ricerche
01 Settembre 2017Dall’esperienza Martini, lo storico marchio creato nel 1863 a Torino leader nel mondo nella produzione di vermouth e bitter, è nato Martini Bitter Riserva Speciale. “Un nuovo bitter che completa la gamma dedicata all’aperitivo italiano di cui fanno già parte il Riserva Speciale Rubino e il Riserva Speciale Ambrato, due vermouth realizzati mischiando vini tipici piemontesi ed erbe differenti”, spiegano il master herbalist Ivano Tonutti e il master blender Beppe Musso, che hanno realizzato il liquore.
Alle spalle di Martini Bitter Riserva Speciale ci sono ben due anni di ricerca e sperimentazione. “Tecnica e buoni ingredienti sono imprescindibili per creare un bitter. Tuttavia, non sono sufficienti. È indispensabile pure provare a lungo gli abbinamenti e i diversi metodi di preparazione”, chiariscono Tonutti e Musso. Realizzato esclusivamente con ingredienti naturali, questo bitter viene affinato nei tini di legno dei vermouth Riserva Speciale.
E se per tradizione Martini non rivela mai tutte le erbe impiegate, sappiamo che per il Martini Bitter Riserva Speciale sono stati usati zafferano, angostura, calumba e artemisia.
Noi lo abbiamo provato a Milano, alla terrazza Martini in Darsena, durante la presentazione alla stampa e agli operatori del settore.
[ngg_images source="galleries" container_ids="184" display_type="photocrati-nextgen_basic_imagebrowser" ajax_pagination="0" order_by="sortorder" order_direction="ASC" returns="included" maximum_entity_count="500"]
Profumato all’olfatto, al palato presenta un sapore amaro, persistente e rotondo. Di color rubino (merito della cocciniglia, un colorante ricavato dall'omonimo insetto appartenente alla famiglia della coccoidea), questo nuovo bitter sorprende poi per la densità.
Piacevole da bere solo, servito freddo liscio o con ghiaccio, Martini Bitter Riserva Speciale è un’ottima base per personalizzare i vostri drink. Le sue note amaricanti lo rendono infatti un ingrediente interessante per realizzare cocktail creativi e dalla forte personalità. “Miscelato con il Vermouth Riserva Speciale e il gin Bombay Sapphire vi permette di fare il Negroni migliore al mondo: il Martini Riserva Negroni!”, assicura Roberta Mariani, global brand ambassador dell’azienda. Qualche altra idea per utilizzarlo nell’ambito del bere miscelato? “Oltre al Negroni, è perfetto come base dell’Americano, del Boulevardier, dello Sbagliato, del Bitter shakerato… Ma è un prodotto versatile che si presta a svariati utilizzi”, assicura Elena Delmagno, brand ambassador Southern Europe di Martini.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
27/03/2025
Ginarte, Premium Dry gin italiano dedicato al mondo dell'arte, ha firmato una collaborazione esclusiva con il designer di fama internazionale Piero Lissoni per la realizzazione di una bottiglia in...
27/03/2025
La scelta è tra un cocktail e un vino. Da abbinare a un piatto che guarda alla tradizione regionale italiana e internazionale. In un dialogo tra bar e bistronomie. È il nuovo corso intrapreso con...
A cura di Anna Muzio
27/03/2025
Si chiama Lemonier l'ultima novità di Gruppo Caffo 1915. Il nuovo aperitivo al limone e erbe mediterranee, perfetto per lo spritz, è stato presentato in anteprima al recente ProWein di...
26/03/2025
Entrerà nel business della ristorazione l’imprenditore e politico statunitense Elon Musk, pronto a lanciare a Los Angeles, a Santa Monica Boulevard, il suo retro-futuristico Tesla Diner in un...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy