19 Dicembre 2022

Italia e street food, panoramica di un fenomeno in continua ascesa


Italia e street food, panoramica di un fenomeno in continua ascesa

Ormai da diversi anni il fenomeno dello street food domina le tendenze del settore gastronomico italiano. Tra sperimentazione culinaria e riscoperta delle tradizioni locali, il suo successo ha attraversato praticamente indenne la pandemia e promette di continuare a crescere anche nel 2023.

In un mondo sempre più veloce e dai rapidi cambiamenti, il cibo di strada è più che mai di piena attualità. È infatti in questo contesto che le specialità dello street food, molte delle quali radicatissime nella cultura gastronomica italiana, diventano un luogo sicuro e di conforto, che senza pretese ci fa sentire a casa. Non solo: proprio l’adattabilità innata di questo settore, nomade e in costante cambiamento per sua natura, ha permesso al cibo di strada di adeguarsi alle restrizioni sanitarie dovute alla pandemia da Covid19 senza accusarne eccessivamente il colpo.

Ma la sua popolarità non sembra essere legata soltanto a ragioni prettamente pragmatiche. Meno forma e più sostanza: questo sembra essere il principale elemento a spiegare il successo che il mondo street food è riuscito a riscontrare tra gli italiani negli anni più recenti. Con meno attenzione alla quantità a favore della qualità, gli amanti del cibo di strada hanno dimostrato di saper apprezzare porzioni modeste da un semplice food truck se questo significa acquistare delizioso cibo di qualità cucinato con ingredienti locali e di stagione.

Origini nella tradizione

Nonostante il suo rinnovato successo sia relativamente nuovo, lo street food italiano ha origini tutt’altro che recenti. Il lampredotto fiorentino, la piadina romagnola, l´arancino e il cannolo siciliano, la focaccia genovese e il panzerotto pugliese: le ricette, spesso di natura povera, radicate nelle tradizioni regionali italiane, sono all’origine dell’odierna popolarità del cibo di strada.

Lo street food è infatti per definizione un pasto semplice, ed è in questa semplicità che continua a risiedere il suo successo anche ai giorni nostri, tra tradizioni regionali e nuove declinazioni di una tendenza in ascesa.


Lo street food diventa gourmet

Cibo di strada, sì, ma di qualità: la tendenza forse di maggior successo negli ultimi anni per quanto riguarda il mondo street food è la rivisitazione di cibi semplici e tradizionali da parte di chef stellati e cuochi rinomati. Tra riscoperta di ricette “povere” e popolari della propria regione e la reinterpretazione in chiave moderna e magari esotica di piatti tradizionali, il cibo di strada è ufficialmente entrato nella dimensione del gourmet.

Ma attenzione, a giudicarne il reale successo è sempre il cliente autentico, il lavoratore cittadino che vuole gustarsi un pasto saporito ma veloce tra un impegno e l’altro, sempre secondo due parole d’ordine: qualità e velocità. Le trovate di marketing costruite a tavolino per creare hype e attenzione momentanea sono allora destinate ad abbandonare il proprio sogno di popolarità.

L’importanza della comunicazione

Un locale arredato in modo originale, un truck immediatamente riconoscibile, menù stampati dalla grafica accattivante e biglietti da visita divertenti: le declinazioni che il mondo del marketing può avere nel settore dello street food sono numerosissime e ognuna potenzialmente vincente, se applicate alla giusta idea imprenditoriale. L’immagine di un brand, come un vestito ben confezionato, vestirà la bontà delle proposte di un ristoratore. E allora si potrà scegliere di personalizzare e rimettere a nuovo una vecchia e anonima roulotte per trasformarla in un “ristorante” unico e gourmet, inconfondibile tra la concorrenza.

Oppure creare un sito interattivo accessibile tramite QR Code dal quale è possibile personalizzare e inviare il proprio ordine in modo semplice ed immediato, come nelle soluzioni proposte da Onyon. O ancora, selezionare un packaging brandizzato, e magari compostabile, per rendere più riconoscibile il proprio marchio.

La comunicazione, nelle sue mille declinazioni, resta centrale nelle nuove tendenze dello street food, dove, anche se è la sostanza a fare da sovrana, anche l’occhio vuole la sua parte.

TAG: ONYON

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

06/11/2024

Enrico Zoppas ed Ettore Fortuna sono stati riconfermati all'unanimità Presidente e Vicepresidente di Mineracqua per il quadriennio 2025-2028. Saranno loro dunque a presiedere ancora la Federazione...

06/11/2024

«Se la politica divide gli uomini, una buona tavola li riunisce sempre». Tradotto: se è vero che quasi tutte le decisioni più importanti della storia sono state prese a tavola, la responsabilità...

06/11/2024

Una serata di coffee pairing. Senza rigidità ma con una gran voglia di conoscere meglio e sfruttare le potenzialità del chicco di Coffea, tra estrazioni alternative e mixology. L’abbiamo...

A cura di Anna Muzio

06/11/2024

Sono due le proposte di Mionetto per le prossime festività natalizie: Valdobbiadene Spumante Prosecco Docg Prestige, nella nuova veste Orange, e Spumante Prosecco Doc Rosé Millesimato...

 



Ottimizza la tua acqua e proteggi in modo ottimale le tue attrezzature per far crescere il tuo business in modo sostenibile. Dall'acqua dolce a quella dura, da quella calcarea a quella...


Una soluzione di filtrazione ad alte prestazioni in grado di soddisfare le esigenze principali nelle cucine professionali quando si parla di vapore e lavaggio. Si chiama BRITA...


Intelligente e interconnesso, capace di assicurare non solo una protezione ottimale delle macchine da caffè, ma anche una qualità costante in tazza e un servizio più efficiente. Sono i 'plus'...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Si sente spesso dire che tra gli ingredienti fondamentali per il successo di un pubblico esercizio ce n’è uno non certo facile da reperire: l’esperienza. Se è così, allora Tripstillery va sul...


Altro che Roma e Milano: i cocktail bar piacciono e funzionano anche in piazze lontane dai circuiti classici dei grandi centri urbani e delle località turistiche famose. La prova più eclatante è...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top