Oltre 120 eventi in totale, che hanno avuto luogo nei 28 Cocktail Bar partecipanti e nei 13 Event Partner. Sono i numeri con cui si è chiusa la quarte edizione della Venice Cocktail Week, andata in scena nella città lagunare da mercoledì 22 a domenica 26 ottobre sotto la regia di Paola Mencarelli, e con il patrocinio del Comune di Venezia e il sostegno di Vela. Una cinque giorni di appuntamenti, che ha avuto l'obiettivo di valorizzare la miscelazione di qualità in città e diffondere la cultura del Bere Consapevole e Responsabile, mettendo in primo piano la mixology d’autore cittadina e i suoi protagonisti.

LA FLORENCE COCKTAIL WEEK TORNA AD APRILE 2026

Molte le novità di questa quarta edizione. Fra tutte: la durata di VCW25, che da 7 giorni è passata a 5; l’introduzione dell’iniziativa Barkeeper VCW25 per dare risalto ai resident bartender di ogni struttura VCW25; l’arrivo dei Pop-Up Bar ICW e le partnership con altre Cocktail Week Italiane, non solo quindi quelle del circuito ICW by Paola Mencarelli, con lo scopo di rafforzare e comunicare il patrimonio locale e nazionale della bar industry tricolore. Infine, ma non per questo meno importanti, le iniziative culturali e le attività esperienziali, in cui i cocktail hanno accompagnato gli ospiti alla scoperta della città. si è svolta a Venezia . 

«Per la quarta edizione di Venice Cocktail Week abbiamo dato risalto alle figure professionali del mondo del bar cittadino, mettendo in luce il rapporto con il passato, con focus sulle tendenze attuali e future e sulle sinergie fra spirits e cultura», racconta la stessa Paola Mencarelli. «Nata per diffondere la cultura del bere di qualità, consapevole e responsabile, VCW è un progetto che ha coinvolto Venezia in maniera corale sviluppando un’idea diversa di fruizione del drink. Dalla prima edizione del 2021 l’attenzione al mondo della mixology veneziana è cambiata, andando a sviluppare un nuovo modo di percepire il bar come insegna autonoma, all’interno di un hotel o di un ristorante, con una community sempre più solida e attenta».

Ma quali sono i prossimi progetti di Italian Cocktail Weeks by Paola Mencarelli? «In primavera celebreremo i 10 anni dalla prima edizione di Florence Cocktail Week, che è stata anche la prima cocktail week italiana. La Cocktail Week fiorentina è nata infatti nell’aprile 2016. Da giovedì 16 a mercoledì 22 aprile 2026 nel capoluogo toscano si terrà la nona edizione di FCW, con focus sull’Italia come uno dei motori trainanti della mixology contemporanea, con nuovi spunti di comunicazione legati sempre all’anima della città stessa. Per promuovere la miscelazione italiana di qualità anche in altre mete, dal mare alla montagna, il format ICW continuerà inoltre a vivere con appuntamenti esclusivi in nuove località, che si andranno ad aggiungere al progetto madre Italian Cocktail Weeks by Paola Mencarelli con le ICW Reunion».

CINQUE GIORNI DI EVENTI E UNA DRINK LIST ESCLUSIVA 

Come dicevamo, la prima novità della quarta edizione di Venice Cocktail Week è stata la durata, passata a 5 giorni. Un tempo ideale per scoprire 28 tra i migliori cocktail bar di Venezia - con 9 new entry rispetto all’ultima edizione - suddivisi in Bar d’Hotel e Cocktail Bar, con Cocktail List realizzate ad hoc per VCW25 dai resident bartender che per l’occasione hanno dato libero sfogo alla propria creatività, dimostrando talento e inventiva. E poi un calendario con 115 appuntamenti, ricco di contenuti per appassionati, conoscitori e professionisti del settore. Cocktail List dedicate, Masterclass, Tasting, Presentazioni di libri, Brunch, Aperitivi, Pop-Up Bar e Guest Shift con Ospiti Locali, Nazionali e Internazionali; ma anche iniziative culturali, attività ricreative ed experience indirizzate ad un pubblico di neofiti e pensate per avvicinare il grande pubblico alla mixology attenta e di qualità. 

