fiere
18 Settembre 2014Giovanna Bonazzi della gelateria La Parona del Gelato, di Parona di Valpolicella (Verona) è da poche ore il Miglior Maestro Gelatiere d’Europa grazie al gusto “Sbrisolona del 12 Apostoli con Recioto Bianco. Per la prima volta nella storia di una finale di tale importanza e prestigio la vincitrice è una donna. Una veneta di ferro che non è al primo grande traguardo internazionale. Agli onori della cronaca è conosciuta anche grazie al titolo di campionessa mondiale di mountain bike, specialità discesa. La stessa grinta da biker, insieme a tanta passione e creatività nell’arte gelatiera, l’ha messa anche nel gusto dedicato al famoso dolce tradizionale veneto nella versione del ristorante di Verona “12 apostoli”. Un risultato unico nel panorama della gastronomia italiana visto che la stessa Bonazzi al Gelato Festival Verona di poche settimane fa, aveva vinto la tappa mettendo d’accordo giurie tecnica e popolare, anche in questo caso, evento ad oggi unico per la manifestazione.
«Sono venuta a Firenze per vincere con un gusto che fosse il simbolo della mia terra - ha spiegato Giovanna Bonazzi -. Per questo ho abbinato uno Zabaglione con Sbrisolona sapientemente realizzata e Recioto bianco di Ca’Rugate, coperta di mandorle su cui ho vaporizzato dell’altro recioto. Il gusto, una delizia per gli occhi, il palato e anche l’olfatto, è nato dopo una ricerca tra prodotti e ingredienti del territorio capaci di far da base a un gelato davvero originale, ma in linea con la tradizione dei sapori del Veneto. Sono stata premiata perché a ogni visitatore del festival che ha assaggiato il mio gusto ho spiegato l’idea e l’origine del gelato che stavano degustando».
A far da cornice alla vittoria della Bonazzi un piazzale Michelangelo a Firenze gremitissimo che ha accolto la finalissima europea di Gelato Festival 2014 con migliaia di persone. Fiorentini e turisti hanno risposto in massa al percorso che dava la possibilità di assaggiare gusti innovativi e realizzati a base di prodotti tipici di tante Regioni d’Italia. Dietro la Bonazzi al secondo posto si è classificato Giampiero Burgio con I’David, al terzo Francesco Mastroianni con Cuore di Brontolo. In gara ben 17 maestri gelatieri, di cui sei toscani, che avevano vinto le tappe del tour 2014 iniziato a maggio. Con Firenze si chiude il festival, quest’anno divenuto internazionale che ha toccato dieci città italiane e tre europee (Amsterdam, Norimberga e Nizza) per promuovere storia, cultura e innovazione del gelato italiano di alta qualità. Da segnalare la presenza di ben tre donne tra i 17 finalisti, segno che nell’arte gelatiera italiana il mondo femminile ha sempre meno bisogno di quote rosa: oltre la Bonazzi, le altre due maestre gelatiere in gara erano Ilaria Scarselli di Fucecchio con il gusto L’Olandese e Aroa Monge di San Cesareo in provincia di Roma con il gusto Uva fragola alla Crema Catalana. Tutte le informazioni su www.gelatofestival.it.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
24/01/2025
Aumento dei volumi, che raggiungono quota 425mila ettolitri di cui 150mila destinati al segmento fusti (+9%), delle performance delle bottiglie da 0,75 litri che superano quota 30 milioni con una...
24/01/2025
Quarantacinque mila mq di superficie espositiva, oltre 750 espositori e più di 100 eventi: questi i numeri della 49ª edizione di Hospitality – Il Salone dell’Accoglienza, in programma dal 3 al...
23/01/2025
Un semifreddo col cuore di crema al Vecchio Amaro del Capo: è la novità che segna il co-branding tra Gruppo Caffo 1915 e Bindi presentata in anteprima al Sigep 2025. Il Il dessert, pensato per...
23/01/2025
Una delle principali sfide del mondo della ristorazione è sicuramente la ricerca e selezione del personale. Oggi, questo processo è influenzato da nuove...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy