città, Taranto, che insieme alla sua birra è pronta a cambiare e fare uno scatto in avanti. La birra dei tarantini si rifà il look. A scegliere la nuova bottiglia e la nuova etichetta della “Birra dei Due Mari” sono stati 3 mila cittadini che hanno partecipato al referendum “Io Voto Raffo”. Una consultazione popolare - da venerdì 20 a domenica 22 - attraverso cui la città ha dovuto scegliere se confermare l’attuale bottiglia o puntare a un suo restyling.

E il popolo tarantino si è espresso, in modo inequivocabile. Il 94% dei votanti ha scelto infatti una nuova bottiglia a collo lungo, più slanciata rispetto alla precedente e con una grafica del tutto rinnovata. In che modo? Anzitutto, con una versione più “decisa” del Taras, figlio di Poseidone, a cavallo di un delfino; con il nome della città riportato con orgoglio sul collarino, dove entra una novità assoluta: il Castello Aragonese, simbolo nonché attrazione indiscussa di Taranto. Cambia anche la retro etichetta, dove una celebre frase di Orazio - “quell’angolo di mondo (che) più di ogni altro sorride” - sottolinea il profondo legame tra la birra dei due mari e il territorio tarantino.
Oltre a scegliere la nuova immagine della birra, i cittadini hanno anche espresso il loro parere sulle modifiche introdotte: l’85% dei votanti vede nella nuova Raffo una rappresentazione più moderna di Taranto, mentre l’80% vi riconosce un’espressione dell’orgoglio tarantino, anche oltre i confini della città.
“Stavolta - spiega Vittoria Carroccia Marketing Manager Birra Raffo - a recarsi al voto non sono stati i cittadini, ma le schede elettorali sono arrivate direttamente nelle mani dei tarantini. Durante i tre giorni di voto due speciali rider, con biciclette brandizzate e dotate di apposite urne, hanno raccolto le preferenze e i commenti degli elettori lungo le strade del centro e del borgo vecchio. E dalla grande partecipazione al Referendum è emerso un forte segnale di rinnovamento, pur nel segno della tradizione, dell’identità e dei principali simboli della città”.
Birra Raffo
Birra Raffo è stata fondata nel 1919 a Taranto dall’imprenditore Vitantonio Raffo. La storia della Birra Raffo e quella della Birra Peroni si incontrarono nel 1961, in un periodo di brillante crescita del mercato e dei consumi birrari, trainati dal boom economico italiano. Il marchio Raffo fu fortemente voluto e mantenuto indipendente nel Gruppo Peroni, nel rispetto della storia e della tradizione locale del marchio. Da allora la storia di questo legame ha continuato a crescere, Raffo è diventata la birra della città dei due mari. La vicinanza al territorio è stata rafforzata ulteriormente grazie alla sponsorizzazione della maglia del Taranto Calcio e al Raffo Fest che ogni anno ha portato nella città artisti nazionali e internazionali, per ringraziare la città del suo affetto.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
05/12/2025
Fiori italiani, tecnica e una visione firmata Dom Carella. Ecco com’è davvero
A cura di Rossella De Stefano
05/12/2025
Si chiama Alba la nuova linea di refrigerazione pensata per i segmenti Food&Beverage e Horeca. Presentate in anteprima durante l'ultima edizione di Hostmilano - il lancio commerciale è...
05/12/2025
C'è anche Roberto Pierucci, ceo di RCR Cristalleria Italiana, tra i premiati dei CE Italian Awards 2025, co-organizzati da Business International – la Knowledge Unit di Fiera Milano SpA – e...
05/12/2025
È tutto pronto per l’ottava edizione del Trieste Coffee Experts, di cui Mixer sarà Media partner. La community del caffè sta per riunirsi presso il Savoia Excelsior Palace di Trieste per due...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy