ristorante
31 Marzo 2025.jpg)
Cervia. Sul rooftop della Riviera romagnola, a pochi passi da quel mare che ispira e nutre, riapre Alto Ristorante, non come una semplice conferma, ma come un nuovo inizio. Un cambio di passo netto, deciso, che nasce da una visione condivisa tra proprietà e cucina: ripartire dalla tradizione, senza svilirla con twist forzati, riscoprendo gesti, fuochi, ingredienti e stagioni. A guidare questa nuova era è lo chef Andrea Vailati, classe 1995, lodigiano di nascita ma romagnolo per scelta e appartenenza affettiva. Un cuoco con le idee chiare e le mani allenate, cresciuto tra il banco della storica macelleria Cazzamali e le partite del ristorante Berton, prima di approdare al Magnolia di Alberto Faccani, dove per sei anni ha affinato visione e tecnica fino a diventarne executive. Ora, a 29 anni, firma per la prima volta un progetto tutto suo, con la libertà e la responsabilità che questo comporta.
La cucina di Alto è stata completamente ripensata, sia in termini di ambienti che di filosofia. L’intero blocco operativo è stato ribaltato – letteralmente – per offrire alla brigata uno spazio di lavoro funzionale, tecnologico e aperto alla creatività. Ma non è l’hi-tech a dominare: sono le cotture ancestrali, la brace viva, la fiamma lenta, a raccontare la direzione intrapresa. Una cucina che parte dalla memoria per svilupparsi in piatti dal gusto nitido, contemporaneo, ma mai dissonante.
In carta, ricette che profumano di stagioni, mare e orto, costruite con rigore e sensibilità. Accanto alla proposta à la carte, trova spazio il menu degustazione “Sbarco in Romagna”, otto portate che cambiano in base alla disponibilità del mercato ittico e alla collaborazione quotidiana con chi coltiva l’orto. Nessun virtuosismo fine a se stesso, ma la volontà di costruire un racconto coerente, armonico, profondamente territoriale. E poi ci sono le Cenette. Sotto le stelle, al settimo piano, nella terrazza panoramica che regala una delle viste più suggestive della costa, prende forma un format informale ma curatissimo, perfetto per le sere estive. Lì dove l’altrove incontra la Romagna, il cibo incontra il cocktail.
Già, perché Alto è anche bar. E non un bar qualsiasi. La proposta di mixology, orchestrata da Niccolò Amadori, segue la stessa filosofia della cucina: rispetto per la materia prima, stagionalità, abbinamenti intelligenti. La formula bistrot consente agli ospiti di vivere un’esperienza gastronomica più dinamica, scegliendo liberamente tre o più mezze portate dal menu “Sbarco in Romagna”, ad un prezzo ridotto e condiviso per tutto il tavolo. Il servizio è misurato, elegante, senza formalismi inutili. L’ospite è accolto, ascoltato, accompagnato. Alto non è solo un ristorante. È un luogo dove la cucina si fa linguaggio, dove la brace non è nostalgia ma consapevolezza, dove ogni piatto diventa occasione di incontro. Un progetto coraggioso, ambizioso, che ha il sapore delle scelte vere. Quelle che non inseguono la moda, ma la propria identità.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
11/12/2025
illycaffè punta sul green e arricchisce la sua offerta con le nuove capsule compatibili Arabica Selection Brasile Cerrado Mineiro, il primo caffè proveniente da agricoltura rigenerativa e...
11/12/2025
E' Mattia Tipaldi il nuovo Chief Commercial Officer del Gruppo Sammontana Italia. Attualmente in carica come Chief Commercial Officer Estero per Sammontana Italia e, prima ancora, presso il...
11/12/2025
GrosMarket investe sull'ammodernamento dei propri punti vendita per rispondere alle esigenze dei professionisti Horeca e investe in Lombardia con riqualificazione completa del punto vendita di...
11/12/2025
Torna a Milano, dall’11 al 14 maggio 2026, la quinta edizione di Mixology Experience. Nato da un progetto di Bartender.it, dopo il successo dell'edizione 2025, la manifestazione si svolgerà...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy