ricerche
04 Novembre 2021E' la scommessa di tre produttori: un francese e due favignanesi. Che come racconta la cronaca palermitana di Repubblica, hanno prima coltivato e poi, dopo nemmeno un anno, realizzato l'idea di produrre un gin a Favignana. Un gin con i profumi dell'isola, nata dal sodalizio di Nino Campo, ex-operatore di Borsa a Londra; Thibaut Bastel, un francese che aveva appena comprato casa sull'isola e un terreno per l'orto; e infine, di Davide Tedesco, il terzo del gruppo con una grande passione per l'agricoltura.
D'altro canto, a Favignana la storia delle piante endemiche l'ha scritta già da mezzo secolo un farmacista - Umberto Rizza - che negli anni ha censito le botaniche isolane, arrivando a suggerire ai tre neo-imprenditori le specie da utilizzare. Risultato: il gin sarà composto da alcol da grano tenero di alta qualità, bacche di ginepro, semi di coriandolo, radice di angelica, scorze di limone, foglie di ulivo, foglie di mirto selvatico, a cui si aggiungono sei botaniche endemiche di Favignana: elicriso, camomilla romana, assenzio, menta dolce, rosmarino, verbena.
Il debutto - il marchio parla da solo: "Isola di Favignana Gin" - è avvenuto lo scorso luglio: a metà settembre, il magazzino, 1.700 bottiglie, era già vuoto. Adesso, in attesa del lancio della nuova stagione, dalla distilleria sono arrivate 12mila bottiglie e prima dell'estate l'obiettivo è di arrivare a oltre 50mila.
Un boom che ha richiesto un nuovo terreno da un ettaro e mezzo, oltre alla ricerca di distributori e rappresentati in giro per l'Italia. Per l'etichetta, invece, è stato un artista locale, Gaspare Bertolino, a disegnare sul gin una scena di pesca naif, mentre il disegno della bottiglia arriva direttamente dai vetrai piemontesi.
E per il futuro, conclude Repubblica, c'è un sogno segreto: entrare in Gran Bretagna, la patria del London Gin.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
16/06/2025
Vini di qualità a basso contenuto alcolico in packaging sostenibili. Montelvini, cantina veneta ambasciatrice dell'Asolo e Montello DOCG, guarda alle nuove tendenze di consumo e lancia Prodry...
16/06/2025
Abbiamo intervistato il fondatore del gruppo Farmily nel loro locale più recente e ci ha parlato di burocrazia, ruolo dell’ospitalità e di come vorrebbe espandere un format vincente
A cura di Anna Muzio
16/06/2025
Vini di qualità a basso contenuto alcolico in packaging sostenibili. Montelvini, cantina veneta ambasciatrice dell'Asolo e Montello DOCG, guarda alle nuove tendenze di consumo e lancia Prodry...
16/06/2025
Cattel intende ampliare il suo business - la distribuzione di prodotti food e non food - nel settore alberghiero con il nuovo hotel specialist Marco Zonato. A lui il compito di studiare e...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy