26 Febbraio 2019

1. Individuare una tipologia ben definita di locale (speakeasy, tiki bar, American bar, caffetteria con
aperitivo…)
2. Curare il layout e proporre un’esperienza sensoriale a 360 gradi
3. Scegliere fin dall’inizio se offrire una linea completa di distillati o puntare sulla specializzazione
4. Se si opta per la specializzazione, non legarsi troppo ai distillati “di moda” del momento
5. Guardare alle migliori esperienze estere: non solo USA, ma anche Estremo Oriente in forte crescita
6. Riconoscere i trend “etnici” (ad esempio tropicale o latino) ma non trascurare la tradizione (grappa)
7. Affidarsi a produttori di attrezzature di qualità e funzionalità garantita
8. Fare formazione e networking partecipando a fiere, eventi e convegni
La nuova mixology: cosmopolita, specializzata ed esperienziale
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
05/12/2025
Fiori italiani, tecnica e una visione firmata Dom Carella. Ecco com’è davvero
A cura di Rossella De Stefano
05/12/2025
Si chiama Alba la nuova linea di refrigerazione pensata per i segmenti Food&Beverage e Horeca. Presentate in anteprima durante l'ultima edizione di Hostmilano - il lancio commerciale è...
05/12/2025
C'è anche Roberto Pierucci, ceo di RCR Cristalleria Italiana, tra i premiati dei CE Italian Awards 2025, co-organizzati da Business International – la Knowledge Unit di Fiera Milano SpA – e...
05/12/2025
È tutto pronto per l’ottava edizione del Trieste Coffee Experts, di cui Mixer sarà Media partner. La community del caffè sta per riunirsi presso il Savoia Excelsior Palace di Trieste per due...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy