caffè
10 Febbraio 2015
La seconda edizione di Barista & Farmer, unico talent show dedicato al caffè, in corso in Honduras approda al sesto giorno, con protagonisti i dieci baristi top del mondo che stanno lavorando con i contadini delle finca per la raccolta del caffè. Il talent ha raggiunto quota 8 mila fan su Facebook.
I baristi, dalla fincas Santa Isabel, dove hanno raccolto il famoso “chicco giallo” di caffè, si sono recati, secondo il programma della seconda parte della loro avventura, alla cooperativa Las Capucas, tra le rovine maya di Copan e le zone cuscinetto del Celaque National Park, a 1350 metri dall’altezza. La cooperativa vende e esporta caffè specialty e arabica esclusivamente da terreni elevati. Qui i concorrenti hanno conosciuto la cooperativa da vicino: Las Capucas unisce 835 famiglie di produttori di caffè e si compone di tre finca: Finca La Victoria; Finca Tierra De Benedition e la Finca Origenes Coffee. La cooperativa è anche impegnata in progetti sociali come la libreria virtuale, un programma scolastico del college, o il sostenimento di un insegnante per la scuola primaria, e di un dottore. A questo si aggiungono anche progetti di diversificazione come serre di pomodori e ornamentali, miele, energie alternative, suolo organico e turismo. In questo luogo, i partecipanti hanno sfidato i contadini honduregni: hanno affrontato la depulping machine con l'utilizzo del metodo honey (quindi senza acqua). Tra gli eventi anche un simpatica partita di calcio tra i concorrenti e i “contadini” delle fincas. Risultato: due a due. I concorrenti tutti i giorni devono superare prove che saranno giudicate dai giudici, Andrej Godina (assaggiatore per Scae Italia), Alberto Polojac (direttore dell'accademia di Barista & Farmer) e Scott Conary (presidente del comitato competizioni SCAA.
Tra i partecipanti, tre italiani: Sandro Bonacchi di Pistoia, Patrick Sinapi di Latina e Deborah Cesanelli di Morrovalle (Macerata).
«Arrivato al giro di boa - ha detto Bonacchi - preferisco non pensare alla fine di questa avventura: mi sento una spugna, assorbo tutto e preferisco vivere momento per momento e godermi l'attimo. Ho trovato una nuova famiglia, altre nove persone fantastiche che condividono la mia passione: ognuno si è rivelato molto sensibile. Il futuro è per chi sarà in grado di trovare la propria identità. Se dovessi vincere vorrei fare qualcosa per tutti e dieci, per poterci ritrovare di nuovo tutti assieme».
«Prima di partire - ha detto Sinapi - non mi ero reso conto della difficoltà del lavoro necessario per arrivare ad una buona tazza di caffè. Studiare la natura, i microclima, i difetti dei caffè, il loro giusto grado di maturazione. Vedere questa cosa da vicino non ha prezzo per un professionista. Questa esperienza mi ha stimolato, in futuro vorrei andare oltre all'essere solo un “semplice” barista, magari creando un mio prodotto o tessendo un contatto diretto con una farm. E' fantastico poter scambiare esperienze con baristi da tutto il mondo, anche con quelli più giovani di me, ognuno ha un piccolo segreto, qualcosa da insegnare. E' stato toccante il momento dell'incontro con i picker locali: persone semplici ma ricche d'animo, che si alzano tutti i giorni e fanno questo, la raccolta, per tutta la vita. Forse in occidente siamo andati un po' troppo nel futuro, dovremmo tornare un po' indietro, recuperare alcuni valori».
«Come barista non avevo mai visto una piantagione, facevo “semplicemente” il caffè - ha detto Cesanelli -. E' questo che mi ha spinto a partecipare a Barista & Farmer. Penso che questa edizione sia migliore rispetto alla precedente, perché è internazionale e perché ci sono io! Tutti i baristi dovrebbero provare questa esperienza. Mi ha stupito la semplicità dei picker: noi abbiamo tutto e non ci basta mai. Qui vivono praticamente con niente e sono tutti felici e rilassati, nonostante abbiano davvero poco, a parte il caffè. Spero di vincere solo per un motivo: per poter tornare l'anno prossimo».
Barista & Farmer è un progetto di Francesco Sanapo, in partnership con Rimini Fiera - SIGEP Salone Internazionale Gelateria Pasticceria e Panificazione artigianale, con il patrocinio di SCAE Speciality Coffee Association of Europe; in collaborazione con Cafè de Honduras, IHCAFE Istituto Hondureno del Cafe, HWC Honduran Western Coffee’s Beneficio Santa Rosa; ospitato da Finca Santa Isabel, Cooperativa Las Capucas. Main sponsor: La Cimbali, Faema, Mumac Academy; event sponsor: Genovese Coffee, Caffè Corsini, Caffè Pascucci, Molino Quaglia, Quarta Caffè. Supporter: Puly Caff, Cafeistas, Café Reserva, Costadoro, 9 Bar, Imperator, Umami Coffee Campus. Media partner: BeanScene, Global Coffee Review, Pasticceria Internazionale, Punto IT.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
04/12/2025
Si chiama Panettonic ed è la nuova tonica al gusto panettone sviluppata congiuntamente da Iginio Massari Alta Pasticceria, Galvanina e Baldo Baldinini. Il progetto ha preso forma a partire da...
04/12/2025
Cosa rende l'italianità un elemento immateriale eppure così riconoscibile in tutto il mondo? Con il Calendario 2026 Lavazza prosegue il racconto iniziato a livello globale con la campagna Pleasure...
04/12/2025
E' iniziato il countdown per Tuttofood Milano 2026, seconda edizione della manifestazione ridisegnata in chiave worldwide da Fiere di Parma, che si terrà dall’11 al 14 maggio nel quartiere...
03/12/2025
Di scena a Bologna l’anteprima del progetto “Il perfetto Frutto Gourmet”, la nuova iniziativa innovativa dedicata al canale Horeca, realizzata dal Consorzio di tutela della Pera...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy