spirits
24 Giugno 2024
È un'azienda familiare e storica, Rum Matusalem. Che dal momento della sua fondazione nel 1872 a Santiago de Cuba non ha mai smesso di rappresentare i valori che evocano la tradizione artigianale e l'eredità culturale dell'Isla Grande. Adesso, però, è tempo di restyling per le sue bottiglie più importanti Matusalem Gran Reserva 15 e Gran Reserva 23 grazie alla mano del direttore creativo francese Julien Zorzin.
«L'introduzione di queste nuove bottiglie segna un traguardo significativo. Rafforza il posizionamento del marchio, connettendosi ai consumatori attraverso un approccio contemporaneo e super-premium. Le nuove bottiglie sono progettate per affascinare sia i clienti fedeli che i nuovi consumatori, grazie a un look moderno e accattivante che cattura l'essenza del marchio», ha detto Lara Pac, Global Marketing Director di Rum Matusalem , presentando le new-entry al mercato italiano (dove la distribuzione in esclusiva è affidata al Gruppo Montenegro).
Tra i dettagli distintivi del nuovo design spicca il richiamo nella texture al lavoro artigianale del legno, a cui si accompagna un omaggio particolare riservato agli archi, elemento iconico dell'architettura coloniale cubana. Il look è ulteriormente valorizzato da una chiusura in legno e sughero naturale, mentre la spalla sollevata delle bottiglie esprime un gesto di orgoglio e distinzione. Così, se per la Matusalem Gran Reserva 15 il nuovo design include un tocco originale di colore rosso sull'etichetta del collo, evocando l'artigianalità imperfetta e la bellezza dei prodotti fatti a mano, la bottiglia della Matusalem Gran Reserva 23 presenta un effetto diamante trasparente che cattura la luce in modo affascinante, mentre la colorazione nera pura al collo e il sigillo dorato del logo e dell'etichetta sottolineano la sua esclusività. La firma di Claudio Álvarez Salazar, appartenente alla quarta generazione della famiglia fondatrice, aggiunge un ulteriore tocco di autenticità e prestigio.
Ma per il futuro del brand cubano la parola d'ordine si chiama food pairing, sfruttando la caratteristiche del distillato come bevanda versatile e raffinata. Il rum, con le sue note complesse e il suo carattere distintivo, si presta perfettamente, infatti, ad essere abbinato con una varietà di piatti, dal dolce (cioccolato, soprattutto) al salato pesce (come polpo al chorizo), passando per primi piatti come gli spaghettoni al limone).
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