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11 Ottobre 2016
Lavazza si prepara a sbarcare nel salotto buono di Torino. Sotto il peso di un affitto troppo costoso - 25.000 euro al mese -, il Neuv Caval ‘d Brons, caffè simbolo del capoluogo piemontese aperto nel 1948 in Piazza San Carlo, ad agosto aveva alzato bandiera bianca, cessando l’attività. E così - spiega il sito dissapore.it - il celebre marchio piemontese ha deciso di acquistare - per la cifra di 12 milioni di euro - i locali di Palazzo Villa per farne quel tempio del caffè che mancava in città, più capiente e moderno della prima storica vetrina con laboratorio annesso inaugurata dal fondatore Luigi Lavazza in Via San Tommaso 10, dove insieme allo spazio per miscele, cialde e capsule resterebbe, sembra, il ristorante, altra peculiarità del Caffè torinese.
La ristrutturazione dovrebbe concludersi entro la prossima primavera, al momento, non è dato sapere se il Caffè manterrà il nome che avuto dal 1948.
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