bevande
27 Ottobre 2020
Se non accompagnate da aiuti concreti e immediati, le ulteriori restrizioni contenute nell’ultimo Dpcm rischiano di essere il colpo di grazia per il settore dei pubblici esercizi, già tra i più colpiti dalla spaventosa crisi generata dalla pandemia. Infatti, secondo le stime, a fine anno il comparto rischia di perdere 50.000 aziende con ben 300.000 posti di lavoro in bilico.
Per questo, mercoledì 28 ottobre, alle 11.30, in 24 piazze di tutta Italia, gli imprenditori dei pubblici esercizi si danno appuntamento per far sentire la propria voce, in maniera pacifica e nel pieno rispetto delle regole, per ribadire l’enorme valore economico, sociale ed antropologico delle proprie attività e chiarire una volta per tutte che non esiste connessione alcuna tra la frequentazione dei Pubblici Esercizi e la diffusione dei contagi, come dimostrato da fonti scientifiche che attribuiscono piuttosto ad altri fattori, tra cui mobilità, sistema scolastico e mondo del lavoro, le cause di contagio.
“Scendiamo in piazza per evitare che passi il messaggio che i pubblici esercizi abbiano un ruolo nella diffusione del contagio",- dichiara Lino Enrico Stoppani, Presidente della Fipe-Confcommercio. "Non esiste alcuna connessione tra quest’ultimo e l’apertura dei locali, anche perché gli operatori del settore rispettano seriamente i protocolli sanitari imposti e validati dal Cts e dall’Inail. Protocolli che hanno richiesto investimenti economici significativi e garantito sicurezza ai consumatori”.
“Il settore rischia il suo futuro - continua Stoppani –. Il governo, anche in incontri odierni, ha confermato l’impegno di dare seguito immediato a molte delle misure richieste in più occasioni dalla nostra Federazione. Contributi a fondo perduto, interventi sulle locazioni, cancellazione-differimenti di scadenze fiscali, ammortizzatori sociali. Aspettiamo di vedere il provvedimento in approvazione oggi in Consiglio dei Ministri, è fondamentale per consentire la sopravvivenza di un comparto decisivo per la filiera agroalimentare e per il turismo di questo paese”.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
05/12/2025
Fiori italiani, tecnica e una visione firmata Dom Carella. Ecco com’è davvero
A cura di Rossella De Stefano
05/12/2025
C'è anche Roberto Pierucci, ceo di RCR Cristalleria Italiana, tra i premiati dei CE Italian Awards 2025, co-organizzati da Business International – la Knowledge Unit di Fiera Milano SpA – e...
05/12/2025
È tutto pronto per l’ottava edizione del Trieste Coffee Experts, di cui Mixer sarà Media partner. La community del caffè sta per riunirsi presso il Savoia Excelsior Palace di Trieste per due...
04/12/2025
Si chiama Panettonic ed è la nuova tonica al gusto panettone sviluppata congiuntamente da Iginio Massari Alta Pasticceria, Galvanina e Baldo Baldinini. Il progetto ha preso forma a partire da...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy