pubblici esercizi

07 Settembre 2017

Gli italiani e il cibo: le nuove tendenze spiegate da Fipe


Gli italiani e il cibo: le nuove tendenze spiegate da Fipe

Cresce l’importanza della colazione, cala quella del pranzo. Così può riassumersi il nuovo trend in fatto di consumi alimentari degli italiani. Molti sono i cambiamenti avvenuti nel corso degli ultimi 20 anni, tra questi in particolare la perdita di importanza del pranzo come pasto principale della giornata e la conseguente crescita della cena, ma anche l’aumento della popolazione che inizia la giornata con una colazione ben più sostanziosa di quanto si facesse in passato. Non si beve solo qualcosa (un caffè o un cappuccino) ma si mangia anche qualcosa.

Il tratto distintivo di questa epoca è caratterizzato dalla contrapposizione di una parte minoritaria di popolazione che vive il rapporto con il cibo all’insegna del salutismo ed un’altra parte maggioritaria che al contrario assume comportamenti sempre più lontani da quei modelli tradizionali implicitamente attenti al concetto di cibo come fonte di salute e benessere. E così cala la quota di popolazione che consuma quotidianamente carboidrati e proteine ed aumenta quella di chi consuma ortaggi e verdure e di coloro che prestano attenzione al consumo di sale, ma cala anche la quota di popolazione che consuma abitualmente la frutta e quella di chi utilizza olio di oliva e grassi vegetali per la cottura e soprattutto per il condimento a crudo. Questa divergenza la si può rintracciare da una parte nella riduzione della spesa per pane e cereali (-7,5% a prezzi costanti nel periodo 2000-2015) e della spesa per la carne, principalmente rossa, (-8,1%) e dall’altra nell’aumento del tasso di popolazione in sovrappeso o addirittura in condizioni di obesità. Si tratta, in questo secondo caso, di 5 milioni di persone che mostrano un trend di crescita almeno nel lungo periodo. Anche nei consumi al ristorante si trovano le conferme del cambiamento dei modelli alimentari. La carne rossa viene segnalata in forte calo, così come l’uso del sale e dei grassi animali (burro). Cresce significativamente il consumo di verdura e viene confermata la scarsa attenzione alla frutta. L’importanza della ristorazione nei consumi alimentari delle persone, oggi il 35% della spesa alimentare è indirizzata su bar e ristoranti, sta determinando una nuova sensibilità e responsabilità da parte delle imprese del settore. Partendo da questa consapevolezza si scopre che nella ristorazione i consumatori ricercano pietanze L’uso di prodotti Dop e Igp è ormai una larga consuetudine: il 90% degli intervistati punta sulle filiere corte, mentre è in forte espansione l’uso di prodotti bio. L’84% dei ristoratori cambia il menù al massimo ogni 4 mesi. Un altro driver della ristorazione riguarda l’attenzione all’ambiente e al tema dello spreco alimentare. I pubblici esercizi sono sempre più sensibili ad una gestione sostenibile della propria attività, ad esempio limitando gli sprechi idrici, scegliendo lampade a led, elettrodomestici a basso consumo o ricariche per i detergenti. Un aspetto su cui lavorare riguarda la promozione di questi valori nei confronti della clientela e del pubblico: ad esempio solo un ristorante su quattro usa acqua microfiltrata e solo il 14% del campione intervistato dona il cibo non utilizzato ad associazioni caritatevoli.  

GLI STILI ALIMENTARI SONO CAMBIATI
Per 100 persone di 3 anni e più

Per adeguata, si intende una colazione in cui non si assumono soltanto tè o caffè, ma si beve latte e/o si mangia qualcosa. Anno 2000. Fonte: elaboraz. C.S. Fipe su dati Istat.

LA RISTORAZIONE PUNTA SUL BIO
Acquista prodotti:

Fonte: indagine Fipe, 2017

GLI STILI ALIMENTARI SONO CAMBIATI
Per 100 persone di 3 anni e più

MENU ALL’INSEGNA DELLA STAGIONALITÀ
Ogni quanti mesi cambia le portate inserite nel menu?

Fonte: indagine Fipe, 2017

I PIATTI LEGGERI PIACCIONO DI PIÙ
C’è una maggiore attenzione da parte dei clienti verso pietanze più leggere?

Fonte: indagine Fipe, 2017

COME RIDURRE CONSUMI E SPRECHI
Quali azioni effettua per ridurre consumi e sprechi?

Fonte: indagine Fipe, 2017

TAG: CAFFè DIEMME,MARCO BERETTA,MIXER 297

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

04/12/2025

Si chiama Panettonic ed è la nuova tonica al gusto panettone sviluppata congiuntamente da Iginio Massari Alta Pasticceria, Galvanina e Baldo Baldinini. Il progetto ha preso forma a partire da...

04/12/2025

Cosa rende l'italianità un elemento immateriale eppure così riconoscibile in tutto il mondo? Con il Calendario 2026 Lavazza prosegue il racconto iniziato a livello globale con la campagna Pleasure...

04/12/2025

E' iniziato il countdown per Tuttofood Milano 2026, seconda edizione della manifestazione ridisegnata in chiave worldwide da Fiere di Parma, che si terrà dall’11 al 14 maggio nel quartiere...

03/12/2025

Di scena a Bologna l’anteprima del progetto “Il perfetto Frutto Gourmet”, la nuova iniziativa innovativa dedicata al canale Horeca, realizzata dal Consorzio di tutela della Pera...

 





Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

E’ la storia di Angelo Stoppani, fondatore insieme agli altri tre fratelli (l’unico rimasto e’ il piu’ giovane, Lino, presidente di FIPE-Confcommercio) dello storico tempio milanese...


Il progetto tracciabilità di Valfrutta arriva nel mondo della ristorazione professionale con Valfrutta Granchef, marchio di Conserve Italia dedicato ai professionisti del food service. Con il QR...


Il progetto tracciabilità di Valfrutta arriva nel mondo della ristorazione professionale con Valfrutta Granchef, marchio di Conserve Italia dedicato ai professionisti del food service. Con il QR...


Non siamo in Piemonte, nè a Torino dove il Vermouth trova le sue tradizionali terre d'elezione. La novità dei vino liquoroso per eccellenza arriva dal Chianti Classico, dove Tenuta San Felice -...


Si chiama Rational Updater App l'ultima soluzione dell'azienda tedesca pensata con l'obiettivo di aggiornare i sistemi di cottura intelligenti anche in modalità offline. Per garantirne la...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...



È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top