food
28 Luglio 2022La pandemia ha infatti modificato gusti e comportamenti d’acquisto: il 66% degli europei vuole conoscere provenienza e modalità di produzione del cibo, e più della metà preferisce la dieta vegetale, a base di proteine, fibre e cereali, rispetto a quella animale. Orzo, avena, farro, segale, riso, zenzero, curcuma e agrumi sono i gusti più ricercati per rafforzare il sistema immunitario. “La sostenibilità è diventata una componente fondamentale del processo decisionale del cliente, unita alla ricerca di prodotti sani che soddisfino le crescenti esigenze in termini di salute”, afferma a questo proposito Federica Bigiogera, marketing manager di Vitavigor.
Il mercato mondiale dei prodotti da forno non interrompe la sua crescita e, sulla spinta dei nuovi trend di consumo post-pandemici all’insegna di benessere e sostenibilità, quest’anno supererà i 500 miliardi di dollari, per raggiunge entro il 2027 la cifra record di 612,4 miliardi di dollari, con un tasso annuale di crescita del 4% (stime elaborate da IMARC Group). In Europa, in particolare, il portale online World Bakers ha rivelato come due terzi degli europei (66%), prima di acquistare un prodotto, vogliano conoscerne la provenienza e il processo di produzione. Lo studio ha anche rilevato che il 60% degli abitanti del Vecchio Continente acquista prodotti alimentari biologici e il 61% cerca cibi realizzati con ingredienti locali.
D'altronde, l’ascesa delle diete a base vegetale, la spinta ad una maggiore personalizzazione del prodotto, essere buoni con sé stessi senza perdere di vista l’indulgenza e un’attenzione particolare all’ambiente sono le tendenze che stanno cambiando anche il mercato italiano dei prodotti da forno, come svelato dal portale online Bakeryandsnacks.com.
“La sostenibilità è diventata una componente fondamentale del processo decisionale del cliente, unita alla ricerca di prodotti sani e genuini che soddisfino le crescenti esigenze in termini di salute e benessere – afferma , marketing manager di Vitavigor – Il benessere è il fattor comune che ci lega ai nostri clienti: tramite un’alimentazione sana e corretta, che si ispira ai principi della dieta mediterranea, è possibile migliorare il livello qualitativo della vita e per questo nel processo produttivo utilizziamo solo ingredienti naturali e tutti i nostri prodotti sono privi di grassi animali, senza olio di palma, grassi idrogenati, OGM e conservanti. Come azienda sempre al passo con i tempi e con un focus costante sul soddisfacimento delle esigenze dei nostri clienti abbiamo potuto osservare e analizzare, in anticipo, i principali trend globali del settore bakery, applicandoli poi direttamente al mercato italiano come accaduto recentemente con il lancio dei nuovi formati dei soffietti della linea VitaPop e con la nuovissima proposta di grissini e snack ricchi di proteine”.
La spinta dei consumatori all’acquisto di cibi biologici, prodotti localmente e con un marchio di sostenibilità anche nel packaging è il risultato non solo di un processo decisionale e consumistico rispettoso dell'ambiente, ma anche dei numerosi vantaggi percepiti per la salute e il benessere. Come svelato da Ingredion nel suo “The Latest i2s Brief: Insights into Acceptance and Trial”, infatti, il 42% dei consumatori globali desidera ridurre la quantità di zucchero nella propria dieta. Meno dolcezza ma anche sempre meno carne e sempre più prodotti vegetali. Secondo Lumina Intelligence il 48% dei cittadini adulti del Regno Unito sta cercando di ridurre il consumo di carne, orientando sempre più le proprie scelte in termini di consumi alimentari verso diete a base vegetale. Innova Market Insights 2021 riporta invece che il 45% dei clienti food fa uso di prodotti alimentari che hanno tra i loro principali effetti quello di rafforzare il sistema immunitario e in diversi paesi del mondo si è registrato un aumento nell’impiego di zenzero, curcuma e ingredienti a base di agrumi nell’industria dei prodotti da forno.
