pubblici esercizi

27 Marzo 2023

Sanapo, Ditta Artigianale:

di Anna Muzio


Sanapo, Ditta Artigianale:

Francesco Sanapo non si ferma: giovedì prossimo aprirà il quinto locale di Ditta Artigianale a Firenze, in piazza Ferrucci dove sorgeva il James Joyce, “una delle birrerie più importanti, qui si sono conosciuti e fidanzati centinaia di fiorentini. Abbiamo ripreso il giardino e fatto la nostra caffetteria con una bakery che produrrà per tutti i locali di Ditta in città”.

A capo della panetteria la pasticcera Francesca Grillotti“Un talento assoluto fiorentino, ma volevamo anche un’ispirazione francese e americana, con un’anima italiana: per la parte panificazione ci avvaliamo della consulenza del bread master newyorkese Joshua Weissman”, ci rivela Sanapo, che incontriamo nel cantiere del locale, giocato sui toni del verde in un continuum tra interno e il bel dehors esterno al palazzo storico.

Come sta andando?
"Bene, ma un problema serio che bloccherà la mia crescita: il personale. Ma serio davvero, non è una favoletta né un gioco, io qui sono pronto per aprire, potevo aprire la settimana scorsa ma non ho gente, ed è un investimento da un milione e passa di euro. Ma anche a fronte di un investimento del genere rimane il problema delle risorse umane. Dalla scuola stiamo formando gente interna per farla diventare barista perché è più facile trovare camerieri, stiamo cercando di spostare le pedine ma è sempre una difficoltà, manca personale".

Come te lo spieghi?
"Me lo spiego che è un lavoro durissimo, che ti porta a dei sacrifici di vita enormi. Lavori quando gli altri sono liberi e il problema è che lo stipendio di una persona che lavora in questo settore è uno stipendio bassissimo. Quindi faccio sacrifici e poi devo stare attento a pagare le bollette, sto sempre alla canna del gas, non posso dire faccio sacrifici e mi vado a fare una vacanza alle Maldive perché ho i soldi per poterlo fare, no, qui se va bene si mangia una pizza al mese. È una situazione che non po' portare a un’evoluzione di questo settore, che sta morendo di mancanza di personale per via di stipendi ridicoli".

Quantifichiamo
"Partono da 1300 euro fino ad arrivare ai 1500 in media, poi noi abbiamo dei piani di carriera all’interno dell’azienda per ruoli come store o f&b manager, c’è gente che prende di più e noi cerchiamo di dare di più ma se io oggi dò a un ragazzo 1300 euro, quel dipendente mi costa 2600 euro lorde. Certo, le tasse servono e vanno pagate, ma vorrei che di questi 2600 euro una parte andasse al barista, all’operatore che deve stare qui sabato e domenica per servire la gente, e quelle 500 euro in più sul suo netto diventerebbero una ricchezza per tutti. Però non ci sono, se io vado a pagare di più aumenta il lordo e diventa insostenibile. E non posso aumentare i prezzi: già il mangiare fuori, lo stare fuori è diventato un lusso, ma una caffetteria come fai a farla diventare un lusso, devi vendere l’espresso e il croissant a 5 euro? Forse è lì che si arriverà".

Così è fuga dall’ospitalità
"Se mi offri 1300 euro al mese e mi freghi i sabati le domeniche preferisco andare a lavorare in un’azienda che fa calzini: prendo sempre 1300 euro ma il sabato e la domenica me ne vado al mare".

Come la vivi?
"Non riesco a farmene una ragione, sono affranto, devastato, avrei voglia di vendere tutto e dire basta. Oggi parlavo con un tizio che vende abbigliamento online e fattura un milione di euro, ci lavorano cinque persone, sai cosa ci vuole a me per fatturare un milione di euro? 20-25 persone, se sono bravo. Ma ho le stesse tasse sul costo del lavoro. Bisognerebbe passare su altre forme di tassazione oppure aprirsi ad avere delle mance obbligatorie, come negli Stati Uniti ma non so se è il modello più corretto, gli italiani non sono abituati e sarebbe difficile far passare il concetto. Però magari andrebbe pensata una tassazione inferiore per chi fa tante assunzioni, a parità di fatturato".

A Firenze intanto il turismo è tornato alla grande, quindi il cliente c’è
"Noi infatti stiamo aprendo ma è dura, saremo sotto staff, ci si tirerà su tutti le maniche e se oggi ho protetto tutti i miei ragazzi per farli lavorare sempre cinque giorni su sette magari capiterà a qualcuno di dover fare sei su sette, però io proprio questa cosa non la concepisco, non voglio, mi costa anche di più. L’aspetto umano è fondamentale, la gente non la puoi spremere, le persone fanno parte dell’azienda non sono schiave dell’azienda, io sto attivando un’assicurazione medica per tutti per cui se hanno dei problemi possono andare privatamente a fare controlli, ad esempio".

Con gli affitti in città come siete messi?
"Stiamo tentando come azienda di trovare una casa in affitto per portare gente da fuori perché il bacino di utenza a Firenze è finito. A 1300 euro al mese è ridicolo pensare di pagarsi anche l’affitto".

TAG: FRANCESCO SANAPO,DITTA ARTIGIANALE

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

16/12/2025

Torna anche quest’anno il Panettone al Caffè nato dalla collaborazione tra Essse Caffè e il Maestro Pasticcere Sebastiano Caridi. La ricetta, apprezzata e riconfermata dopo il grande successo...

16/12/2025

Una piattaforma di streaming globale accessibile a tutti, in cui vedere all’opera oltre 100 chef con due o tre stelle Michelin provenienti da più di 30 Paesi. Che, per la prima volta, condividono...

15/12/2025

Cloud Dancer non solo è il Pantone del 2026, ma è anche il colore di Ginarte, etichetta che la distilleria romana Pallini propone per rendere speciali gli aperitivi e le serate delle prossime...

15/12/2025

Primo duty-free ibrido in Italia nel nuovo terminal partenze dell'aeroporto di Milano Bergamo per Avolta, che opera nel travel retail e food and beverage e di cui Autogrill è...

 





Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

Ne è passata, e ancora ne passa, di gente sotto le due cupole di Evita, discoteca della famiglia Toselli a Cavallermaggiore in provincia di Cuneo, locale inaugurato a dicembre del ‘69 con Mina e...

A cura di Giulia Di Camillo


Una carta essenziale che punta su italianità, precisione e letture contemporanee dei classici (Margherita compresa)

A cura di Rossella De Stefano


Dopo dieci anni, gli ultimi cinque dei quali passati fra ricerca e sperimentazione a Milano, dall'inizio del prossimo gennaio Mario Farulla torna nella sua città natale per prendere le redini di uno...


Per il quarto anno consecutivo torna La Sardegna di Vinodabere, evento nato per promuovere, e far scoprire il carattere, la varietà, le peculiarità e la complessità vitivinicola di una regione che...


Si chiama Star ed è un progetto a carattere benefico, che fonde l'alta gastronomia alla solidarietà: ideato dal food blogger parmigiano e influencer in incognito Simon’s Food, in collaborazione...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...



È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top