Tornano le «quote di riserva» a ristoranti, bar e discoteche in vista della stagione estiva. Già a partire dai prossimi clic day del 21 e 25 marzo, secondo quanto ha stabilito la ministra del Turismo Daniela Santanchè, gli imprenditori potranno richiedere il visto per lavoratori provenienti da Paesi extra-Uedi ristoranti (compresi quelli di navi e treni), bar, gelaterie, pasticcerie, discoteche, catering e anche sale giochi e biliardi.

In questo modo, Il ministero del Turismo ha risposto positivamente alla richiesta provenienti dal mondo dei pubblici esercizi. Tra i sostenitori della misura, in prima fila c'è stata Fipe, secondo cui, tra febbraio e aprile, con l’arrivo della primavera e delle festività, le imprese della ristorazione dovranno fronteggiare un fabbisogno di 172.440 addetti, il 70% del totale previsto per l’intero settore del turismo.

In un settore che già conta circa un quarto di personale straniero - sottolinea la Federazione Italiana dei Pubblici esercizi - i camerieri sono le figure più ricercate, con oltre sessantacinquemila profili. Seguono i cuochi con 41.720 assunzioni previste, e i baristi con oltre 23.900 posti da coprire. Ma circa un’azienda su due (il 49,2 per cento) lamenta già difficoltà nel reperimento del personale, prevalentemente per il ridotto numero di candidati. 

ISTRUZIONI PER LA PRECOMPILAZIONE

La precompilazione delle domande avviene accedendo al Portale alla sezione compila domande decreto flussi 2024/Click-day 2024 (la sezione di precompilazione dei moduli di domanda) ed è fruibile dal 29 febbraio al 16 marzo dalle ore 8 alle 20; Il 17 marzo dalle ore 8 alle ore 18; il 19 marzo dalle ore 8 alle ore 20; il 20 marzo dalle ore 8 alle ore 18; dal 22 marzo al 23 marzo dalle ore 8 alle ore 20; il 24 marzo dalle ore 8 alle ore 18. Al portale si accede tramite SPID o CIE.

L‘invio delle domande è confermato per i giorni del 18, 21 e 25 marzo.

Le operazioni preliminari di accesso al portale saranno consentite fino alle 8.35.

La precompilazione della domanda resta invariata rispetto all’ultimo click day del 2023.

Se l’istanza non rientra nella quota in base all’ordine cronologico di presentazione, sul portale verrà visualizzato il seguente avviso “la pratica risulta al momento non in quota”.