fiere
04 Luglio 2019
Illycaffè, azienda di riferimento a livello mondiale nel caffè di alta qualità sostenibile, è main partner della mostra “Genio e Impresa: da Leonardo e Ludovico alle grandi storie di innovazione dei nostri giorni” ideata da Assolombarda. Un progetto significativo che, celebrando la figura di Leonardo Da Vinci e il suo rapporto con Ludovico Maria Sforza, ne idealizza lo spirito che ritroviamo nei tanti episodi della nostra storia dove l’incontro tra imprenditori-mecenati e geni creativi ha generato nuove visioni.
La mostra multimediale, aperta al pubblico dal 9 luglio al 15 settembre e visitabile gratuitamente presso il Palazzo della Regione Lombardia, partendo dal territorio lombardo propone un percorso immersivo dove installazioni di luci, proiezioni e allestimenti interattivi, approfondiscono gli episodi e il mind set ricorrente di questi scambi fecondi. In questa esplorazione Illycaffè presenta, con un racconto virtuale, la relazione tra Ernesto Illy e l’artista James Rosenquist, tra i fondatori della Pop Art, che è all’origine del celebre logo illy. A testimonianza del risultato di questo legame verrà esposto il quadro prodotto da Rosenquist nel 1995.
“Ci sentiamo particolarmente vicini al progetto di Assolombarda che celebra il rapporto tra grandi imprenditori e geni creativi e quell’attitudine aperta a nuove idee che è alla base di un'azienda come Illy che è nata e ha continuato a migliorarsi proprio seguendo questo spirito”, dichiara Massimiliano Pogliani, Amministratore Delegato di Illycaffè. “La mostra è il contesto naturale per raccontare come, anche all’origine del nostro logo così riconosciuto nel mondo, ci sia proprio un incontro, profondamente umano, tra due grandi innovatori”.
Rosenquist è una persona disponibile e aperta e fin dal primo incontro, in occasione di una personale a Trieste nel ‘95, Ernesto Illy è immediatamente colpito dalla simpatia dell’artista. Il suo sorriso e la sua natura giocosa contribuiscono a far sì che tra i due si instauri un clima di amicizia spontanea. Illy intuisce che Rosenquist è in grado di comunicare felicità e positività, quello che Ernesto voleva provocare: ‘un sorriso a ogni tazzina’. Crede nella forza della sua arte in perfetto equilibrio tra gli abbinamenti cromatici e i messaggi positivi del segno grafico. Inizialmente Illy chiede all’artista di ideare ‘un nuovo marchio capace di rendere più calda la percezione del brand’, mantenendosi però il più vicino possibile a quello originale. Rosenquist ascolta e presenta due soluzioni: una che risponde al brief e l’altra… pura poesia. Non servono molte spiegazioni, a Illy basta uno sguardo e un’affermazione netta – Questo è bello! – e la decisione è presa. La poesia ha vinto. Da allora il quadrato rosso con la scritta illy in bianco, segno di una relazione speciale che continuerà a vivere nel tempo, è diventato un’icona e un punto di riferimento del made in Italy nel mondo.
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