14 Dicembre 2021
"Vogliamo ripercorrere insieme a voi una storia che ci ha portato a risultati straordinari, e questo mantenendo dopo 20 anni lo stesso spirito goliardico e pionieristico di chi crede che il vino sia il risultato di un grande lavoro di ricerca e di squadra". Francesco D’Onofrio, 43 anni, fondatore della cantina Marchesi de’ Cordano di Loreto Aprutino insieme all’enologo Vittorio Festa, snocciola dati e numeri di Cordano Group in occasione del ventesimo compleanno dell'azienda, celebrato davanti a oltre un centinaio tra produttori, venditori, amministratori locali e regionali e giornalisti di settore riuniti alla sala D’Annunzio dell’ex liquorificio Aurum di Pescara.
Quando nel 2002 Francesco e Vittorio hanno dato vita alle prime etichette, non si sarebbero mai aspettati, già l’anno successivo, di partecipare da protagonisti al Vinitaly, e nel 2005 di sbarcare addirittura nel mercato statunitense approfittando, tra le altre cose, anche del successo ottenuto con gli spumanti: il Santagiusta già nel 2013 è stato eletto miglior spumante italiano realizzato con metodo classico.
Nata nel 2021, Cordano Group è ora composto da sei aziende (Marchesi de’ Cordano, D’Onofrio Oleificio, Santagiusta vigneti di montagna, Altavilla, Palazzo Battaglini e Dragani), e nei suoi 50,71 ettari di terreno estesi in 7 Comuni ha prodotto quest’anno 1.345.900 chilogrammi di uva e 1.965.000 bottiglie di vino. Il fatturato del 2021 del Gruppo, ad anno ormai quasi chiuso, è di 3.976.840 euro.
Il pranzo di "compleanno", che ha visto impegnati chef stellati ed emergenti del calibro di Andrea Perfetti (ristorante Regina Elena Pescara), Marcello Spadone (La Bandiera Civitella Casanova) e Mauro Del Pizzo (Casa Matta Pescara), è stato accompagnato dalle migliori produzioni di vino della casa. Per l’entrée (focacce con olio Evo D’Onofrio) la degustazione ha dato spazio al vino Cococciola LuSciablì 2018 e allo Chardonnay Santagiusta 2018, entrambi IGT. All’antipasto (baccalà mantecato con spuma di patate e olive di Gaeta), è stato affiancato un Villamagna Riserva 2015 Doc. Al primo piatto (tortelli di genovese di maiale nero) un Santinumi 2014 Riserva Montepulciano Doc, e al secondo (stracotto di manzo con crema di patate al burro) un corposo Trinità 2001 Riserva Montepulciano Doc. Gran chiusura con il Gelato Cordano a base di riduzione di Montepulciano Santinumi realizzato dal maestro gelatiere Elvan Di Blasio. Il gelato è stato accompagnato da un Santagiusta Brut metodo classico.
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