Novità assoluta di VCW25 l’introduzione dell’iniziativa “Barkeeper VCW” per dare risalto ai resident Bartender di ogni Cocktail Bar. In questo modo, in giorni e orari specifici è stato possibile incontrare i protagonisti della mixology cittadina dietro al proprio bancone, per scoprire i segreti delle creazioni VCW25 e poter vivere un’esperienza più intima con l’anima del bar. L’importanza ai resident Bartender veneziani è stata data anche a livello di comunicazione con i consueti ritratti della fotografa ritrattista Veronica Gaido. Fotografie uniche e dal forte impatto espressivo di una delle artiste contemporanee più apprezzate a livello nazionale e non solo nel mondo della fotografia. Nella stessa ottica, grande attenzione è stata dedicata, come negli anni precedenti, ai Signature Cocktail dei singoli cocktail bar VCW25, con le foto dei drink ambientati di Michele Tamasco.

La cocktail list VCW25 di ognuno dei 28 cocktail bar partecipanti ha presentato 2 drink esclusivi realizzati con prodotti delle aziende Main Sponsor e Sponsor: Signature Cocktail, un drink di libera creazione rappresentativo del cocktail bar; Aperitivo di Mezzogiorno, un drink fresco e leggero, ideale per l’aperitivo di mezzogiorno, grande tradizione veneziana

BARKEEPER E POP-UP BAR

Come per le altre ICW, l’anima di Venice Cocktail Week è stata vivere la città attraverso un itinerario tra i Bar d’Hotel e Cocktail Bar partecipanti, alla scoperta dei cocktail creati ad hoc per la manifestazione. Negli orari di apertura i cocktail bar partecipanti hanno aperto le loro porte a curiosi e appassionati desiderosi di conoscere più da vicino l’operato di chi sta dietro al bancone. Alcune insegne hanno visto inoltre i bartender e i loro team cimentarsi nell’iniziativa “Barkeeper”: Marco Vecchiato, Alchemia Bar, Ca di Dio, Francesco Adragna, Il Piccolo Bar, Violino d’Oro, Fabiano Milan e Vincenzo Della Puppa, ⁠Il Porto Lounge Bar, Palazzo Veneziano, ⁠Antonio Ferrara, The Bar at Aman Venice, Aman Venice, Gennaro Florio, The “G” Lounge & Garden Bar, Hotel Nani Mocenigo Palace, Mauro Varagnolo e Michele Bronzin, Caffé Florian, Matteo Gambaro, Mirai, Christian Caimmi e Manuel Cavalli, Rivoire, Alessandro Beggio, Time Social Bar.

Dopo il successo riscosso a Settembre 2024 in Campania durante Amalfi Coast Cocktail Week e a Firenze per Florence Cocktail Week 2025, è arrivata anche a Venezia la formula dei Pop-Up Bar ICW. I Cocktail Bar e i Bar d’Hotel VCW25 hanno ospitato i Pop-Up Bar dei più importanti Cocktail Bar e Bar d’Hotel che negli ultimi 9 anni hanno partecipato alle Italian Cocktail Weeks. Tra le aziende che condividono i valori della manifestazione, Baldoria Vermouth, Cachaça Blu e Yerbito hanno portato a Venezia ben undici ICW Pop-Up Bar da Florence e Tuscany Cocktail Week, tra cui la prima Guest Shift nello storico Caffè Lavena che, per la prima volta dal 1750, ha ospitato un guest bartender dietro al proprio bancone: William Franci di Giacosa Firenze.

IL CONTEST “REVERSO MARTINI"

Visto il successo della prima edizione svoltasi durante FCW25, è arrivato anche a Venezia il contest “Reverso Martini”. Giovedì 23 ottobre l’Hotel Nani Mocenigo Palace ha ospitato l’inedita sfida presentata da Frantoio di Sant’Agata d’Oneglia. L’idea del contest è stata quella di ribaltare il concetto del classico Martini Cocktail: non più l’oliva nel cocktail, ma il cocktail nell’oliva.

Un modo per trasformare un elemento solitamente considerato una semplice garnish nel vero protagonista. Supportato da Gintastico, rivista specializzata in spirits e cocktail, e Media Partner di VCW25 e presentato dal giornalista enogastronomico Giacomo Iacobellis. A vincere la seconda edizione del contest Elisa Favaron, Bar Manager di Cucù Bassano, che con il suo GRAM MARTINI ha conquistato la giuria composta da Serena Mela (Frantoio Sant’Agata d’Oneglia), Chiara Beretta (Fine Spirits), Ottavio Brizzi (Touring Club Italiano) e Nicolas Di Maria (Move On di Firenze), il vincitore della prima edizione fiorentina.

