Può esistere lo Specialty Coffee “all’italiana”? Sì, secondo Kimbo, che ha deciso di approcciare questo segmento di mercato senza rinunciare alla propria identità di marca e a una storia fatta di tostatura e miscelazione tipicamente napoletane. Il progetto – a cui ha collaborato in tutte le sue fasi Andrej Godina, noto esperto di caffè – si è tradotto nel lancio di Sapiente, nuova linea super premium composta da tre referenze.

E già qui c’è una prima particolarità, che strizza l’occhio alla tradizione produttiva italiana: non si tratta di caffè monorigine, che rappresentano sostanzialmente la norma nel mondo Specialty, ma di miscele. E per di più, non solo di Arabica, ma anche di Robusta. Anzi, l’obiettivo dichiarato di Kimbo è proprio quello di dare pari dignità ai Fine Robusta, cioè le produzioni selezionate della specie botanica Canephora, a cui appartiene la Coffea Robusta.

Più nel dettaglio, Incanto è un 100% Specialty Arabica, mentre Stupore è un 100% Fine Robusta. La terza referenza può suonare quasi come una provocazione nel mondo Specialty, perché Mistero è una “miscela di miscele”, ovvero 50% Specialty Arabica e 50% Fine Robusta, tostate separatamente per rispettarne le caratteristiche fisiche e chimiche. In totale, Kimbo ha scelto 15 piantagioni di Brasile, Colombia, Panama, India e Uganda per creare la linea Sapiente, che a regime sarà realizzata in una micro roastery in via di allestimento nello stabilimento di Melito di Napoli.

«Uno dei nostri obiettivi è rendere più ‘democratico’ lo Specialty Coffee – dichiara Massimiliano Scala, Head of Marketing di Kimbo – per fare in modo che quella nicchia sia sempre più ampia. Le tre referenze sono al momento vendute esclusivamente nel nostro e-commerce aziendale, solo in grani e in confezione da 200 g, al prezzo di 17 euro. In una seconda fase, proporremo anche il macinato. A ottobre, in occasione della fiera Host, presenteremo Sapiente al fuori casa, in particolare alle caffetterie Specialty e a tutti i locali che vogliono un prodotto di qualità».