pubblici esercizi

26 Aprile 2021

Servizio al banco? Per pochi, mica per tutti

di Angelica Morlacco


Servizio al banco? Per pochi, mica per tutti

Una scelta normativa che penalizza una vasta platea di esercenti che non dispongono di un’area esterna da mettere a disposizione della clientela. Una disparità inaudita rispetto a colleghi più fortunati.

Le parole, spesso, sono pietre. E quelle che si leggono nella circolare applicativa 24/2021 del Ministero dell’Interno sulle regole per le riaperture dal 26 aprile, sono pietre pesanti.

‘Fino al 31 maggio, relativamente agli esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande, – recita infatti il testo normativo - il servizio al banco rimarrà possibile in presenza di strutture che consentano la consumazione all’aperto’.

In pratica si può ritirare l’ordine al bancone ma solo se c’è la possibilità di consumarlo rigorosamente all’aperto: ovviamente, va da sé, la norma si rivolge ai soli locali che dispongano di un’area esterna.

Con buona pace di quelli (e non sono pochi) privi di dehors.

“Viene chiamato DL Riaperture – dichiara a questo proposito Lino Enrico Stoppani, Presidente di Fipe-Confcommercio – e poi invece si trovano sempre nuovi fantasiosi modi per restringere la possibilità alle nostre imprese di lavorare bene. Le imprese sono esauste e i cittadini sempre meno attenti a seguire regole che cambiano senza senso. Secondo l’interpretazione del Ministero dell’Interno, per i bar al 26 aprile le misure restrittive sono addirittura peggiori di quelle che per mesi hanno adottato in zona gialla, perfino quando di vaccini non c’era traccia. Oggi, con oltre 17 milioni di somministrazioni vaccinali e 4 milioni di persone guarite dal Covid, si impedisce di effettuare il consumo al banco e lo si fa con un’interpretazione ministeriale. È una mancanza di rispetto  e un danno secco verso 130mila imprese che hanno già pagato un prezzo altissimo per le misure di contenimento della pandemia, senza alcun beneficio evidente sul piano sanitario. Per questo chiediamo al più presto un intervento del MISE.”

Ugualmente amareggiato Vincenzo Schiavo, presidente Confesercenti Campania che commenta: “E’ inconcepibile vietare il consumo al banco anche in zona gialla, non è possibile autorizzare la vendita unicamente ai bar e ristoranti che hanno tavoli all’esterno. E’ una discriminazione incomprensibile e intollerabile. In Campania, ci sono oltre 57mila attività che si occupano di somministrazione che danno lavoro a più di 250mila persone. Di queste soltanto il 30% ha la possibilità di servizio all’aperto. Tutti gli altri dovranno continuare a tenere le saracinesche abbassate. In queste condizioni oltre 10mila esercizi sono a rischio chiusura. Chiediamo al Governo di restituire a tutte le imprese la dignità di poter fare il proprio mestiere”. Sulla stessa linea d’onda anche Claudio Pica, vicepresidente Fiepet-Confesercenti, che ritiene questa norma un notevole passo indietro rispetto a quella che prevedeva il consumo al banco in zona gialla.

E come se questo non bastasse, ancora un dubbio: come considerare i dehors chiusi? Spazi all'aperto o no? A quale regime normativo, di conseguenza dovrebbero sottostare?

In attesa delle Faq (che tanto spesso durante la pandemia sono state dirimenti), meglio sospendere ogni interpretazione...

Allo stato attuale delle cose, dunque, si dovrà, ancora una volta, fare buon viso a cattivo gioco e continuare a lavorare sull’asporto.

Stavolta, però, la concorrenza (quella di chi ha gli spazi fuori), sarà molto, molto più dura da vincere.

Il decreto, a questo, non deve averci pensato…

TAG: CAFFè DIEMME,CONFESERCENTI,DEHORS,SERVIZIO AL BANCO

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

17/03/2025

Si chiama Migration la nuova drink list di Elementi Cocktail & Pizza di Prato, in via Firenzuola. Questa nuova carta dei cocktail si ispira alla rotte degli animali migratori per...

17/03/2025

Nuovo direttore generale per Sanpellegrino: si tratta della comasca, classe 1971, Ilenia Ruggeri. La manager, con una ventennale esperienza all’interno del Gruppo, e una profonda conoscenza...

17/03/2025

Nuovo direttore generale per Sanpellegrino: si tratta della comasca, classe 1971, Ilenia Ruggeri. La manager, con una ventennale esperienza all’interno del Gruppo, e una profonda conoscenza...

17/03/2025

Come sarebbe il lavoro in cucina se fosse più veloce, meno stressante e più efficiente? Il podcast “La svolta in cucina”, firmato Rational risponde proprio a questa domanda, offrendo un viaggio...

 





Bicchieri Tiki Pulcinella e Venezia, calici Timeless e linea Sabina. Sono queste le nuove soluzioni di RCR Cristalleria Italiana in Luxion®, il vetro sonoro...


Si chiama Zucchi Professional la nuova linea pensata per l'Horeca di Oleificio Zucchi. La nuova gamma Zucchi Professional è studiata per rispondere...


Musica, arte e spirits si uniscono a Sanremo grazie alla presenza di Antica Distilleria Quaglia, che in collaborazione con Forbes Italia e Billboard Italia, ...


Rimuovere il calcare nelle macchine espresso è un problema che sempre più baristi si trovano ad affrontare. Il calcare, infatti, tende a formarsi nei bollitori e...


Design senza tempo e praticità. Sono queste le caratteristiche della nuova macchina di caffè di Astoria, AB200, che verrà presentata a Sigep 2025, in...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top