25 Gennaio 2016

Kaffeeform, arrivano le tazzine fatte coi fondi del caffè

di Stefano Fossati


Kaffeeform, arrivano le tazzine fatte coi fondi del caffè

La possibilità di riciclare i fondi del caffè non è certo una novità: da tempo sono utilizzati in agricoltura, per la realizzazione di biomasse destinate alla produzione di energia pulita o anche per generare metano per uso domestico. Nessuno, però, aveva finora pensato di utilizzare i fondi del caffè per produrre delle… tazzine da caffè. Lo ha fatto una startup di Berlino che ha lanciato Kaffeeform, una linea di tazzine e piattini “sostenibili” frutto dell’inventiva del suo fondatore Julian Lechner, giovane laureato in design industriale che, durante gli studi a Bolzano, ha iniziato a studiare le possibilità di riutilizzo dei fondi di caffè che prelevava nei bar della città. In circa quattro anni ha così messo a punto la formula che è ora alla base della produzione Kaffeeform, un mix di fondi di caffè (circa il 40%), fibre vegetali, scaglie di legno e biopolimeri, tutti materiali riciclabili e provenienti da fonti rinnovabili, che generano un materiale resistente nel tempo e ai lavaggi in lavastoviglie. Nel dettaglio, per realizzare una tazzina e un piattino servono i fondi risultanti dalla preparazione di sei tazzine di espresso.

Il processo produttivo parte ancora dalla raccolta di fondi di caffè nei bar berlinesi, dai cinque ai sei chili al giorno, che vengono poi fatti essiccare prima di essere impiegati nella lavorazione; all’interno di un piccolo laboratorio avviene quindi la miscelazione dei vari “ingredienti”, dai quali si ottiene il materiale che viene infine modellato con il calore per dare vita al prodotto finale. Il bello di queste tazzine dal design classico, oltre alla loro sostenibilità, è che mantengono un piacevole odore di caffè. Al momento viene prodotto un solo modello per doppio espresso o macchiato, ma vista l'ottima accoglienza da parte del pubblico la società prevede di lanciare anche tazze da cappuccino e mug (le tazze da caffè americano).

Unico difetto delle Kaffeeform è il prezzo: 20 euro per un set tazzina+piattino (con sconti crescenti per l’acquisto di più set, tanto che otto pezzi costano “solo” 100 euro), giustificati dalla produzione limitata e con tecniche artigianali, che non impediscono comunque di farne un oggetto da regalo esclusivo o un “cult” per quanti, di fronte alle caratteristiche “green” del prodotto, non esitano a mettere mano al portafogli. Al momento sono in vendita in alcuni shop di Berlino, Parigi, Liegi, Londra, Amsterdam, Oslo e Reykjavík, ma siamo pronti a scommettere che potrebbero ben figurare in qualche negozio di Milano e Roma. E’ possibile comunque acquistarle online sul sito del produttore, anche se al momento tutta la produzione è “sold out” e bisogna attendere la prossima “infornata” prevista per fine febbraio.

Nel frattempo Lechner e il suo team hanno iniziato a contattare bar e ristoranti tanto per proporre il loro prodotto quanto per diffondere la cultura del riciclo dei fondi di caffè, anche nell’ottica di un significativo aumento della produzione Kaffeeform.

TAG: TAZZINE,FONDI DI CAFFè

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