pubblici esercizi
15 Dicembre 2019Se oggi più che mai ristorazione fa rima con recensione, mettiamoci però l’animo in pace: la pratica di descrivere e valutare il cibo non è usanza recente. Un esempio per tutti?Prendiamo Erodoto, allora, che nelle sue Storie ci racconta della grande passione dei Persiani per il vino, della farina di pesce essiccata utilizzata dai Babilonesi o della carne bollita imbandita spesso sulle tavole egiziane. Certo rispetto al V secolo a.C. oggi una differenza abissale c’è, non nascondiamocelo: la presenza pervasiva di internet e la conseguente possibilità di diffondere in tempo reale on line le proprie opinioni su un cibo, un ristorante, un locale. Per questo oggi quello delle recensioni è un tema caldo cui gli esercenti sono particolarmente sensibili, a causa delle dimensioni che il fenomeno sta acquistando. Infatti – come ci rivela Travel Appeal – nel 2018, l’85% dei ristoranti rilevati online in Italia è stato recensito almeno una volta dagli ospiti, e non basta: le recensioni sono cresciute del 44% rispetto all’anno precedente (+22% quelle lasciate da ospiti stranieri). Dall’analisi emerge che Google, con un dinamicissimo +114%, traina questa crescita nel 2018, erodendo un po’ di quote a TripAdvisor, che infatti cala del 17%, ma che recupera con The-Fork (della stessa famiglia) che ha al suo attivo +102% di recensioni rispetto al 2017.
E in termini di soddisfazione? Gli utenti danno un riscontro positivo pari all’85,5% e per gli stranieri va ancora meglio: 86,4%.
Di qualità del cibo si parla parecchio, tanto che l’argomento raccoglie in media il 40% delle opinioni complessive con un sentiment positivo medio dell’86,6% (in lieve crescita rispetto al passato) con il valore più basso nel Lazio (85,1%) e quello più alto in Umbria (88,3).
Ma quali sono gli elementi capaci di generare opinioni positive? Beh, voti alti (parliamo di citazioni a 4-5 stelle) vanno a dolci e pasta fatti in casa ma anche all’ampia scelta dei vini. Voti meno belli, invece, per il cibo senza glutine ( 41% di recensioni negative) o per il “menù fisso”(23% recensioni negative).
Infine uno sguardo al comparto ricettivo dell’ospitalità: anche in questo caso il sentiment è positivo per l’86,4%. Si parla specialmente di colazione, molto apprezzata (91%) per la sua abbondanza.
METODOLOGIA
Travel Appeal ha raccolto e monitorato la presenza digitale di ristoranti, strutture ricettive e attività ed esperienze attraverso l’analisi dei siti di recensioni e di vendita più diffusi in Italia come TripAdvisor, Booking.com, Google, Viator, Airbnb ed altri. L’analisi delle opinioni si è basata su 17 milioni di recensioni online.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
29/07/2025
Consumi in ripresa, seppur con scelte sempre più attente al portafoglio. Sono le tendenze del fuori casa per l'estate 2025 secondo Partesa che sottolinea il grande ritorno della birra, le...
28/07/2025
Rivive in un documentario l’Espresso Italiano Champion 2025, la competizione organizzata dall’Istituto Espresso Italiano (IEI) che ha visto quest'anno la vittoria di Giulia Ruscelli, prima...
28/07/2025
C’è grande apprensione nel mondo vitivinicolo per il nuovo assetto commerciale che si sta instaurando tra Europa e Stati Uniti, in vista del dazio al 15%, a partire da agosto, sui prodotti...
28/07/2025
Tiene botta l’intrattenimento notturno, che segna un incremento del 3-4% del fatturato complessivo rispetto allo scorso anno. I numeri sono di Silb-Fipe, che certifica una crescita...
A cura di Giulia Di Camillo
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy