09 Luglio 2015

Si chiama Bacchus (Bacco) ed è ultima creazione di Maximilian J. Riedel, ceo di Riedel Crystal, specializzata nella produzione di calici da degustazione e decanter in cristallo. Come tutta la produzione della casa austriaca, il nuovo arrivato è frutto della abilità manifatturiera dei maestri vetrai che lavorano presso lo storico stabilimento dell’azieda, a Kufstein in Tirolo.
Come suggerisce il nome stesso, Bacchus celebra il dio romano del vino e dei banchetti, ricordando nella forma il corno di toro cui la divinità viene spesso associata nelle rappresentazioni classiche. Con quest’ultimo capolavoro, Riedel reinterpreta il mito del dio vivace, allegro e spensierato, trasferendolo con sapienza in un accessorio per il vino di alta gamma.
Seguendo sempre la filosofia Riedel secondo cui “la forma segue la funzione”, il design orizzontale e allungato di Bacchus permette di avere una base ampia che massimizza lo spazio di ossigenazione e consente al vino di aprirsi pienamente. Insomma, un oggetto d’arte funzionale, che, al contempo, porta sulla tavola un’estetica elegante e classica.
Azienda familiare con una storia di quasi 300 anni, grazie all’innovativa introduzione del primo calice specifico per varietà d’uva, il Burgundy Grand Cru nato nel 1958 - e successivamente l’intera collezione Sommeliers soffiata a bocca, lanciata nel 1973 - è Riedel è diventato il brand preferito dagli esperti del vino, dai professionisti della ristorazione e dai consumatori esigenti di tutto il mondo. Il marchio è distribuito in tutto il mondo, disponibile nei migliori punti di vendita e nei più esclusivi ristoranti.
Nel 2013 l’azienda ha inoltre iniziato un’era d'innovazione, applicando le proprie conoscenze di forma e funzionalità alle bevande analcoliche. Accogliendo l’invito di Coca-Cola Company e con il supporto del team di esperti di Atlanta, ha messo a punto il progetto - frutto di workshop e assaggi - per realizzare un bicchiere specifico perfetto, che aumentasse il godimento della Coca-Cola classica. Nello stesso anno, ha risposto anche all’appello di Nespresso a Losanna, per il mercato delle bevande calde. Con l’aiuto e l’ampia conoscenza delle maggiori autorità del caffè, le due aziende hanno sviluppato insieme due bicchieri soffiati a macchina per la Nespresso, in grado di amplificare i diversi gusti e aromi delle più famose miscele di espresso del marchio di caffè.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
05/12/2025
Fiori italiani, tecnica e una visione firmata Dom Carella. Ecco com’è davvero
A cura di Rossella De Stefano
05/12/2025
Si chiama Alba la nuova linea di refrigerazione pensata per i segmenti Food&Beverage e Horeca. Presentate in anteprima durante l'ultima edizione di Hostmilano - il lancio commerciale è...
05/12/2025
C'è anche Roberto Pierucci, ceo di RCR Cristalleria Italiana, tra i premiati dei CE Italian Awards 2025, co-organizzati da Business International – la Knowledge Unit di Fiera Milano SpA – e...
05/12/2025
È tutto pronto per l’ottava edizione del Trieste Coffee Experts, di cui Mixer sarà Media partner. La community del caffè sta per riunirsi presso il Savoia Excelsior Palace di Trieste per due...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy