bevande

16 Ottobre 2015

Bavaria vince il premio IMD-Lombard Odier


Bavaria vince il premio IMD-Lombard Odier

Bavaria, birrificio olandese indipendente tra i leader nel mercato internazionale della birra, ha ricevuto il prestigioso premio IMD-Lombard Odier Global Family Business Award al 26° Summit del Family Business Network International (FBN-I) che si è svolto a Montreux, in Svizzera. Questo riconoscimento è ideato da IMD, una delle più importanti business school al mondo, e da Lombard Odier, una delle principali banche private in Europa, ed è considerato da molti come il più prestigioso premio per le aziende a conduzione familiare. Il premio ha l’obiettivo di valorizzare le imprese che hanno la capacità di far convergere gli interessi di famiglia con quelli di business, di combinare tradizione e innovazione, e di dimostrare un chiaro impegno verso la comunità locale.

Quest’anno, in occasione del 20° anniversario, il premio rende omaggio a una serie di prestigiose aziende che lo hanno ricevuto in passato. IMD-Lombard Odier Global Family Business Award rinnova così la propria vocazione a selezionare e riconoscere le migliori imprese a gestione familiare e rafforza il proprio ruolo di piattaforma, grazie alla quale le aziende sono in grado di condividere best-practice, analizzare al meglio la situazione economica e imparare l’una dall’altra. Tra i vincitori degli scorsi anni emergono imprese del calibro di LEGO, Ayala Corporation, S.C. Johnson, Hermès, Barilla, Yazaki Corporation, Merck, Firmenich e Bel Group.

BavariaIl vincitore dell’edizione di quest’anno è Bavaria, il secondo produttore di birra in Olanda e una delle più antiche imprese olandesi gestite privatamente. La storia di Bavaria risale al 1719, anno in cui compare il primo stabilimento a Lieshout, nella provincia del Brabant. A partire dal 1764 diventa di proprietà della famiglia Swinkels che gestisce l’azienda da 7 generazioni. Lo storico birrificio è cresciuto nel tempo fino a diventare un produttore globale, ma ancora fortemente radicato localmente. Con un fatturato pari a 503.9 milioni di dollari nel 2014, opera in più di 120 Paesi, dando lavoro a circa 1.000 persone.

Bavaria è stata premiata come azienda di medio-grandi dimensioni che si è distinta con successo nella competitiva industria delle bevande. La famiglia Swinkels ha infatti dimostrato una straordinaria capacità di essere flessibile e innovativa nel trovare soluzioni per adattare il proprio modello di business all’industria e alle strutture di mercato in costante evoluzione. La lungimirante gestione della famiglia Swinkels non solo ha contribuito ad un’espansione del brand a livello globale, ma è stata anche in grado di trovare soluzioni ai classici problemi che caratterizzano i modelli di business familiare. Inoltre, questo tipo di leadership ha assicurato la flessibilità necessaria a definire le strutture indispensabili per rafforzare l’identità dell’azienda nel tempo, e ha investito per preparare il terreno alle future generazioni. «L’obiettivo di ogni generazione è quello di capire cosa sta accadendo nella società e adattarsi al contesto. È una questione di aggiornamento costante», ha spiegato J.-R. Swinkels, CEO della settima generazione.

Attualmente, un team composto da cugini appartenenti alla settima generazione, gestisce il business operativo e ha sviluppato originali strategie di marketing, rivolte anche a nicchie di mercato, per fronteggiare competitor globali multimiliardari a livello nazionale e internazionale. La combinazione di un prodotto eccellente con la capacità di gestire processi di innovazione ha consentito uno sviluppo ambizioso nei mercati emergenti e di frontiera, accanto ad un forte impegno alla sostenibilità e alla responsabilità sociale.

«Siamo molto orgogliosi di ricevere un premio così prestigioso a livello nazionale ed internazionale, ha dichiarato Luca De Zen, Amministratore Delegato di Bavaria Italia. Per Bavaria si tratta di un riconoscimento importante, che premia la passione e la competenza con le quali da quasi 300 anni l’azienda gestisce il proprio business. Esso dimostra come il modello di azienda a conduzione familiare possa emergere anche in un contesto di mercato sempre più competitivo e in continua evoluzione».

Thierry Lombard, ex Managing Partner di Lombard Odier, ed ex Presidente di FBN-I, ha affermato: «Negli ultimi 20 anni è stata nostra responsabilità riconoscere e premiare le aziende che hanno saputo mettere in luce, grazie al loro insostituibile contributo, il ruolo fondamentale che le famiglie e le imprese a gestione familiare ricoprono nel panorama economico. Siamo particolarmente contenti di celebrare il 20° anniversario del premio IMD-Lombard Odier Global Family Business Award, conferendolo a Bavaria, un’azienda che ben ne rappresenta i valori. Rendiamo onore a questa famiglia e a tutte le precedenti vincitrici che si riconosceranno nella personalità, nei punti di forza e nelle qualità di Bavaria».

Il Presidente di IMD, Dominique Turpin, ha affermato: «Come leader globale in ricerca e formazione nel campo del family business, IMD ben comprende le sfide che gestire un’azienda a conduzione familiare per oltre 300 anni comporta. Bavaria incarna al meglio il modello di business familiare e opera in un mercato fortemente competitivo, sfidando con successo colossi multinazionali, sia a livello locale sia globale. Inoltre, ha saputo fare leva sulla sua eredità e autenticità per stabilire nuovi standard di sostenibilità. Per tutte queste ragioni, Bavaria merita davvero di essere riconosciuta come vincitrice dell’IMD-Lombard Odier Global Family Business Award 2015».

Il modello dell’azienda familiare è il più antico e più diffuso al mondo. Fonte importante di entrate, lavoro e contributi, le aziende a conduzione familiare sono attori di primo piano nel sistema economico e spesso rappresentano esempi di successo in termini di crescita nel lungo periodo, di profittabilità, stabilità e capacità di resistere ai periodi di crisi.

Il trofeo IMD-Lombard Odier Global Family Business Award, donato dalla famiglia Scheufele di Chopard, esempio di successo di azienda a conduzione familiare, riproduce la sagoma di un albero in cristallo, simbolo di questo modello di business.

Bavaria
Bavaria ha sede a Lieshout, una cittadina a sud dell’Olanda, e, oltre ad essere il secondo maggiore produttore di birra olandese, è una delle birrerie indipendenti più grandi d’Europa. La storia di Bavaria risale al 1719, anche se documenti storici testimoniano origini antecedenti al 1680. Guidata dal 1764 dalla famiglia Swinkels, l’azienda attualmente annovera uno staff di circa 1.000 persone e produce con la stessa ricetta da 7 generazioni. La purezza degli ingredienti è alla base della qualità della birra Bavaria, ed è per questo che viene utilizzata solo pura acqua di fonte di proprietà e malto di propria produzione. Grazie all’efficienza del processo produttivo e al riciclo del materiale di scarto, Bavaria è entrata a pieno titolo nella classifica delle prime quattro “green company” del Nord Europa, oltre ad essere il primo produttore di birra al mondo ad aver implementato lo standard ISO 26000. Con oltre 6 milioni di ettolitri di birra prodotti durante l’anno, il brand esporta quasi il 65% della produzione. Bavaria è presente in oltre 120 Paesi con una vasta gamma di prodotti e conta 4 sedi distaccate in Spagna, Francia, Italia e Regno Unito. L’azienda si è affermata nel mercato grazie al suo brand di pilsner Bavaria e alle sue birre speciali, tra cui 8.6. In Medio Oriente e in alcuni Paesi europei, inoltre, è popolare per la sua birra analcolica. Bavaria è un brand di successo e ha conquistato negli ultimi anni un’importante quota sul mercato italiano.
Per ulteriori informazioni visitare i siti www.bavaria.com e www.bavaria86.com

TAG: BAVARIA,SWINKELS,LUCA DE ZEN,THIERRY LOMBARD,IMD,LOMBARD ODIER,GLOBAL FAMILY BUSINESS AWARD,DOMINIQUE TURPIN

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

04/12/2025

Si chiama Panettonic ed è la nuova tonica al gusto panettone sviluppata congiuntamente da Iginio Massari Alta Pasticceria, Galvanina e Baldo Baldinini. Il progetto ha preso forma a partire da...

04/12/2025

Cosa rende l'italianità un elemento immateriale eppure così riconoscibile in tutto il mondo? Con il Calendario 2026 Lavazza prosegue il racconto iniziato a livello globale con la campagna Pleasure...

04/12/2025

E' iniziato il countdown per Tuttofood Milano 2026, seconda edizione della manifestazione ridisegnata in chiave worldwide da Fiere di Parma, che si terrà dall’11 al 14 maggio nel quartiere...

03/12/2025

Di scena a Bologna l’anteprima del progetto “Il perfetto Frutto Gourmet”, la nuova iniziativa innovativa dedicata al canale Horeca, realizzata dal Consorzio di tutela della Pera...

 





Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

E’ la storia di Angelo Stoppani, fondatore insieme agli altri tre fratelli (l’unico rimasto e’ il piu’ giovane, Lino, presidente di FIPE-Confcommercio) dello storico tempio milanese...


Il progetto tracciabilità di Valfrutta arriva nel mondo della ristorazione professionale con Valfrutta Granchef, marchio di Conserve Italia dedicato ai professionisti del food service. Con il QR...


Il progetto tracciabilità di Valfrutta arriva nel mondo della ristorazione professionale con Valfrutta Granchef, marchio di Conserve Italia dedicato ai professionisti del food service. Con il QR...


Non siamo in Piemonte, nè a Torino dove il Vermouth trova le sue tradizionali terre d'elezione. La novità dei vino liquoroso per eccellenza arriva dal Chianti Classico, dove Tenuta San Felice -...


Si chiama Rational Updater App l'ultima soluzione dell'azienda tedesca pensata con l'obiettivo di aggiornare i sistemi di cottura intelligenti anche in modalità offline. Per garantirne la...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...



È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top