bevande
07 Marzo 2018
Da bambina Paola Iezzi sognava di diventare chef. Poi la passione per la musica ha preso il sopravvento e 21 anni fa ha debuttato a Sanremo con la sorella Chiara (la bionda del duo) con il brano Amici come prima. Vi dice niente? Tormentone in radio, restò in cima alle classifiche di vendita per mesi.
Dopo lo scioglimento del duo, cinque anni fa, Paola Iezzi ha intrapreso la carriera di solista e di DJ, nonché coltivato l’interesse per la moda e la fotografia, diventando un’icona fashion con oltre 45 mila follower su Instagram. La incontriamo al Party Pop organizzato da Michele Chiocciolini nel suo negozio di borse in Brera, a Milano (via Ponte Vetero 23).
[ngg_images source="galleries" container_ids="238" display_type="photocrati-nextgen_basic_imagebrowser" ajax_pagination="0" order_by="sortorder" order_direction="ASC" returns="included" maximum_entity_count="500"]Se ti dico… ristorante?
Potremmo parlare per ore di cucina! Da bambina sognavo di diventare chef, poi la passione per la musica ha preso il sopravvento. Detto questo, cucino discretamente e ritengo il cibo uno dei piaceri della vita. In questa logica, per me il ristorante è un’occasione per condividere un’esperienza che oltre a coinvolgere i sensi è anche una forma di cultura.
Con chi preferisci andare al ristorante, in coppia o con gli amici?
In generale con gli amici!
Che tipo di ristorante preferisci?
Sono un’esteta, sono attratta dal bello. Mi fidelizzano i ristoranti dove oltre alla qualità del cibo trovo anche un’illuminazione curatissima, un arredo armonioso e una musica di sottofondo adeguata.
Trattoria o ristorante chic?
Preferisco gli ambienti conviviali, curati, ma non troppo formali.
Dove, al contrario, non torni più?
Per me la luce è essenziale: se l’illuminazione è troppo forte non torno.
Tre indirizzi dove ci consigli di cenare?
Tutti a Milano. Adoro l'Aromando Bistrot, in via Moscati. Ormai il titolare Savio, ex sommelier di Carlo Cracco, è diventato un amico.
Per gli appassionati di carne, vi suggerisco l’argentino El Porteño: è famoso per la carne alla griglia (salamelle, filetto, costata…) servita con cinque contorni in assaggio, ma c'è anche menu vegetariano! Oltre a un'ampia scelta di vini argentini c'è anche un'interessante lista cocktail.
Dedicato a chi ama la cucina etnica, provate Rebetiko, una piccola taverna greca in via Cagnola dove oltre a una cucina di qualità troverete un ambiente molto piacevole.
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