attualità

27 Settembre 2023

Il flop di Fico a Bologna, Farinetti: “Grand Tour Italia farà tornare il parco più bello e grande di prima”


Lo scorso maggio Oscar Farinetti, patron di Eataly e fondatore del parco agroalimenatre Fico a Bologna, lo aveva detto: “Abbiamo sbagliato e vogliamo chiedere scusa. Abbiamo un piano di rilancio e vogliamo trovare l'idea giusta per far tornare le persone”.

Ora, a distanza di tre mesi, Farinetti – che detiene il 100% del parco grazie a un investimento di 15 milioni di euro assieme al socio Coop Alleanza 3.0 e ha nominato come ad Piero Bagnasco – svela definitivamente quella che per lui è, appunto, l'idea giusta: ovvero chiudere Fico a dicembre prossimo e aprire Grand Tour Italia nel 2024, probabilmente ad aprile.

I CONTI DI FICO

IL Grand Tour Italia di Farinetti è stato annunciato a Radio 24: “Fra le cose che non mi sono venute bene, Fico è una di queste – racconta Osca Farinetti – Va rivista e rappresenterà il viaggio nell’Italia e nelle regioni: si entrerà in Val d’Aosta, si uscirà dalla Sicilia e dalla Sardegna passando in mezzo a tutte le regioni italiane”. E ancora: “L’imprenditore giusto se perde soldi ne mette suoi, come ho sempre fatto io. Poi però deve cambiare, deve prendere atto e fare delle cose. Fico tornerà a essere più bello e grande di prima. Rappresenteremo la biodiversità con le osterie che cambieranno tutti mesi, le regioni che porteranno il loro folk”.

Guardandosi indietro, gli anni di Fico sono stati travagliati. Inaugurato a novembre 2017 il parco – di dieci ettari, oltre 100mila metri quadri, con all'interno negozi, ristoranti e attrazioni e l'ambizioso obiettivo di diventare la Disneyland del cibo – solo per la sua costruzione è costato qualcosa come 140 milioni. I primi entusiasmi sono durati poco e gli immensi spazi dell'area sono rimasti sempre meno affollati con un indice di fedeltà della clientela bassissimo, sotto il 10%.

Nel 2019 il bilancio aziendale era già in perdita di oltre 3 milioni di euro. Non sono bastati il nuovo piano industriale e l’investimento di quasi 5 milioni del 2021 a invertire la rotta. Nel 2022, infatti, ennesimo bilancio in rosso con una perdita di oltre 6 milioni e debiti per 18. Il crac è stato evitato solo in virtù dell’aumento di capitale sostenuto dai soci, Farinetti e Coop Alleanza 3.0.

LO SGOMENTO DEI SINDACATI

Intanto, però, Cgil, Cisl e Uil appena ascoltate le parole del patron di Eataly cadono dalle nuvole: “Apprendiamo con sgomento e preoccupazione ed unicamente dagli organi di stampa dell’imminente chiusura del parco Fico per ristrutturazione. Cosa ancor più grave, a riprova dell’assoluta mancanza di rispetto e di considerazione verso i lavoratori è che gli stessi abbiano appreso la notizia della chiusura del parco negli stessi tempi e con la stessa modalità del recente mese di maggio, quando Farinetti aveva annunciato un robusto piano di rilancio del parco Fico, con l’esclusione di ammortizzatori sociali e con il l’obiettivo di ripianare di tutti i debiti”. 

TAG: EATALY,OSCAR FARINETTI,FICO

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

09/09/2024

Sono previsti in lieve crescita (+0,5%) i fatturati 2024 delle imprese italiane, soprattutto quelle legate a turismo e ristorazione, due settori che continuano a trainare l'economia con margini...

09/09/2024

Si prospetta un mese all'insegna della musica e del divertimento per Temakinho, brand fondato nel 2012 a Milano con l'obiettivo di combinare la cucina nikkei giapponese-peruviana con l'atmosfera del...

09/09/2024

Con 23 sedi dislocate nel mondo e circa 350mila persone formate dal 1999, tra produttori di caffè, operatori dell’ospitalità e semplici appassionati, l'Università del Caffè...

09/09/2024

Si terrà domenica prossima 15 settembre presso il centro turistico polivalente Medusa di Scoglitti, frazione di Vittoria (Sicilia), il Beach Coffee Fest, evento rivolto a curiosi,...

 


Una soluzione di filtrazione ad alte prestazioni in grado di soddisfare le esigenze principali nelle cucine professionali quando si parla di vapore e lavaggio. Si chiama BRITA...


Intelligente e interconnesso, capace di assicurare non solo una protezione ottimale delle macchine da caffè, ma anche una qualità costante in tazza e un servizio più efficiente. Sono i 'plus'...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Si sente spesso dire che tra gli ingredienti fondamentali per il successo di un pubblico esercizio ce n’è uno non certo facile da reperire: l’esperienza. Se è così, allora Tripstillery va sul...


Altro che Roma e Milano: i cocktail bar piacciono e funzionano anche in piazze lontane dai circuiti classici dei grandi centri urbani e delle località turistiche famose. La prova più eclatante è...


Dal 2001 Christian Sciglio e Guido Spinello si sono dati una missione: far vivere un’esperienza autentica di una casa del Sud Italia, e precisamente siciliana, accogliendo al meglio i clienti nel...


Quanto ne sappiamo noi italiani di grappa? Troppo poco, a giudizio di Leonardo Pinto di Grappa Revolution, che in questa puntata de Il Lunedì di Mixer ci spiega come viene definito – in base...


In qualsiasi drink list che si rispetti è indispensabile inserire dei cocktail analcolici, così da rispondere alle attese di chi per motivi religiosi, di salute, culturali o semplicemente perché...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top