bevande
24 Febbraio 2022
Il piano di investimenti, inoltre, prevede la creazione di un accordo di sviluppo in collaborazione con il Mise, Invitalia e Regione Sardegna, che parteciperanno con un contributo di circa 14 milioni di euro.
In particolare, gli interventi all'interno dell'impianto comporteranno la creazione di una nuova centrale frigorifera, di impianti di stoccaggio di CO2 e di torri di raffreddamento. Il tutto con l'obiettivo di migliorare le performance ambientali, attraverso una riduzione dei consumi di acqua, ener
gia elettrica e delle emissioni di CO2.
"L'investimento sul birrificio di Assemini è un tassello importante della nostra strategia di sviluppo - spiega Wietse Mutters, amministratore delegato di Heineken Italia - Gli interventi programmati avranno un impatto migliorativo non solo sulla capacità e sulla qualità produttiva del birrificio, ma anche sul territorio in termini di occupazione, ambiente e indotto". Ma l'investimento in Sardegna è solo un passo della più ampia strategia dell'azienda sul suolo tricolore. "La pandemia ha azzerato l'intera crescita del comparto degli ultimi 4 anni. Con questa operazione Heineken vuole confermare il suo impegno verso l'Italia e la Sardegna in particolare, ed essere motore della ripresa della birra e dell'economia agroalimentare".
L'obiettivo dell'investimento di 73 milioni di euro, come spiega in una nota Invitalia, è l'incremento della capacità di produzione e confezionamento dello stabilimento di Assemini, il più antico birrificio presente in Sardegna. La capacità di confezionamento, a regime (nel 2024), aumenterà di oltre il 60% rispetto a oggi. Non solo Infine, comporterà anche l'assunzione 25 di nuovi addetti.
"L'investimento si ritiene strategico e in linea con le politiche di sviluppo attuate finora dal Gruppo Heineken, che sempre più negli ultimi anni, testa in Italia i pro
dotti e le innovazioni che poi verranno immesse su altri mercati: ad Assemini verranno adottati macchinari automatizzati di ultima generazione, conformi agli ambiti tematici del Piano Nazionale Industria 4.0, e verranno realizzati 3 nuovi magazzini per lo stivaggio dei materiali di packaging e dei prodotti finiti", spiega Invitalia.
Il gruppo olandese Heineken è presente in Italia da 47 anni con stabilimenti a Comun Nuovo (Bergamo), Massafra (Taranto), Assemini (Cagliari), Pollein (Aosta), oltre alla sede di Milano e alla partnership attiva in Sicilia con il Birrificio Messina.
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