bevande

26 Febbraio 2020

Caviro: in crescita capacità produttiva ed export

di DALLE AZIENDE


Caviro: in crescita capacità produttiva ed export

Il 2019 è stato un anno straordinario per il Gruppo Caviro che, a fronte di 22 milioni di euro di investimenti realizzati, ha incrementato la capacità produttiva dei propri stabilimenti, ampliato la gamma di prodotti, allargato la propria quota di mercato in Italia e all’estero e raccolto diversi riconoscimenti che hanno contribuito a implementare la reputazione dei brand e del Gruppo. Questi risultati sono stati presentati all’assemblea dei soci del 21 febbraio, che ha approvato il bilancio d’esercizio di un gruppo che tocca oggi i 329 milioni di euro di fatturato. Il presidente di Caviro Carlo Dalmonte dichiara “Iniziano a vedersi i frutti di uno sforzo importante. Venendo ai dati devo dire che c’è grande soddisfazione sul fronte esportazioni, dove iniziano a vedersi significativi risultati nella diversificazione e nell’innovazione, sia per quanto riguarda i formati che le proposte”

GLI INVESTIMENTI
Tutte le società del Gruppo, senza eccezione alcuna, sono state interessate da ingenti investimenti: «Un impegno aggregato davvero notevole che difficilmente potrebbe essere ripetuto ogni anno - sottolinea il Direttore Generale di Caviro Simon Pietro Felice -. Le nuove linee di confezionamento di Caviro sca, avviate nei primi giorni del 2019, ci hanno permesso di aumentare capacità produttiva e referenze e, ad oggi, possiamo dire che i risultati raggiunti sono stati superiori alle migliori aspettative. Parallelamente Caviro Extra ha inaugurato un impianto per la produzione di biometano da sottoprodotti della filiera agroindustriale derivante da un investimento epocale per la società e la Leonardo da Vinci spa, nell’anno del cinquecentenario dalla scomparsa di Leonardo, ha affrontato un anno di grande impegno economico e produttivo che ha generato un aumento considerevole della notorietà del marchio. Infine, la Gerardo Cesari ha completato la parte più importante dei lavori della nuova cantina di Fumane: un investimento di decine di milioni di euro che, di fatto, cambierà la fisionomia della società».

VINO, PRODUZIONE E MERCATO
Sul fronte vino le referenze prodotte nei due stabilimenti di Forlì e Savignano della Caviro sca sono cresciute del 27% passando dalle 757 del 2018 alle 957 del 2019 con un contestuale aumento dei volumi confezionati da 198,8 milioni di pezzi a 213,5 milioni di pezzi. Oggi la capacità produttiva è salita a 120.000 pezzi/ora (+14%) e, all’attuale efficienza su 3 turni per 5 giorni a settimana, Caviro è in grado di produrre 298 milioni di pezzi l’anno.Il tutto a fronte di un sostanziale incremento della quota di mercato, sia in Italia che all’estero: «In GDO Italia nel 2019 il segmento vetro ha registrato una crescita a volume del 2,3% e il segmento brik dell’1%, contestualmente Caviro ha avuto un incremento, rispettivamente, del 26,3% e del 3,7% - spiega il direttore generale Simon Pietro Felice. Per quanto riguarda l’estero, dove le esportazioni di vino italiano nel 2019 avolume sono aumentate del 3,4%, Caviro Sca ha visto un incremento dell’export del 17,6%».

QUALITÀ NEL LAVORO
Numerosi i riconoscimenti raccolti da Caviro nel corso del 2019: dal premio come Miglior Produttore Italiano di vini al Mundus Vini Summer Tasting fino al recente Premio Top Jobcome miglior datore di lavoro, assegnato dall’Istituto Tedesco qualità e finanza che ha analizzato 2.000 aziende italiane, premiandone solo tre nel settore vino. «Il basso livello di assenteismo, la forte partecipazione dei lavoratori agli eventi aziendali, il contributo spontaneo dei singoli dipendenti ai grandi progetti ci davano la sensazione che il clima aziendale fosse più che positivo - prosegue il Direttore Generale. La conferma ricevuta dall’Itqf che, in modo indipendente ha certificato questa nostra sensazione, ci gratifica e ci conferma che dobbiamo continuare sulla strada della condivisione per fare in modo che i nostri lavoratori si sentano davvero una parte organica di questa grande struttura che è Caviro».

