bevande
27 Novembre 2013Interbrau, azienda padovana leader in Italia nella distribuzione di birre speciali, si schiera a favore dell’ambiente riducendo le proprie emissioni di Co2 all’anno. Naturalmente non si tratta dell’anidride carbonica presente nella birra in conseguenza al lavoro dei lieviti, che dona alla bevanda la sua naturale e proverbiale effervescenza, ma della Co2 emessa nell’aria, uno dei maggiori problemi per l’ambiente. Una tematica molto sentita dal management di Interbrau, che ha deciso di dare il proprio contributo investendo in nuove tecnologie per diminuire sensibilmente il proprio impatto ambientale. Mediante l’installazione di due impianti fotovoltaici e di un impianto solare termico di nuova generazione, il gruppo Interbrau è quindi riuscito a ridurre di ben 170 tonnellate all’anno la quantità di Co2 emessa. Si tratta di un numero di tutto rispetto: per fare una semplice e rapida comparazione, un’automobile produce mediamente 2 tonnellate di Co2 nell’arco dei 365 giorni. Significa che, grazie alla tecnologia utilizzata da Interbrau, è come se per Padova nel 2013 avessero circolato circa 85 automobili in meno, con ovvi benefici in termini di qualità dell’aria respirata.
Non un punto di arrivo, però, ma un punto di partenza, come spiegano i fratelli Sandro e Michele Vecchiato, che dirigono l’azienda: «Padova ci ha dato molto, ci siamo nati, cresciuti e confidiamo di restarci per sempre. Proprio per questo, abbiamo visto con i nostri occhi il drastico aumento dell’inquinamento che, come in tutte le città, si è verificato negli ultimi anni. Siamo consapevoli che il nostro impegno è una goccia nel mare, ma vogliamo dare il nostro contributo e speriamo che come noi lo facciano tutti. Ed anticipiamo che non ci fermeremo qui: vogliamo rendere la nostra azienda sempre più rispettosa dell’ambiente».
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
31/07/2025
Un consumo sempre più consapevole fatto di scelte responsabili, condivise da tutte le generazioni, ma interpretate in modo diverso a seconda dell’età e della sensibilità individuale. E' la...
31/07/2025
Questa è una storia che inizia come una nota canzone di Gino Paoli, quella dei “Quattro amici al bar”, con qualche differenza. Perché gli amici erano cinque, non erano al bar, ma su una...
A cura di Domenico Apicella
31/07/2025
Faticano, ma resistono le discoteche italiane. Un rapporto di Silb-Fipe, il sindacato dei locali da ballo del circuito Confcommercio, pubblicato proprio a fine luglio, ha rilevato un incremento del...
30/07/2025
Si chiama AperiMutti la nuova linea di cocktail analcolici, a base di polpa di pomodoro, firmati da Gianluca Massa, Sbartenders, Giorgio Facchinetti e Bruno Vanzan. Per la prima volta...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy