ricerche

02 Luglio 2021

Prosek croato: made in Italy di nuovo a rischio?

di Carmela Ignaccolo


Prosek croato: made in Italy di nuovo a rischio?

Se ottenesse l’ok alla registrazione, il Prosek croato potrebbe insidiare il nostro Prosecco. Insorge il Veneto, lancia l’allarme Coldiretti, si mobilità Paolo De Castro. Come si difenderà il made in Italy?

 

Un nemico si aggira tra i vitigni: è il Prosek croato, che rischia di insediare pericolosamente il Prosecco italiano. Nei giorni scorsi, infatti, la Croazia ha presentato alla Commissione EU la richiesta di registrazione del nome Prosek.

Come ricorda il Sole24ore, ci troviamo di fronte ad un caso simile a quello del Tocai: allora il vino italiano ebbe la peggio su quello ungherese (che aveva dalla sua l’appiglio della denominazione geografica) e dovette rinunciare alla denominazione.

In questo caso i ruoli sembrerebbero invertiti, ricorda ancora il quotidiano economico, visto che con la revisione dei disciplinari del 2009 fu introdotto nell'area Doc anche il paesino di Prosecco in provincia di Trieste e quindi la denominazione è anche un nome geografico.

Prosek, aspre le reazioni

Insorge infatti Coldiretti per cui si tratta di un grave “attacco al Made in Italy e al prosecco nazionale che è il vino più esportato nel mondo (nel primo trimestre del 2021 l’export è cresciuto a volume dell’8%) ma anche il più imitato”.

Non c’è dunque da meravigliarsi -aggiunge infatti l’associazione – se negli anni è stato variamente emulato da numerosi falsari in tutti i continenti: dal Meer-secco al Kressecco, dal Semisecco e al Consecco, per arrivare al Whitesecco e al Crisecco.

Passa al contrattacco anche  Paolo De Castro, coordinatore del Gruppo S&D alla commissione Agricoltura del Parlamento europeo, che  - in una lettera inviata al commissario all’Agricoltura Ue, Janusz Wojciechowski – definisce intollerabile che “la denominazione protetta ‘Prosecco’, una delle più emblematiche a livello Ue, diventi oggetto di imitazioni e abusi, in particolare nell’Unione europea”.

Per questo De Castro ha chiesto al commissario Wojciechowski l’impegno a non pubblicare in Gazzetta ufficiale Ue la domanda di protezione della menzione tradizionale ‘Prosek’. Il timore è infatti che altrimenti possa passare il messaggio che la protezione di Dop e Igp nell’Ue può essere facilmente aggirata.  E questo indebolirebbe la posizione dell’Ue nel quadro di negoziati commerciali con Paesi terzi.

TAG: PROSECCO,DENOMINAZIONI,CROAZIA,COMMISSIONE EU,PROSEK,DE CASTRO

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

11/12/2025

illycaffè punta sul green e arricchisce la sua offerta con le nuove capsule compatibili Arabica Selection Brasile Cerrado Mineiro, il primo caffè proveniente da agricoltura rigenerativa e...

11/12/2025

E' Mattia Tipaldi il nuovo Chief Commercial Officer del Gruppo Sammontana Italia. Attualmente in carica come Chief Commercial Officer Estero per Sammontana Italia e, prima ancora, presso il...

11/12/2025

GrosMarket investe sull'ammodernamento dei propri punti vendita per rispondere alle esigenze dei professionisti Horeca e investe in Lombardia con riqualificazione completa del punto vendita di...

11/12/2025

Torna a Milano, dall’11 al 14 maggio 2026, la quinta edizione di Mixology Experience. Nato da un progetto di Bartender.it, dopo il successo dell'edizione 2025, la manifestazione si svolgerà...

 





Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

Il presidente di Bazzara e ideatore, insieme al fratello Mauro, del Trieste Coffee Experts, invitano a seguire in streaming l’ottava edizione del summit per non perdere gli interventi dei...


C'è anche Roberto Pierucci, ceo di RCR Cristalleria Italiana, tra i premiati dei CE Italian Awards 2025, co-organizzati da Business International – la Knowledge Unit di Fiera Milano SpA – e...


Si chiama Alba la nuova linea di refrigerazione pensata per i segmenti Food&Beverage e Horeca. Presentate in anteprima durante l'ultima edizione di Hostmilano - il lancio commerciale è...


È tutto pronto per l’ottava edizione del Trieste Coffee Experts, di cui Mixer sarà Media partner. La community del caffè sta per riunirsi presso il Savoia Excelsior Palace di Trieste per due...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...



È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top