ricerche

29 Aprile 2022

Sustainable Cocoa Farming Program, il nuovo progetto di Loacker

di DALLE AZIENDE


Sustainable Cocoa Farming Program, il nuovo progetto di Loacker

Loacker presenta il progetto “Sustainable Cocoa Farming Program”, attraverso cui si impegna ad utilizzare cacao sostenibile di origine della Costa d’Avorio e dell’Ecuador per l'intera produzione.

Per Loacker garantire la qualità, la genuinità e la bontà dei propri prodotti è una scelta che si rinnova quotidianamente attraverso la selezione accurata dei propri fornitori, l’impegno nell'assicurare la tracciabilità in ogni fase della filiera e nel realizzare un sistema produttivo basato sulla sostenibilità ambientale e sociale.

Sulla base di questi obiettivi, Loacker ha deciso di avviare il suo quarto progetto di filiera sostenibile, “Sustainable Cocoa Farming Program”: un programma avviato in Ecuador e Costa d’Avorio, volto a garantire un diretto controllo sulla provenienza, qualità e lavorazione del cacao e nel contempo a fornire un concreto supporto per lo sviluppo delle comunità locali. In Ecuador l’azienda altoatesina ha scelto di appoggiarsi a Maquita, cooperativa che da tempo collabora con Altromercato, con cui ha attivato un progetto nella provincia di Manabì, mentre in Costa d'Avorio ha avviato una collaborazione con i partner Sucden e Agroforce per il controllo della qualità, della lavorazione e del trasporto del cacao.

Nello specifico, Loacker è presente sul campo quattro volte l’anno (due in Costa d’Avorio e due in Ecuador), in occasione dei raccolti. In questo modo, l’azienda si impegna a supervisionare le fasi di selezione e controllo qualità, affiancando le cooperative locali e le piccole comunità di agricoltori. La quantità di materia prima acquistata da Loacker non è ingente e in questo modo l’azienda può assicurare un controllo mirato in ogni fase, dedicando la necessaria attenzione ai progetti di sostenibilità e al supporto delle singole comunità.

Loacker crede fortemente in una mutua collaborazione tra Paesi e culture, nel rispetto della diversità, per una concreta e reciproca crescita. In quest’ottica si inserisce l’impegno da parte dell’azienda nel miglioramento, ad esempio, delle fonti di approvvigionamento idrico e vitaminico grazie alla realizzazione di nuovi pozzi, serre e alla coltivazione di verdura, nella diffusione di tecniche agroeconomiche e nel sostegno allo sviluppo della scolarizzazione.

Il progetto è stato avviato operativamente nel 2018 e i primi importanti risultati iniziano a vedersi adesso. Attualmente, la quantità di cacao sostenibile proveniente dal “Sustainable Cocoa Farming Program” copre il 33% del cacao complessivo utilizzato da Loacker, che prevede di aumentare la quota fino a raggiungere il 100% entro il 2031. Costa d’Avorio ed Ecuador sono entrambe terre d’eccellenza del cacao e grazie alla loro diversità in ambito di terreno e clima forniscono due diverse varietà di fave di cacao che permettono di migliorare il cioccolato Loacker.

Il piano “Sustainable Cocoa Farming Program” va così ad aggiungere un altro significativo tassello al progetto su larga scala che Loacker ha deciso di mettere in atto per garantire la tracciabilità e la qualità delle materie prime utilizzate per la produzione dei propri prodotti. In meno di un decennio, Loacker ha avviato infatti quattro progetti di filiera sostenibile, partendo con il progetto “Noccioleti Italiani”, avviato operativamente nel 2014 per lo sviluppo di una filiera per la produzione di nocciole 100% Made in Italy, procedendo poi con l’apertura nel 2019, in partnership con Brimi, del primo stabilimento altoatesino per l’approvvigionamento di latte proveniente dalla regione alpina, e con il piano di supply chain “Vaniglia dal Madagascar”, dedicato alla coltivazione di pregiate bacche di vaniglia Bourbon in Madagascar in collaborazione diretta con cooperative di agricoltori locali, per arrivare al ”Sustainable Cocoa Farming Program”, con cui Loacker centra quindi un altro obiettivo, la creazione di una filiera controllata e sostenibile del cacao.

“L’attenzione alla qualità, alla tracciabilità e alla naturalità delle materie prime è parte del DNA di Loacker” afferma Wanda Hager, Board Member and Managing Director Agriculture & Procurement di Loacker. “Siamo fieri di avere avviato negli ultimi anni progetti di filiera sostenibile per l'approvvigionamento di materie prime strategiche, quali le nocciole, il latte, la vaniglia e il cacao, con l’obiettivo anche di poter contribuire, nel nostro piccolo, allo sviluppo delle comunità locali. Con il Sustainable Cocoa Farming Program, Loacker rafforza così il proprio impegno nell'offrire ai consumatori prodotti genuini e sostenibili".

TAG: CACAO,TRACCIABILITà,LOACKER,SUSTAINABLE COCOA FARMING PROGRAM,WANDA HAGER

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

17/09/2024

Carne macinata schiacciata su una piastra calda o in una padella con uno strumento speciale chiamato smasher che crea una crosticina particolarmente croccante capace di donare all'hamburger un aroma...

17/09/2024

Vecchio Amaro Del Capo entra nel mercato dei Ready To Serve. Sarà infatti il primo amaro a presentarsi in lattina attraverso le due varianti di cocktail Capo Tonic e Capo Arrabbiato...

17/09/2024

Inizierà dal parco di City Life a Milano, il 20 e il 21 settembre, in occasione del mindful triathlon Wanderlust 108, il tour itinerante del truck di Dispensa Emilia. Ideato per raggiungere più...

17/09/2024

Campari Group ha annunciato il perfezionamento dell’acquisizione da ODC (BidCo) Limited di una partecipazione di minoranza pari al 14,6% in Capevin Holdings Proprietary Limited. La holding...

 


Una soluzione di filtrazione ad alte prestazioni in grado di soddisfare le esigenze principali nelle cucine professionali quando si parla di vapore e lavaggio. Si chiama BRITA...


Intelligente e interconnesso, capace di assicurare non solo una protezione ottimale delle macchine da caffè, ma anche una qualità costante in tazza e un servizio più efficiente. Sono i 'plus'...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Si sente spesso dire che tra gli ingredienti fondamentali per il successo di un pubblico esercizio ce n’è uno non certo facile da reperire: l’esperienza. Se è così, allora Tripstillery va sul...


Altro che Roma e Milano: i cocktail bar piacciono e funzionano anche in piazze lontane dai circuiti classici dei grandi centri urbani e delle località turistiche famose. La prova più eclatante è...


Dal 2001 Christian Sciglio e Guido Spinello si sono dati una missione: far vivere un’esperienza autentica di una casa del Sud Italia, e precisamente siciliana, accogliendo al meglio i clienti nel...


Quanto ne sappiamo noi italiani di grappa? Troppo poco, a giudizio di Leonardo Pinto di Grappa Revolution, che in questa puntata de Il Lunedì di Mixer ci spiega come viene definito – in base...


In qualsiasi drink list che si rispetti è indispensabile inserire dei cocktail analcolici, così da rispondere alle attese di chi per motivi religiosi, di salute, culturali o semplicemente perché...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top