Ma non è tutto: come riportato da Bakery Info, tra i principali trend del settore dei prodotti da forno spiccano i prodotti ricche di proteine e fibre, realizzati con farine e cereali integrali. Oltre alla riscoperta dei grandi sapori e delle ricette classiche del passato, riadattate però in chiave moderna e al boom dei consumatori più golosi e indulgenti per i quali il consumo dei prodotti bakery si trasforma in un’esperienza visiva totalizzante come forma di intrattenimento alimentare. Anche i rifiuti, in relazione sia agli imballaggi sia agli alimenti, sono fonte di preoccupazione per i consumatori europei: ben tre su quattro (75%) stanno cercando di acquistare solo prodotti venduti in imballaggi sostenibili, 6 su 10 mostrano interesse per gli alimenti che dichiarano zero rifiuti e più di un terzo (37%) cerca cibi e prodotti realizzati con ingredienti riciclati, come mostrato dai dati pubblicati sul portale online World Bakers.
1. Sostenibilità di prodotto e di processo: i consumatori vogliono sapere da dove provengono gli ingredienti, come viene prodotto e trasportato il cibo e se l'imballaggio è riciclabile.
2. Proteine e salute: crescerà la ricerca dell’equilibrio nei consumi, grazie all’impiego di prodotti ricchi di proteine, fibre, cereali e di ingredienti ad alto tasso nutrizionale quali zenzero, curcuma e agrumi.
3. Concessione d’indulgenza: la salute non è tutto, sempre più clienti si concedono uno “sgarro” alimentare per vivere una vera e propria forma d’intrattenimento alimentare.
4. Vegan is good: l'idea preconcetta che il vegano sia meno gustoso è diminuita e le persone ora si aspettano lo stesso grande gusto anche dai prodotti a base vegetale.
5. Hybrid mix: dai “cronuts” (croissant + donuts) ai “duffins” (donuts + muffin), fino ai “baissants” (bagel + croissant), sempre più consumatori sono alla ricerca di curiose novità di prodotto.
6. Alla riscoperta dei grandi classici: i consumatori vogliono ritornare a riscoprire i gusti autentici della loro infanzia e scelgono sempre più, nella loro dispensa bakery, i grandi classici del passato.
7. Colori luminosi e sapore audace: l’aspetto del prodotto conta sempre di più e il successo commerciale dipende dal giusto mix di colori e sapori audaci che possano attrarre nuovi consumatori.
8. Local power: durante la pandemia i consumatori hanno sostenuto i rivenditori locali di prodotti da forno, una tendenza destinata a continuare in nome di una crescita sostenibile del mercato.
9. Innovare (nel segno della tradizione): i prodotti da forno più iconici giocheranno ancora un ruolo importante in futuro ma senza però rinunciare all’aggiunta di un tocco più moderno e sorprendente.
10. Consegna diretta: “Voglio tutto, e lo voglio ora”. I consumatori dei prodotti da forno vogliono molta scelta, ordini semplici e consegne a domicilio super veloci.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
24/01/2025
Aumento dei volumi, che raggiungono quota 425mila ettolitri di cui 150mila destinati al segmento fusti (+9%), delle performance delle bottiglie da 0,75 litri che superano quota 30 milioni con una...
24/01/2025
Quarantacinque mila mq di superficie espositiva, oltre 750 espositori e più di 100 eventi: questi i numeri della 49ª edizione di Hospitality – Il Salone dell’Accoglienza, in programma dal 3 al...
23/01/2025
Un semifreddo col cuore di crema al Vecchio Amaro del Capo: è la novità che segna il co-branding tra Gruppo Caffo 1915 e Bindi presentata in anteprima al Sigep 2025. Il Il dessert, pensato per...
23/01/2025
Una delle principali sfide del mondo della ristorazione è sicuramente la ricerca e selezione del personale. Oggi, questo processo è influenzato da nuove...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy