bevande
31 Agosto 2020L’epoca dei 5 Pos diversi accanto al registratore di cassa di bar e ristoranti sembra essere finita. Finalmente anche i pubblici esercizi potranno leggere i buoni pasto elettronici su un unico dispositivo, a prescindere da quale sia la società emettitrice.
La buona notizia per migliaia di ristoratori arriva dal Senato. Le Commissioni Affari costituzionali e Lavoro di Palazzo Madama hanno approvato due emendamenti al Dl Semplificazione presentati a firma dei senatori Dell’Olio e Manca, sostenuti dalla maggioranza di governo, che fanno propria una battaglia storica di Fipe-Confcommercio, la Federazione italiana dei Pubblici Esercizi.
Un risparmio non da poco per titolari e gestori dei locali che si muovono all’interno del circuito dei buoni pasto, che fino a oggi si sono visti costretti a sostenere il 25% di spese ogni 1.500 euro di fatturato, solo per installazione, commissioni e contratti di affitto dei vari lettori elettronici.
“Quella del Pos unico è una battaglia di semplificazione e modernizzazione che porterà importanti risparmi all’interno di un sistema costoso come quello dei buoni pasto", sottolinea il Vice Presidente Vicario di Fipe-Confcommercio, Aldo Cursano. "In questo momento di gravissima difficoltà per gli operatori del settore ogni euro risparmiato diventa vitale. Le realtà piccole e piccolissime che hanno minore possibilità negoziale grazie a questo intervento normativo non saranno più costrette a tenere accanto al registratore di cassa un dispositivo per ogni società emettitrice. È un risultato importante che ci auguriamo venga confermato anche nelle aule del Parlamento e auspichiamo nei prossimi mesi un ulteriore intervento del legislatore per ridurre drasticamente le commissioni che oggi toccano il 20%”.
Ogni giorno, negli esercizi convenzionati grandi e piccoli, in Italia si spendono in media 13 milioni di euro sotto forma di buoni pasto. Per un valore complessivo di circa 3,2 miliardi di euro. Un servizio sostituivo di mensa essenziale sia per i lavoratori, per i quali rappresenta una componente netta del salario, sia per gli imprenditori, trattandosi di un contributo esentasse.
“Purtroppo – aggiunge Cursano– le distorsioni di questo sistema, come abbiamo denunciato più volte, non si limitano al Pos unico. La vera tassa occulta per i ristoratori è infatti rappresentata dalla scontistica sul valore nominale del buono pasto, imposta dalle gare al massimo ribasso condotte dallo Stato attraverso Consip alle società emettitrici, che poi lo scaricano per intero sugli esercenti. La nostra battaglia su questo ulteriore aspetto non si fermerà, ma per il momento apprezziamo la volontà della maggioranza di andare incontro a un settore martoriato dalla crisi post Covid. Un settore che, non ci stancheremo mai di ripetere, rappresenta una componente essenziale della filiera agroalimentare italiana, nonché il fiore all’occhiello dell’offerta turistica del nostro Paese”.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
09/10/2025
Gioca in casa, ad Hong Kong, ma è italiano. La diciassettesima edizione del The World's 50 Best Bars 2025, tenutasi per la seconda volta in Asia, ha incoronato il romano Lorenzo Antinori e la sua...
A cura di Giovanni Angelucci
09/10/2025
illycaffè festeggia il decimo anniversario dell’Ernesto Illy International Coffee Award, il premio intitolato alla memoria di Ernesto Illy, figlio del fondatore dell'azienda, che celebra oltre tre...
08/10/2025
Un anno in fondo al mare, cullate dalle correnti, a temperatura costante, al completo riparo dalle fasi lunari e in assenza di luce e ossigeno. Sono state affinate così 450 bottiglie di limoncello...
08/10/2025
Sono state riaperte le selezioni per la prossima Nazionale Italiana di Pasticceria. Inizialmente previste a settembre, le eliminatorie per formare la squadra che parteciperà alla competizione...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy