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24 Marzo 2017
Distributori automatici di caffè, bevande e snack utilizzano luci al LED e sistemi di save energy e offrono sempre più prodotti bio, a chilometro zero e per le intolleranze alimentari. La sostenibilità ambientale ha conquistato anche il settore delle vending machine, che in Italia conta 800 mila distributori automatici per 10,5 miliardi di prodotti erogati a circa 30 milioni di italiani. Il 70,9% degli associati di Confida, Associazione Italiana Distribuzione Automatica, considera la sostenibilità un tema fondamentale per il futuro.
Il 55,8% delle imprese intervistate ha già adottato interventi per la riqualificazione energetica, il 64% utilizza luci al LED e il 29,1% produce energia da fonti rinnovabili tramite pannelli solari e impianti di mini eolico.
Per soddisfare le differenti esigenze nutrizionali, alimentari e di gusto dei consumatori, l'82,6% dei gestori di distributori automatici ha introdotto prodotti per intolleranti (senza glutine, senza lattosio), il 74,4% prodotti provenienti da agricoltura biologica e freschi (yogurt), il 62,8% prodotti equo solidali e il 47,7% prodotti del territorio o a chilometro zero.
Il 29,1% degli associati a Confida utilizza mezzi di trasporto ecosostenibili (a gpl, metano, elettrici o ibridi) per l’installazione e il rifornimento dei distributori, e l’80,2% ha ottimizzato i percorsi per diminuire il traffico nei centri urbani. Per il trasporto degli alimenti il 59,3% delle aziende intervistate si serve di contenitori sanificabili e riutilizzabili ripetutamente, riducendo di conseguenza la quantità di rifiuti.
Gli associati a Confida prestano sempre più attenzione anche alla gestione dei rifiuti e al riciclo: il 47,7% dei gestori utilizza confezioni e bicchieri in materiale compostabile/biodegradabile e/o in materiale a basso impatto di C02, il 69,8% delle società di vending promuove la raccolta differenziata presso i clienti.
“Nel nostro settore - spiega Piero Angelo Lazzari, presidente di Confida - la sostenibilità è un tema molto ampio che tocca varie fasi dell’attività, dalla gestione efficiente dell’energia e dei magazzini all’interno dell’azienda, alla sostenibilità nei trasporti, fino alla scelta dei prodotti alimentari e alla gestione dei rifiuti nell’ottica di un’economia sempre più circolare”.
Per promuovere le buone prassi in materia di sostenibilità ambientale all’interno del,settore della distribuzione automatica, confida ha realizzato il progetto “Vending Sostenibile” in collaborazione con Fondazione Sodalitas.
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