24 Ottobre 2020

Green, innovativa: come sarà la pasticceria di lusso

di Giorgio Maggi


Green, innovativa: come sarà la pasticceria di lusso

Più libertà, meno sprechi e materie prime al 100% naturali. La “Nuova Normalità” della pasticceria di lusso non fa sconti alle mode, e da un capo all’altro del mondo, riprende il filo dell’innovazione da dove si era interrotto. Come ci hanno raccontano alcuni dei pastry chef scelti da Iginio Massari per dare vita, ancora una volta, all’evento che ad Host2021 promette di tracciare il futuro del mondo del dolce dei prossimi anni. “Utilizzo in grande misura materie prime esotiche, dal mango al frutto della passione, combinandole con le mie creazioni più tradizionali”, dice ad esempio una stella come il giapponese Norihiko Terai, che tiene a sottolineare come alla base della sua filosofia ci sia “il poco uso sia di zucchero, che di olio”. L’utilizzo di prodotti “green” per definizione però, fa rima necessariamente con sostenibilità, anche in Italia. “Si tratta dell’unica arma che avremo per la salvezza della biodiversità, e della capacità di poter operare nel settore ad alto livello. Pensiamo,  solo per fare un esempio, a cosa accadrebbe di fronte a un errato comportamento dell’uomo nei confronti delle api. E a come potremmo gestire la qualità, senza la possibilità di ricorrere al miele“, conferma il bolognese Gino Fabbri, da sempre in prima fila per un’idea di pasticceria che combini innovazione e grandi classici. E se il precetto che arriva dal Sol Levante non ammette repliche – “bisogna tornare ai fondamentali, tenere quello che c’è da tenere, e poi semplificare il più possibile”, dice Terai – il ruolo della tradizione è fondamentale soprattutto in un Paese come il nostro. “Ritengo che la pasticceria del futuro debba necessariamente trarre spunto dalla tradizione. Ciò non significa continuare a produrre pasticceria di tipo vecchio, ma rinnovarsi con la tecnologia e con l’estetica. E soprattutto, con le materie prime migliori, e se possibile solo italiane”, prosegue Fabbri. Ma allora come quali saranno i trend della pasticceria dopo il Coronavirus? Come cambiera‘ il settore? “A mio avviso non ci saranno grandi mutazioni, una volta tornati alla normalità. Lo stesso delivery, di cui tanto si parla oggi, è rimasto solo nelle città e nei piccoli centri è morto”, precisa Fabrizio Galla, allievo del Maestro Iginio Massari, e titolare di una pasticceria a San Sebastiano Po, alle porte di Torino. Piuttosto, quello che non cambierà, sarà la necessità di continuare ad innovare: “un’attività fondamentale, sia sul fronte delle materie prime che delle attrezzature, da praticare con costanza”, unico antidoto per evitare chiusure e ridimensionamenti.

TAG: PASTICCERIA,DOLCI,HOST,GREEN,PASTRY,IGINIO MASSARI,GINO FABBRI,HOST MILANO,FABRIZIO GALLA,LUSSO,CAKE,PASTRY CHEF,CORONAVIRUS,HOST 2021,MIXER 329,PASTICCERIA DI LUSSO,NORIHIKO TERAI

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

30/04/2024

Tutte le tendenze del mondo food (Horeca compreso) sotto lo stesso tetto. La 22esima edizione di Cibus (Fiere di Parma 7 -10 maggio) accenderà i riflettori sul settore agroalimentare Made in Italy...

30/04/2024

Duecento operatori e 15 assistant store manager di ristorante. Per supportare l’apertura di nuovi ristoranti sul territorio e rinforzare i team nei punti vendita già esistenti, il brand modenese...

30/04/2024

Una partnership in nome dell'inclusione lavorativa quella siglata tra Autogrill, brand del Gruppo Avolta, e PizzAut, l’associazione che intende sensibilizzare le istituzioni e la società sul...

30/04/2024

Festeggiare la ricorrenza del Cinco de Mayo, festività che si celebra annualmente in Messico e negli Stati Uniti d'America proprio 5 maggio, coi brand Vecindad e Aprendiz che raccontano...

 

Intelligente e interconnesso, capace di assicurare non solo una protezione ottimale delle macchine da caffè, ma anche una qualità costante in tazza e un servizio più efficiente. Sono i 'plus'...


Intelligente e interconnesso, capace di assicurare non solo una protezione ottimale delle macchine da caffè, ma anche una qualità costante in tazza e un servizio più efficiente. Sono i 'plus'...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Si sente spesso dire che tra gli ingredienti fondamentali per il successo di un pubblico esercizio ce n’è uno non certo facile da reperire: l’esperienza. Se è così, allora Tripstillery va sul...


Altro che Roma e Milano: i cocktail bar piacciono e funzionano anche in piazze lontane dai circuiti classici dei grandi centri urbani e delle località turistiche famose. La prova più eclatante è...


Dal 2001 Christian Sciglio e Guido Spinello si sono dati una missione: far vivere un’esperienza autentica di una casa del Sud Italia, e precisamente siciliana, accogliendo al meglio i clienti nel...


Quanto ne sappiamo noi italiani di grappa? Troppo poco, a giudizio di Leonardo Pinto di Grappa Revolution, che in questa puntata de Il Lunedì di Mixer ci spiega come viene definito – in base...


In qualsiasi drink list che si rispetti è indispensabile inserire dei cocktail analcolici, così da rispondere alle attese di chi per motivi religiosi, di salute, culturali o semplicemente perché...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top