LA SOSTENIBILITÀ
Il 2019, infine, è stato l’anno del primo Bilancio di Sostenibilità presentato dal Gruppo: una naturale conseguenza di un percorso di crescita che arriva da lontano, per una cooperativa che da oltre 50 anni promuove il concetto di sostenibilità e di economia circolare. «La nostra vocazione cooperativa è anche la nostra forza - evidenzia ancora il presidente Dalmonte -. Questo incide, oltre che nel rapporto con il nostro stesso lavoro e con l’ambiente, soprattutto nella relazione con i soci. Parlando di vendemmia e di vino ci tengo a sottolineare che quella che andiamo a liquidare in queste settimane è la vendemmia da record del 2018. Di fronte agli ingenti quantitativi di prodotto da gestire il nostro sistema cooperativo ha fatto un lavoro di squadra eccellente, con le varie associate e in particolare le cooperative romagnole che hanno operato con pazienza e razionalità, portando a casa un risultato che ritengo apprezzabile. Inutile ricordare che la vendemmia successiva, quella 2019, si è rivelata diametralmente opposta e, anche a causa dei cambiamenti climatici,ci troviamo a far fronte a situazioni sempre più variabili. Anche per questo è prioritario continuare a investire a sostegno dell’ambiente e della sostenibilità. In questa direzione Caviro si muove fin dalla sua nascita e oggi, grazie al nostro primo Bilancio di Sostenibilità, abbiamo a disposizione un nuovo importante strumento di rendicontazione e trasparenza».

TAG: FATTURATI,CAVIRO,CARLO DALMONTE,SIMON PIETRO FELICE

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

16/09/2024

Prodotti selezionati, realizzati con materie prime di altissima qualità da piccoli artigiani legati alle tradizioni regionali italiane. È questa la ricetta che ha ispirato la nascita di Corte del...

A cura di Chiara Bandini

16/09/2024

Per garantire il successo e la sostenibilità di una cucina, la produttività è essenziale. Sostituire vecchie attrezzature con tecnologie moderne può fare la differenza. L'aumento dei costi e la...

16/09/2024

È il canadese Keegan McGregor il bartender of the year della gara Diageo World Class 2024, giunta così alla sua quindicesima edizione. McGregor ha sbaragliato la concorrenza con cocktail creativi...

16/09/2024

Emilia-Romagna (+72%), Marche (+36%) e Abruzzo (+28%): sono queste le tre regioni che hanno registrato la maggiore crescita nel delivery estivo. A rivelarlo è il Bikini Project con cui Glovo...

 


Una soluzione di filtrazione ad alte prestazioni in grado di soddisfare le esigenze principali nelle cucine professionali quando si parla di vapore e lavaggio. Si chiama BRITA...


Intelligente e interconnesso, capace di assicurare non solo una protezione ottimale delle macchine da caffè, ma anche una qualità costante in tazza e un servizio più efficiente. Sono i 'plus'...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Si sente spesso dire che tra gli ingredienti fondamentali per il successo di un pubblico esercizio ce n’è uno non certo facile da reperire: l’esperienza. Se è così, allora Tripstillery va sul...


Altro che Roma e Milano: i cocktail bar piacciono e funzionano anche in piazze lontane dai circuiti classici dei grandi centri urbani e delle località turistiche famose. La prova più eclatante è...


Dal 2001 Christian Sciglio e Guido Spinello si sono dati una missione: far vivere un’esperienza autentica di una casa del Sud Italia, e precisamente siciliana, accogliendo al meglio i clienti nel...


Quanto ne sappiamo noi italiani di grappa? Troppo poco, a giudizio di Leonardo Pinto di Grappa Revolution, che in questa puntata de Il Lunedì di Mixer ci spiega come viene definito – in base...


In qualsiasi drink list che si rispetti è indispensabile inserire dei cocktail analcolici, così da rispondere alle attese di chi per motivi religiosi, di salute, culturali o semplicemente perché...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top