LE PARTNERSHIP CON LE COCKTAIL WEEK ITALIANE

Tra le altre novità dell'edizione appena conclusa di Venice Cocktail Week, c'è da segnalare il Closing Party di domenica 26 ottobre presso Arts Bar, The St Regis Venice. Un appuntamento su invito che ha segnato la conclusione della kermesse in uno degli hotel iconici della Serenissima, con protagonista il team di Arts Bar: Ludwig Negri, Alessandro Pellegrini, Francesco Rossetto, Riccardo Lodovichi, Nicola Giacomazzo, Nicola Pini. In collaborazione con: Altamura Distilleries, Frantoio di Sant’Agata d’Oneglia, Lucano 1894, Nonino. Con la partecipazione di Aqva Alta Venezia e il dj set di Tommy Vee.

In nome dello spirito di community e sharing, e per rafforzare il concetto di identità nazionale della miscelazione, sono arrivate poi le collaborazioni con altre cocktail week italiane come Lecce Cocktail Week, Perugia Cocktail Week, Sardinia Cocktail Week e Trieste Cocktail Week, i cui barman di riferimento sono stati protagonisti di guest shift nei locali veneziani. Da Lecce, Diego Melorio & Giuseppe Vicinanza del Quanto Basta e Marco Fabbiano del Laurus by Lucano 1894; da Perugia, Alessio Balestra del Collins’, Sina Brufani by Select; da Cagliari, Cristian Mura del Matilde Cocktails by Altamura Distilleries; da Trieste, Davide Gasparotto del Mor Cocktail by Nonino.

Per la prima volta nelle Cocktail List VCW25, infine, è stata inserita l’indicazione sulla gradazione alcolica, un modo per stabilire da subito la tipologia di drink, un aiuto importante per il consumatore che in questo modo ha scelto con maggiore consapevolezza. Molti, a questo proposito, gli appuntamenti 'wellness' in programma che hanno visto protagonista Legend Kombucha, la bevanda a base di tè fermentato con innumerevoli proprietà benefiche: giovedì 23 ottobre da Rivoire la cena “Pizza&Kombucha” in collaborazione con Molini Fagioli con un pairing ideato ad hoc per le pizze del celebre maestro pizzaiolo Marco Manzi, consulente della nuova sede veneziana della storica insegna fiorentina; venerdí 24 ottobre i "Cicchetti ad Aman con Legend Kombucha e Frantoio Sant'Agata d'Oneglia" presso Aman Venice in collaborazione con Frantoio di Sant’Agata d’Oneglia e l’Aperitivo di Mezzogiorno da Lord Byron di Palazzo Keller in collaborazione con Venice Fashion Week per “Aperitivo Legend Kombucha per Venice Fashion Week”; infine sabato 25 ottobre al Gheni Restaurant l’aperitivo “Da Zero a 28” e “Una cena da 30 e lode” in collaborazione con Lucano 1894, per celebrare l’incontro tra Legend Kombucha e l’amaro che ha fatto la storia d’Italia. Sabato 25 la miscelazione low alcol è stata protagonista anche del “Brunch in Laguna” presso il Moro Venice by Polot 1882 e domenica 26 “Punch e Brunch” in collaborazione con Baldoria Vermouth e Yerbito da Alchemia Bar, Ca’ di Dio con i cocktail di Ginevra Gabbrielli di RAARO Firenze e un punch fresco e frizzante ad accompagnare le proposte del buffet. “Unconventionl Tea”, l’evento ospitato giovedì 23 ottobre al Piccolo Bar del Violino d'Oro, ha fatto viaggiare gli ospiti attraverso tre continenti. Martina Scalzo, tea sommelier, e Francesco Adragna, bar manager del Piccolo Bar, hanno presentato il rito dell’English Afternoon Tea andando a creare una fusione con la mixology contemporanea, attraverso i sapori ed i profumi di Europa, Asia e Sud America. Una degustazione unica nel suo genere, con due tipologie di tè e due cocktail realizzati con Yerbito.